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Serie B - Playoff e Playout: risultati, tabellini, commenti e verdetti (gran colpo dell'Etna Waterpolo)
Pubblicato il 16 Giu 2018 14:11
I VERDETTI
Retrocedono in serie C: 7 Scogli, Florentia Sport Team, Swim Academy
In finale-promozione (23 e 27 giugno, eventuale gara 3 il giorno 30)
Sturla-Sestri
Brescia Waterpolo-Dinamica Torino
Cus Unime-Cus Palermo
Etna Waterpolo-R.N. Crotone
Playoff - Semifinali - Gara di ritorno - Sabato 16 giugno
N.B.: si gioca al meglio delle due partite, vale la differenza reti
MESTRINA-SESTRI 8-8
Arbitri Guarracino F. e Minelli
Andata: 9-7 per il Sestri (Sestri in finale)
STURLA-N.C. MONZA 15-2 (2-0, 5-0, 4-1, 4-1)
Sturla: Ghiara, Sgherri, Laisi, Gattorno 1, Giusti S. 3, Bosso, Cappelli 1, Rivarola 1, Oneto 5, Bonomo 3, D'Alessandro 1, Nani, Giusti R.
All. Ivaldi.
All. Ivaldi.
N.C. Monza: Costa, Bommartini, Orsenigo, Catalano, Bolzoni, Ingegneri, Mazza, Dilernia, Montrasio, Erbicella, Borghin, Celli, Squintani
All. Frison.
All. Frison.
Arbitri Pavanetto e Savino M.
Andata: 12-0 per lo Sturla (Sturla in finale)
Note: espulso nel primo tempo Mazza (M) articolo 21,13 e nel secondo tempo Celli (M) articolo 21,13. Un rigore sbagliato dal Monza
Andata: 12-0 per lo Sturla (Sturla in finale)
Note: espulso nel primo tempo Mazza (M) articolo 21,13 e nel secondo tempo Celli (M) articolo 21,13. Un rigore sbagliato dal Monza
R.N. CROTONE-ZERO9 8-6
Arbitri Anaclerio e Buonpensiero.
Andata: 5-2 per la R.N. Crotone (R.N. Crotone in finale)
R.N. NAPOLI-CUS PALERMO 7-11
Arbitri Iori e Nicolai
Andata: 13-12 per il Cus Palermo (Cus Palermo in finale)
IL VIDEO DELLA GARA SU
TUSCOLANO-ETNA WATERPOLO 8-14 (2-1, 3-3, 0-3, 3-7)
Tuscolano: De Fazi, Liolli Fabrizio, Salvatori 2, Giangiacomo 1, Mariani 1, D’Antilio, Casciotta 1, Liolli F. 2, Botto 1, Zeccolella, Liolli R. All. Neroni.
Etna Waterpolo: Presenti, Saeli, Ferlito Mat. 5, Di Giacomo, Scollo, Terminella 1, Piazza 4, Forzese, Riolo 1, Ferlito Mar. 3, Lanto, Fiorito, Floresta. All. Mentesana.
Arbitri: Giannoulis e Rotunno.
Superiorità numeriche: Tuscolano 5/9, Etna Waterpolo 6/9.
Note: Riolo (E) uscito per limiti di falli nel quarto tempo.
Andata: 13-8 per il Tuscolano (Etna Waterpolo in finale)
IL COMUNICATO DELL'ETNA WATERPOLO
Forza, entusiasmo e fiducia. Sono queste le carte vincenti dell’Etna Waterpolo che, oggi, ha espugnato il Foro Italico di Roma, con 6 gol di vantaggio battendo 14-8 lo Sporting Club Tuscolano nella semifinale di ritorno dei playoff di Serie B di pallanuoto maschile, approdando così alle finali che regaleranno la promozione in A2. Gli etnei hanno tenuto fede al loro impegno: rimontare il risultato dell’andata, terminata 13-8 per il Tuscolano alla piscina Francesco Scuderi di Catania.
