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FRANCIA-ITALIA 2-10 (0-2, 1-2, 1-2, 0-3)

Italia: Nicosia, Maccioni, Cannella, Dolce 1, Di Somma E. 1, Alesiani 2, Campopiano, Bruni 1, Casasola, Manzi 2, Ravina 3, Esposito, Morretti. All. Pesci.

TAIPEI CITY - Non c'è mai partita, troppo debole la Francia per poter impensierire un'Italia che, tra l'altro, in difesa concede pochissimo agli avversari.

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ITALIA-RUSSIA 9-11 (1-4, 1-3, 3-2, 4-2)

Italia: Nicosia, Maccioni, Cannella 2, Dolce 3, Di Somma E. 2, Alesiani, Campopiano, Bruni, Casasola 1, Manzi 1, Ravina, Esposito, Morretti. All. Pesci.

Russia: Korneev, Lazarev, Koptsev, Dereviankin 2, Suchkov, Kharkov 3, Merkulov 2, Nagaev, Sheikin, Kholod 1, Balakirev 1, Shepelev 2, Statsenko. All. Evstigneev.

Arbitri: Morailis (Gre) e Virijevic (Srb).

TAIPEI CITY - L'Italia mercoledì (alle 6 di mattina, ora italiana) farà la finale per il bronzo contro la Francia. E' questo il  verdetto della semifinale di stamattina contro una Russia imbottita di giocatori della squadra maggiore.

Cronaca. L'Italia va sotto di brutto (1-7) nei primi tredici minuti di gioco, nei quali gli azzurri riescono ad andare in gol soltanto con una superiorità numerica trasformata da Manzi. Una bella reazione permette alla squadra di Pesci di recuperare gran parte del passivo (5-7) con le reti di Cannella e Casasola e con una doppietta di Dolce. In questa fase della gara la difesa azzurra dà il meglio di sè sventando tra l'altro un'inferiorità decretata per l'espulsione di Nicosia. Poi, però, la Russia riesce ugualmente ad andare all'ultimo intervallo con un robusto vantaggio (5-9).

Nella quarta frazione Cannella e Di Somma riaccendono subito la fiammella della speranza (7-9). L'Italia insiste e ottiene con l'uomo in più anche la possibilità di ridurre ulteriormente le distanze, ma la Russia resiste e chiude la gara (7-10) con Shepelev (uomo in più) a due minuti e mezzo dal termine.

 

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OLANDA-ITALIA 4-6 (0-0, 2-2, 1-2, 1-2)

Olanda: Wagenaar, Venhuis 1, Gbadamassi, van der Burg 1, Reuten, Lindhout 1, van Ijpereng 1, Nispeling, Muller, Janssen, Koopman, Lucas, de Koff. All. van Galen.

Italia: Nicosia, Maccioni 1, Cannella 1, Dolce 2, Di Somma E. 1, Alesiani, Campopiano, Bruni, Casasola 1, Manzi, Ravina, Esposito, Morretti. All. Pesci.

Arbitri: Morailis (Gre) e Navarro (Usa).

Superiorità numeriche: Olanda 4/12, Italia 3/7.

Note: uscito per limite di falli Van der Burg (O) nel quarto tempo.

TAIPEI CITY - Gli azzurri ritrovano l'Olanda, che aveva battuto l'Italia nella fase preliminare, e si prendono la rivincita con gli interessi: il successo contro gli oranges vale infatti un posto in semifinale, nella quale lunedì 28 agosto a mezzogiorno (ore 12) affronteranno la Russia.

La gara si decide nel terzo tempo sul punteggio di 3-3, e in particolare nelle retrovie azzurre, dove la squadra di Pesci sventa ben tre inferiorità numeriche consecutive davanti alla porta difesa da Nicosia. Sull'altro versante, a uomini pari, Maccioni servito da Di Somma porta in vantaggio l'Italia (3-4) e dà il via al break azzurro (3-6) che si concretizza nella quarta frazione con le reti di Casasola e Di Somma.

