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World League: l'Italia batte la Russia baby (14-9), prima vittoria della gestione Zizza

  Pubblicato il 11 Dic 2019  23:59
CLASSIFICA: Spagna 5; Italia 4; Russia 3; Olanda 2; Ungheria 1; Grecia e Francia 0
REGOLAMENTO: girone unico a 7 squadre con partite di sola andata. Le prime tre classificate si qualificheranno alla Super Final in programma dal 9 al 14 giugno. Nel caso in cui una delle tre organizzasse la fase finale si qualificherebbe anche la quarta classificata.
 
ITALIA-RUSSIA 14-9 (3-1 4-3 4-2 3-3)
Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti 4, Avegno, Queirolo 2, Aiello 1, Picozzi, Marletta 4, Carrega, Cocchiere 2, Chiappini 1, Giustini, Banchelli. All. Zizza.
Russia: Golovina, Kempf 2, Panfilova, Pystina 3, Vakhitova 1, Popova, Chagochkina 1, Leonova, Galimzianova, Tolkunova, Markoch 2, Lapteva, Stepakhina. All. Markoch.
Arbitri: Dervieux (Rus) e Marjay (Hun).
Superiorità numeriche: Italia 4/6 + 3 rigori, Russia 5/7.
Note: uscita per limite di falli Tolkunova a 5'19 del quarto tempo. In tribuna Palmieri, Lavi, Sparano, Emmolo, Bianconi.
 
OSTIA - Prima vittoria della gestione Zizza. Tre punti annunciati. La Russia, impegnata con la squadra maggiore nella Canada Cup, fa capire che la World League non le interessa inviando a Ostia l'Under 20 campione del mondo di Markoch, vecchio amico della pallanuoto italiana. Anche il Setterosa è più giovane del solito: Lavi e Palmieri sono entrambe infortunate, Zizza lascia in tribuna anche Bianconi, Emmolo e Viacava. In formazione ci sono Banchelli, Carrega (al debutto assoluto in nazionale maggiore), Giustini e Cocchiere, che con una beduina - ben servita da Carrega - porta sul 3-0 l'Italia dopo il vantaggio iniziale di Marletta con l'uomo in più e il raddoppio di Garibotti sul penalty conquistato da Queirolo.
La Russia, sia pure in versione B, non ha alcuna intenzione di fare da materasso per sonni tranquilli azzurri e si mette subito nella scia del Setterosa (3-2) con Pystina e la "triestina" Kempf. Ha tutti i numeri per fare bella figura la squadra di Markoch, ma Golovina, l'estremo difensore russo, non può certo vantare l'esperienza di Giulia Gorlero e il Setterosa stacca nuovamente le avversarie (5-2) mettendo buoni palloni al servizio del micidiale braccio destro di Claudia Marletta, che continua a brillare in fase di conclusione anche in azzurro. Per ora i suoi gol sono tre. Colpisce dal perimetro anche Garibotti, Queirolo conquista un rigore e le due squadre vanno all'intervallo più lungo sul punteggio di 7-4 perchè, come detto, le ragazzine di Markoch non hanno alcuna intenzione di stare a guardare.
Nella terza frazione, infatti, la Russia continua ad andare in gol facendo registrare anche un'ottima percentuale con l'uomo in più (4 su 5), ma chiaramente la squadra di Markoch non puà reggere il confronto con le azzurre e l'Italia allunga (11-6) mandando a bersaglio Chiappini, Garibotti (uomo in più), Cocchiere (seconda beduina vincente) e Marletta, che fa poker stavolta con un lungolinea.
La partita, grazie anche al positivo contributo delle ragazze di Markoch, è piacevole. Il pubblico presente a Ostia si diverte e applaude convinto le ultime giocate delle protagonite nella quarta frazione, che battezza il debutto assoluto in nazionale maggiore di Caterina Banchelli, il "portiere goleador". Stavolta ovviamente non c'è bisogno del suo blitz in attacco.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Un bel Setterosa, granitico in difesa, cinico in attacco e puntuale in superiorità numerica (4/6) supera 14-9 la Russia al Centro Federale di Ostia, riscattando il ko ai rigori contro l'Olanda a Firenze, nel recupero della prima giornata della World League. Italia, sempre avanti nel punteggio, trascinata dalle parate di Gorlero (Mvp), dalla quaterna di Marletta e dall'eccellente debutto della centroboa Cocchiere chiamata da Paolo Zizza, alla prima vittoria da commissario tecnico, a sostituire l'infortunata Valeria Palmieri costretta ai box da un problema al costato.
La Nazionale rimarrà in collegiale a Ostia fino a domenica 15 dicembre giorno della partenza per gli Stati Uniti, a Princeton (New Jersey) per partecipare alla Holiday Cup, torneo a cui prenderanno parte Canada, Olanda, le padrone di casa degli Stati Uniti e proprio la Russia contro cui debutteranno lunedì 16. 
La partita. Azzurre subito sul 2-0 con Marletta (extraplayer) e il rigore di Garibotti. Gorlero fa buona guardia su Panfilova e, con l'aiuto del palo, su Panfilova. La centroboa Cocchiere, al debutto con la nazionale maggiore, mette alle spalle emozioni e tensioni e da posizione ravvicinata supera Golovina per il 3-0. Le russe si sbloccano con Pystina in superiorità numerica per il 3-1 che chiude la prima frazione.
Il secondo parziale si apre con il diagonale di Kempf che riporta le ospiti sul -1 (3-2); poi l'Italia si scuote, alza il ritmo e si porta sul + 4 con due tiri fotocopia dal perimetro di Marletta e il rigore di capitan Queirolo (6-2). Il botta e risposta tra Chagochkina (superiorità) e Garibotti (posizione due) mantiene invariate le distanze tra le due squadre (7-3). In seguito Markoch, complice un'indecisione di Gorlero, fissa il 7-4 a metà gara.
Il Setterosa spinge sull'acceleratore in apertura di terzo periodo e trova +4 con la fiondata dai sette metri di Chiappini e Garibotti in superiorità numerica per il 9-4. Kempf sfrutta la quarta chance in extraplayer per la Russia (9-5). Successivamente il pubblico del Centro Federale di Ostia si esalta con la meravigliosa sciarpata di Cocchiere e la fiondata tutto braccio di Marletta (11-5). Bello anche il diagonale di Vakhitova che vale l'11-6 al suono della penultima sirena.
Il tocco morbido di Markoch da posizione defilata e lo squillo in posizione di centroboa di Aiello portano il punteggio sul 13-8 a quattro minuti dalla conclusione. Le azzurre tornano ermetiche in difesa e ciniche in attacco: Garibotti trasforma il rigore, guadagnato da Cocchiere, per il 14-8 che indirizza definitivamente il match. Prima della fine c'è gloria anche per Pystina (superiorità) che sigla la rete del conclusivo 14-9.
 
 

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