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Varese Olona-Promogest 10-7
Pubblicato il 08 Feb 2016 09:20
(3-1, 2-2, 2-3, 3-1)
Varese Olona Nuoto: Perego Peverelli 1, Caverzaghi, Bottiani, Cantone 2, Cenacchi, Guelfi 1, Brusco 1, Cerutti 3, Moroni 1, Girardi 1, Giraldo, Brughera.
Promogest.: Pedrazzini, Abate 1, Atzori 2, Bellisai, Campus, Melis 1, Pozzobon, Stevelli, Cambarau, Steri, Porcu, Simonetti 3.
Arbitro Pagani Lambri.
IL COMUNICATO DEL VARESE OLONA NUOTO
Altri tre punti all'attivo in questo positivo inizio di stagione.
Le ragazze allenate da Gionata Gesuato riescono infatti a mantenersi lucide nelle difficoltà e non si perdono d'animo quando vengono raggiunte due volte, la prima sul 3-3 e la seconda sul 7-7 all'inizio del quarto tempo.
Partita caratterizzata da un elevatissimo numero di rigori: 5 a favore delle ragazze sarde di cui solo 1 finito alle spalle di Perego (che ne para un altro; tre quelli finiti sui legni), 3 per noi di cui due segnati ed uno parato.
Anche il totale di falli gravi non scherza: oltre ai rigori, altri 11 espulsioni a nostro carico (1 sola in gol) e 10 a nostro favore (tre quelle realizzate).
Inizio spumeggiante delle padrone di casa, che si portano sul 3-0 prima di essere battute su azione.
Un rapido gol delle sarde e lo sbandamento conseguente all'espulsione definitiva di Giraldo ci costano il terzo gol subito in sequenza ed il pareggio temporaneo. In un minuto però siamo di nuovo sopra di due reti, vantaggio che conserviamo fino al cambio di campo.
Terza frazione di gioco più equilibrata, con le ospiti che si portano a -1 per poi riagguantare il pareggio in superiorità numerica all'inizio dell'ultimo tempo.
Da quel momento sono solo le ragazze guidate da capitan Cerutti ad andare in gol, su rigore, azione e superiorità numerica.
Ed il pubblico, come sempre numeroso sugli spalti dell Comunale, festeggia.
Piedi per terra comunque: è vero che siamo al primo posto in classifica, ma il campionato è ancora lunghissimo e l'obbiettivo salvezza ancora molto lontano.
La prossima partita sarà con Firenze nella tana del lupo. Vedremo cosa sapranno fare le nostre ragazze con quelle che sono le candidate principali al primo posto finale del girone.
Le ragazze allenate da Gionata Gesuato riescono infatti a mantenersi lucide nelle difficoltà e non si perdono d'animo quando vengono raggiunte due volte, la prima sul 3-3 e la seconda sul 7-7 all'inizio del quarto tempo.
Partita caratterizzata da un elevatissimo numero di rigori: 5 a favore delle ragazze sarde di cui solo 1 finito alle spalle di Perego (che ne para un altro; tre quelli finiti sui legni), 3 per noi di cui due segnati ed uno parato.
Anche il totale di falli gravi non scherza: oltre ai rigori, altri 11 espulsioni a nostro carico (1 sola in gol) e 10 a nostro favore (tre quelle realizzate).
Inizio spumeggiante delle padrone di casa, che si portano sul 3-0 prima di essere battute su azione.
Un rapido gol delle sarde e lo sbandamento conseguente all'espulsione definitiva di Giraldo ci costano il terzo gol subito in sequenza ed il pareggio temporaneo. In un minuto però siamo di nuovo sopra di due reti, vantaggio che conserviamo fino al cambio di campo.
Terza frazione di gioco più equilibrata, con le ospiti che si portano a -1 per poi riagguantare il pareggio in superiorità numerica all'inizio dell'ultimo tempo.
Da quel momento sono solo le ragazze guidate da capitan Cerutti ad andare in gol, su rigore, azione e superiorità numerica.
Ed il pubblico, come sempre numeroso sugli spalti dell Comunale, festeggia.
Piedi per terra comunque: è vero che siamo al primo posto in classifica, ma il campionato è ancora lunghissimo e l'obbiettivo salvezza ancora molto lontano.
La prossima partita sarà con Firenze nella tana del lupo. Vedremo cosa sapranno fare le nostre ragazze con quelle che sono le candidate principali al primo posto finale del girone.
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