 

 

 

ITALIA-USA 12-9 (1-1, 3-1, 4-4, 4-3)

Italia: Nicosia, Maccioni 1, Cannella, Dolce 2, Di Somma E., Alesiani, Campopiano 1, Bruni 3, Casasola, Manzi 4, Ravina, Esposito 1, Morretti. All. Pesci.

Usa: Whitelegge, McConnell 2, Stevenson A. 1, Obert 1, Trush, Araya 3, Asic, Carniglia, Stevenson B. 1, Ramirez, Neumann 1, Lynde. All. Graham.

Arbitri: Carney (Aus) e Szekely (Hun).

TAIPEI CITY - Gli azzurri di Pesci superano negli ottavi l'ostacolo Stati Uniti e staccano il visto per i quarti di finale, nei quali ritroveranno l'Olanda.

Cronaca. Nicosia, Dolce, Alesiani, Bruni, Manzi, Ravina, Esposito: questo lo starting-seven azzurro contro gli Stati Uniti, che mettono subito la testa avanti con un gol di Stevenson. Ma sarà l'unico vantaggio della squadra a stelle e strisce, che viene raggiunta dagli azzurri con un penalty trasformato da Dolce. Il primo tempo si chiude sull'1-1.

Nella seconda frazione l'Italia gioca molto bene in difesa e stacca gli avversari (4-1) con le reti di Campopiano, Maccioni (superiorità) e Manzi, un +3 che il mancino del Brescia ribadisce nella terza frazione (5-2) per poi allungare ulteriormente con il suo terzo gol personale: 6-2, massimo vantaggio azzurro finora.

L'Italia sembra essere sulla strada giusta e invece nella seconda parte della terza frazione arriva uno sbandamento che rimette in partita gli Stati Uniti. Araya segna tre gol consecutivi nel giro di un minuto e mezzo e riporta i suoi a -1 (6-5). Fortunatamente gli azzurri riescono a mantenere la saldezza di nervi necessaria per superare il momento particolarmente delicato. Preziosissime le reti di Esposito e Dolce che permettono alla squadra di Pesci di andare all'ultimo intervallo con due gol di vantaggio (8-6).

Nel quarto tempo Nicosia salva il doppio vantaggio neutralizzando un rigore di McConnell. Dal possibile 8-7 si passa subito al 9-6 grazie alla quarta rete personale di Manzi. Poi Bruni, dal centro, spedisce il pallone alle spalle di Whitelegge e l'Italia nei quarti di finale. Mancano quattro minuti a termine e stavolta gli azzurri non si fanno sorprendere. Anzi, lo stesso Bruni con altre due reti porta l'Italia al massimo vantaggio (12-7) prima del parziale recupero statunitense nelle ultime battute di gioco.

 

 

Classifica finale girone A: Francia 9; Gran Bretagna 6; Corea 3; Cina Taipei 0

Classifica finale girone B. Olanda 9; Italia 6; Australia 3; Argentina 0

Classifica finale girone C: Serbia 9; Ungheria 6; Canada 3; Sudafrica 0

Classifica finale girone D: Russia 7; Giappone 6; Usa 4; Romania 0

 

 

ITALIA-ARGENTINA 18-4 (4-1, 6-1, 4-1, 4-1)

Italia: Nicosia, Maccioni 2, Cannella, Dolce 1, Di Somma E. 5, Alesiani 3, Campopiano, Bruni 2, Casasola 1, Manzi 1, Ravina 3, Esposito, Morretti. All. Pesci.

Argentina: Malnero, Canda, Galimberti 1, Olivieri 1, Fiol, Manocchio, Villa 1, Diaz, Zubielqui, Corsi, Baldoni 1, Tepper, Marrone. All. Arregui.

Arbitri: Bouchez (Ffa) e Drury (Usa).

TAIPEI CITY - Vengono tutti dallo stivale i gol di Italia-Argentina. Baldoni, Galimberti, Olivieri e Villa (chiarissime origini italiane) i marcatori delle quattro reti sudamericane.

Ovviamente non c'è stata partita. Per gli azzurri poco più di un allenamento in vista degli ottavi di finale di mercoledì, nei quali affronteremo gli Stati Uniti.

