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Torneo di Potsdam: Settebello en plein, 17-9 alla Grecia - Volturno Cup a luglio a S.Maria

  Pubblicato il 23 Giu 2019  13:47
VOLTURNO CUP
 
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4 Nazioni di Potsdam, 21-24 giugno
 
CLASSIFICA: Italia 9; Montenegro e Germania 3; Grecia 0
 

Terza giornata - Domenica 23 giugno

ITALIA-GRECIA 17-9 (7-1, 4-2, 2-1, 4-5)
Italia: Del Lungo, Di Fulvio F. 2, Luongo S. 3, Figlioli 3, Di Somma E. 2, Velotto 1, Renzuto 1, Echenique 1, Figari, Bodegas 2, Damonte, Dolce 2, Nicosia. All. Campagna.
Grecia: Flegkas, Kakaris, Skoumpakis 2, Kapotsis, Gkiouvetsis, Papanastasiou, Dervisis 1, Argyropoulos 2, Mourikis 1, Kolomvos 2, Gounas,  Kalogeropoulos, Prekas, Zerdevas. All. Vlachos.
POTSDAM - En plein del Settebelllo, che vince a punteggio pieno il torneo prendendosi, con gli interessi, la rivincita della sconfitta subita a Siracusa. Non c'è mai partita, massimo vantaggio 13-4 alla fine del terzo tempo.

GERMANIA-MONTENEGRO 12,45
 
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Seconda giornata - Sabato 22 giugno
 
GERMANIA-ITALIA 10-12 (2-4, 1-5, 4-3, 3-0)
Germania: Thom, Reibel 2, van der Bosch 1, Real 2, Schütze, Jüngling, Zech 1, Schulz 1, Gielen 3, Korbel, Restovic, Eidner, Goetz. All. Stamm.
Italia: Nicosia, Di Fulvio F. 1, Luongo S. 4, Figlioli 2, Damonte, Velotto, Renzuto 1, Echenique 1, Figari, Bodegas 2, Aicardi 1, Dolce, De Michelis. All. Campagna.
Arbitri: Muller (Ger) e Spiegel (Ger).
POTSDAM - Il Settebello vince il torneo di Potsdam con una giornata di anticipo. Gli azzurri battono la Germania ripetendo l'andamento della gara vinta venerdì contro il Montenegro: dominio assoluto nei primi due tempi (3-9), poi ritorno degli avversari che accorciano le distanze con un parziale di 3-0 nell'ultimo tempo. Mattatore del match Stefano luongo con un poker di reti, domani la terza e ultima gara contro la Grecia.
 
MONTENEGRO-GRECIA 11-7
 
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Prima giornata - Venerdì 21 giugno
 
ITALIA-MONTENEGRO 8-5 (3-1, 3-0, 1-1, 1-3)
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 3, S. Luongo 1, Damonte, E. Di Somma, Velotto 1, Renzuto 1, Echenique, Figari, Bodegas, Aicardi 1, Dolce 1, De Michelis. All. Campagna.
Montenegro: Lazovic, Dr. Brguljan, Dj. Radovic, D. Obradovic 1, Cuckovic 1, Ukropina, M. Janovic, Djurdjic 1, Ivovic 1, Pjesivac, Vidovic, Murisic 1, Kandic. All. Gojkovic.
Arbitri: Ohme (Ger) e Schoop (Ger).
POTSDAM - Debutto positivo degli azzurri nel torneo di Postdam, in Germania. Il Settebello ha superato il Montenegro giocando giocando molto bene nei primi due quarti, chiusi dall'Italia avanti 6-1. Azzurri addirittura a +6 nel terzo parziale (7-1) e all'inizio del quarto (8-2), poi tre reti consecutive della squadra di Gojkovic hanno addolcito il punteggio. Top scorer del match Francesco Di Fulvio con una tripletta.
 
GERMANIA-GRECIA 17-6
 
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A SIRACUSA VINCE LA GRECIA, MA CHE EMOZIONI CON TEMPESTI E DI FULVIO
 
ITALIA-GRECIA 10-11 (3-2, 1-3, 4-2, 3-3)
Italia: Nicosia, Di Fulvio F. 3 (1 rig.), Luongo S., Figlioli 2 (1 rig.), Fondelli, Velotto, Damonte, Echenique 3, Figari, Bodegas, Aicardi 1, Dolce 1, De Michelis, Spione. All. Campagna.
Grecia: Zerdevas, Genidounias, Skoumpakis, Kapotsis, Gkiouvetsis 3 (1 rig.), Papanastasiou, Dervisis 1, Argyropoulos 3, Mourikis 1, Kolomvos 1, Gounas 2 (1 rig.), Prekas, Galanidis, Kalogeropoulos, Kakaris. All. Vlachos.
Arbitri: D’Antoni (Ita) e Naumov (Rus).
Superiorità numeriche: Italia 4/8, Grecia 3/5.
Note: espulsi per reciproche scorrettezze Aicardi e Skoumpakis nel quarto tempo.
 
SIRACUSA - Il test match Italia-Grecia comincia con un bel po' di ritardo sull'orario previsto. Minuti che l'Ortigia, società organizzatrice, spende benissimo presentando al proprio pubblico i tre nuovi acquisti biancoverdi Gallo, La Rosa e Tempesti. Da brividi l'applauso al portiere più forte di tutti i tempi.
Tempesti va in tribuna accanto a Del Lungo, che non è in formazione. Col n.1 c'è Nicosia, col 13 De Michelis. Faranno (molto bene) due tempi a testa. Mancano nel Settebello anche Fondelli (riposo precauzionale), nella Grecia gli assi Fountoulis e Vlachopoulos oltre al portiere Flegkas. Tra i pali ellenici c'è Zerdevas, che per due tempi non lo farà rimpiangere (nel terzo e quarto tempo c'è Galanopoulos).
Se vogliamo, oltre ad una grande festa di sport celebrata con un pubblico degno dell'evento, è una sorta di rivincita della semifinale Pro Recco-Olympiakos di Champions League. In acqua un bel po' di protagonisti di quella gara.
E' subito Di Fulvio. Entrata del pescarese, passaggio perfetto di Stefano Luongo e 1-0 per il Settebello dopo soli 12". Gol molto bello, ma lo è ancor di più quello di Genidounias (2-1): diagonale al volo da posizione 5 e Nicosia non può proprio farci nulla. Dopo il primo vantaggio greco (2-3), l'Italia pareggia con un gol dal centro di Aicardi e poi torna avanti (4-3): Velotto dà un bel pallone a Di Fulvio, che è solo di lato alla porta, ma con le nuove regole non lo puoi toccare. E' rigore. Il missile che dai cinque metri Figlioli spedisce in porta, Zerdevas non lo vede neppure.
La Grecia è un serbatoio inesauribile di talenti, uno di questi è l'emergente Gkiouvetsis: il suo uno-due riporta avanti la squadra di Vlachos 6-7, Gounas firma poi il doppio vantaggio (6-8).
Il pubblico di Siracusa spinge gli azzurri verso il tentativo di recupero, ma la Grecia tiene e con una bella azione di Argyropoulos sul lato cattivo chiude la gara (9-11) a un minuto dalla fine. Festa azzurra un po' rovinata, ma nessuno toglierà dagli occhi dei tifosi siracusani il tiro al volo con il quale Di Fulvio firma la rete del 9-10: semplicemente fantastico.

 

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