Contro l'Argentina gioca tutta la gara tra i pali Morretti. Il primo gol azzurro è di Ravina. Dopo il pareggio realizzato da Galimberti, filotto azzurro (6-1) con Manzi (uomo in più), Bruni, Casasola in controfuga, Alesiani e Di Somma entrambi in superiorità. Quest'ultimo alla fine sarà il miglior marcatore azzurro con una cinquina.

 

 

 

 

ITALIA-AUSTRALIA 7-3 (1-1; 4-1; 1-1; 1-0)

Italia: Nicosia, Maccioni, Cannella 1, Dolce, Di Somma E. 1, Alesiani, Campopiano, Bruni 3, Casasola, Manzi, Ravina 2, Esposito, Morretti. All. Pesci.
Australia: Parnis, Reeves, Hurley, Sanderson, Lambie, Hughes, Mackay, Trabinger 2, Taranto, Flanagan, Brooke, Cotterill 1, Freeman. All. Hamill.

Arbitri: Gerasimov (Gbr) e Marosvari (Hun).
TAIPEI CITY - Pronto riscatto degli azzurrini con una prova convincente, soprattutto in difesa, contro l’Australia.
Cronaca. Prima frazione avara di gol. Alla rete iniziale di Bruni, lanciato in controfuga da Nicosia, l’Australia risponde con  Trabinger, poi fallisce il penalty di un sorpasso che arriva comunque in apertura di seconda frazione (1-2) grazie allo stesso Trabinger. Ma è l’unico vantaggio gialloverde della gara, dopo il pareggio (ancora di Bruni) con l’uomo in più e il 3-2 di Ravina, sempre in superiorità, la difesa azzurra mette il lucchetto alla porta di Nicosia permettendo alla squadra di Pesci di allungare (5-2) con Cannella e con il terzo gol personale di Bruni, nuovamente in contropiede.
Sulla scia del +3 conseguito nelle prime due frazioni l’Italia continua a giocare bene e a concedere pochissimo in difesa agli avversari, che tornano a segnare con Cotterill (6-3) a due minuti dal termine della terza frazione dopo la rete del +4 azzurro messa a segno da Ravina su passaggio di Dolce.
Nel quarto tempo la squadra di Pesci amministra senza particolari difficoltà il vantaggio, chiude a +4 con Di Somma (7-3) e mette i primi tre punti in classifica blindando almeno il secondo posto del girone. Domani la terza e ultima gara della fase preliminare contro l’Argentina alle 5,40 di mattina (ora italiana).

 

 

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ITALIA-OLANDA 6-8 (1-3, 0-3, 3-1, 2-1)

Italia: Nicosia, Maccioni 1, Cannella, Dolce 1, Di Somma E. 1, Alesiani, Campopiano, Bruni 1, Casasola, Manzi 1, Ravina 1, Esposito, Morretti. All. Pesci.

Olanda: Wagenaar, Venhuis, Gbadamassi, van der Burg, Reuten, Lindhout, van Ijpereng, Nispeling, Muller, Janssen, Koopman, Lucas, de Koff. All. van Galen.

Arbitri: Deslieres (Can) e O'Brien (Irl).

TAIPEI CITY - Inopinata sconfitta con l’Olanda. Al debutto gli universitari azzurri affondano contro una squadra che non è certo al top del ranking mondiale. Determinante, per il successo degli oranges, la disastrosa partenza degli azzurrini: dopo l’1-1 realizzato da Bruni, l’Italia ha incassato un parziale di 0-5 chiudendo appunto con cinque lunghezze di distacco (1-6) le prime due frazioni di gioco.
Nel terzo tempo si è vista una squadra azzurra più attenta in difesa ed efficace in attacco. Le reti di Edoardo Di Somma, Ravina e Manzi hanno permesso alla formazione di Pesci di recuperare parte del passivo e di presentarsi all’ultimo intervallo sotto di tre reti (4-7), ma negli ultimi otto minuti di gioco gli azzurri non sono riusciti ad andare oltre il -2.
Tra i pali ha giocato nei primi due tempi Nicosia, poi sostituito da Morretti. Emblematiche le percentuali al tiro: l'Italia ha chiuso con 6 su 33 (18%), l'Olanda con 8 su 19 (42%). Gli azzurri torneranno in acqua domenica alle 13 locali (le 7 di mattina in Italia) per affrontare l’Australia.

 

 

 

A parte tutte le opinioni, complimenti per il bronzo

 

Per rispondere al dibattito fra i vari opinionisti: leggo ora che Maccioni è entrato alla Bocconi. ...quindi la convocazione per le universiadi è avvenuta prima di mettere piede nell'università....divertente! Bisogna dire che i selezionatori della nazionale under 20 o sono poco lungimiranti o particolarmente sfigati: in una stagione per motivi diversi hanno perso Baviera, Spione e Maccioni.

 

X il signor Roby...io di questi giocatori ne conosco parecchi e le posso dire che chi fa veramente l'università si possono contare sulle dita di una mano!

 

Per "Azzurra". Non si tratta di rancore o voler millantare, penso che certe considerazioni lette abbiamo un fondo di verità. Ci saranno (uso il condizionale) degli universitari veri ed impegnati e altri un po' meno! Provi a fare una ricerca e poi se ne potrà riparlare senza dare dei titoli.

 

I vostri commenti, confermano la mia posizione. Rancorosi e millantatori un giorno si l'altro pure. Forza AZZURRI a prescindere.

 

Dire che è una vergogna è riduttivo, tra i convocati ci sono ragazzi che non sono mai entrati in una università e mai hanno comprato un solo libro , tutto questo a discapito di ragazzi che davvero studiano e con mille sacrifici riescono a giocare in A1 e A2 per quasi il nulla e wuando si potrebbe dare loro un premio che fa la bella Italia ? Fa iscrizioni fittizie a giocatori che non ci pensano neppure a studiare, dire che è uno schifo è poco, e poi che differenza fa arrivare terzi quarti o quinti ? Chiaramente non faccio nomi , ma tutti sanno che più della Meta' dei convocati non ha mai dati un solo esame.Vergogna! !!!!!

 

LE UNIVERSIADI IN ITALIA SONO STATE SEMPRE IL MOMENTO IN BUONA PARTE DI ACCONTENTARE O BILANCIARE MANCATE CONVOCAZIONI REGRESSE .RARAMENTE SONO SERVITE A FAR CRESCERE QUALCHE GIOCATORE IN PROCINTO DI NAZIONALI MAGGIORI. LO STESSO VALE PER ALLENATORI E ASSISTENTI . NE VEDREMO DELLE BELLE PER LE UNIVERSIADI CHE SI TERRANNO A NAPOLI. PER LO STUDIO E' SOTTO ZERO PER TUTTI.

 

Mi dispiace deluderti Gianni, ma non ho figli in quella squadra. Cosa c'entrano i ragazzi e la FIN sulla formula. Da donna di sport, ti dico, che manifestazioni come queste sono importanti per far fare ulteriore esperienza ad un gruppo in larga maggioranza giovane!!! Ciao Azzurra tifosa a prescindere.

 

Non è colpa dei ragazzi: i responsabili sono le società e gli allenatori (ovviamente con notevoli eccezioni). La scuola pallanuotistica italiana non esiste più, sappiamo solo scimiottare quella slava, peraltro senza capirla.

 

cara AZZURRA penso lei scriva da mamma di uno dei ragazzi, e poi da tifosa...in ogni caso è un torneo formulato male, per di più con ragazzi che l'università non sanno nemmeno cosa sia o addirittura non sono ancora in età per farla (magari uno di quelli che non è in età è proprio suo figlio)...e allora che senso ha una manifestazione fatta così?

 

Scrivo da tifosa dell'Italia, in quanto dopo aver letto alcuni commenti, mi sono chiesta quanti allenatori senza alcun attestato e senza sapere perché sono state fatte determinate convocazioni, danno giudizi secondo me del tutto gratuiti. A questo punto mi sento di poter affermare, che solo l'invidia alimenta la loro rabbia. Abbiate una minima dose di saggezza che potrebbe aiutarvi a vivere senza rancore. Forza Azzurri a prescindere!

 

Perchè, non lo avevate ancora capito?! È una pagliacciata di torneo, che serve solo a far intascare un po' di soldini ai soliti noti. Dai, che a questo ritmo l 'Italia vince pure il torneo. E allora sai che titoloni!

 

Ma scusate che razza di torneo e' stato organizzato? italia nuovamente contro Olanda? cioe' chi passa si ritrova ai quarti la stessa squadra del girone risultato tutte rivincite italia - olanda, serbia - ungheria, francia gran bretagna...e probabilmente russia giappone... rimescolare le carte sarebbe stato piu utile almeno ai quarti per far avanzare chi lo merita veramente

 

Ma signor corcione ma che articoli fa'!!! Manita con i cadaveri ,si vergogni

 

Waterpolopeople è bello per questo. È un po' come Radio Sportiva, (della pallanuoto) " diamo voce alle tue opinioni " ci fate compagnia, ogni tanto ci si collega e si legge un po' tutto. Bella per questo. Ora in merito a questa manifestazione mi piace dire la mia, e lasciando fuori i ragazzi ( che in qualche modo vedo come i miei figli anche non conoscendoli tutti) devo dire che le cose sono due. O si sceglie la strada dello spirito della manifestazione universitaria ( gente che studia e si presenta a dare gli esami e che magari li prepara tra un allenamento della mattina e quello del pomeriggio o durante una trasferta o di sera tardi quando torna a casa dopo la piscina ) e gli esami li passa pure, oppure quello di andare per vincere. Nel secondo caso iscrivere un atleta ( come è stato fatto ) che in molti casi che per altro ancora deve iniziare a frequentare una improbabile università telematica,o vedere iscritti degli atleti in sedi che poco hanno a che fare con la loro "residenza sportiva" fa un po' girare le scatole. Quindi se si vuole aggirare l ostacolo con iscrizioni farlocche almeno facciamolo per portare gente che ti garantisce la vittoria. Leggo nomi in lista che so per certo avere le scatole piene di tornei e collegiali, o altri che sinceramente non so perché ci siano.

 

Affondata l'Australia 7 a 3 ????? Per affondare ci vuole altro! Smettiamola con questi titoloni. Eliminiamo i conflitti d'interesse nella Fin. Più meritocrazia e meno raccomandazioni.

 

Io non mi riferivo specificatamente all'università ma in generale al fatto che non puoi spremere fino a fine agosto dei ragazzi per poi fargli cominciare un nuovo campionato praticamente a settembre e poi pretendere che facciano sempre bene anche in campionato...considerando poi che uno su 13 forse guadagnerà qualche euro con la pallanuoto e gli altri dovranno crearsi un futuro altrove...mi sembra veramente esagerato...!!! Intanto cominciate a pagarli e decentemente e poi create delle squadre intercambiabili

 

Considerato che mancano Grecia, Croazia, Montenegro etc...forse forse tra le prime tre potrebbero anche farcela. I ragazzi sono così studiosi che per combinazione sono anche i migliori disponibili. Grazie Fin per le scelte coraggiose.

 

Per Antonio Corsaro: con sincero rispetto per tutti questi ragazzi, mi piacerebbe sapere quanti si sfiancano sui libri universitari e, dove c'è l'obbligo di frequenza, seguono le lezioni!!

 

Dai che anche le Universiadi andranno alla grande...ma con criterio le fate le convocazioni?

 

complimenti....forse erano troppo impegnati con gli esami.....ridicoli..non i ragazzi ma la federazione

 

Questi ragazzi sono evidentemente stanchi o fuori forma. MA UNA ROTAZIONE CON ALTRI POTREBBE ESSERE UNA SOLUZIONE!

 

Ma secondo voi è possibile che rendano i nostri giocatori che, al contrario degli altri paesi, devono sobbarcarsi studio, lavoro ecc e poi stare tutta una estate a fare tornei...e poi pretendono di fare pure un anno al top...dategli quattro soldi!!