All’incisività della squadra di casa nel primo parziale, che si è concluso 2-1 per il Tuscolano, è subito seguita la reazione degli etnei nel secondo parziale, terminato 5-4. Ma il cambiamento definitivo di rotta si è visto nel terzo parziale, dove l’Etna Waterpolo si è imposta sul club romano 7-5 fino a concludere il quarto parziale e la gara complessiva per 14-8. Il sogno della Serie A2 diventa, dunque, sempre più nitido per i giovanissimi catanesi.
Ottima la prestazione del portiere, Pierpaolo Presenti, che ha recuperato la forma dopo la stentata gara di andata. Benissimo anche per il mancino Matteo Ferlito, artefice di 5 reti in questa partita, per il centroboa Gianluca Piazza, che ha messo a segno 4 gol, e per il capitano Marco Ferlito, che ha realizzato altre 3 reti decisive.
Il presidente Massimo Di Salvatore ha dichiarato di essere davvero entusiasta del lavoro dei ragazzi e del tecnico Manlio Mentesana: “Il Tuscolano vanta giocatori di un calibro molto elevato, ma noi non siamo da meno. I nostri giovani hanno giocato in serie A2 e A1, alcuni orbitano nella Nazionale, quindi sono abituati al grande pubblico. La reazione è stata importante, sono venuti fuori l’orgoglio e la fiducia che ci hanno accompagnato per un’intera stagione”. Sulla squadra avversaria ha aggiunto: “I miei complimenti vanno anche al Tuscolano. Non ho mai visto una squadra tanto sportiva, dal presidente all’allenatore fino ai giocatori. In questa partita gli è stato annullato un gol, ma ho visto una grande sportività da parte loro. Anche loro escono vincenti da questa semifinale. Adesso ci prepariamo per questa battaglia finale contro la RN Crotone società in ascesa, ricca e importante ma società che si giocherà al 50% le proprie possibilità contro un’ormai quotatissima Etna Waterpolo. Sempre con umiltà.” La prima gara della finale è prevista per sabato 23 giugno, la 2^ gara è in programma mercoledì 27 giugno e l’eventuale gara 3 si giocherà sabato 30 giugno. Il sogno continua...
CUS UNIME-BASILICATA 2000 12-6
Arbitri Boccia e Palmieri
Andata: 6-4 per il Cus Unime (Cus Unime in finale)
BRESCIA WATERPOLO-LERICI 12-9 (4-2, 2-1, 4-2, 2-4)
Brescia Waterpolo: Massenza, G. Garozzo, Zugni 1, Legrenzi 3, M. Garozzo 1, Dalla Bona 1, Bombagi, Tononi 1, Pietta 2, Zanetti, T. Gianazza 3, Sordillo, M. Gianazza. All. Sussarello.
Lerici: Ferrari, Nebbia, Mezzasalma, Telara 3, Zaric 1, Durno, Ciardi, Rolla, Ieno, Sabioni 2 (1 rig.), Bertagna 1, Bomicelli 1, Telesca. All. Mondini.
Superiorità numeriche: Brescia 4/6, Lerici 3/9 + 1 rigore.
Arbitri: Doro e Rovandi.
Note: usciti per limite di falli: nessuno. Nel quarto tempo cartellino rosso al dirigente del Brescia, Fiorese.
Brescia Waterpolo: Massenza, G. Garozzo, Zugni 1, Legrenzi 3, M. Garozzo 1, Dalla Bona 1, Bombagi, Tononi 1, Pietta 2, Zanetti, T. Gianazza 3, Sordillo, M. Gianazza. All. Sussarello.
Lerici: Ferrari, Nebbia, Mezzasalma, Telara 3, Zaric 1, Durno, Ciardi, Rolla, Ieno, Sabioni 2 (1 rig.), Bertagna 1, Bomicelli 1, Telesca. All. Mondini.
Superiorità numeriche: Brescia 4/6, Lerici 3/9 + 1 rigore.
Arbitri: Doro e Rovandi.
Note: usciti per limite di falli: nessuno. Nel quarto tempo cartellino rosso al dirigente del Brescia, Fiorese.
IL COMUNICATO DEL BRESCIA WATERPOLO
Due tempi con la consueta intensità e anche nella semifinale playoff non si arresta la serie di vittorie consecutive: a Mompiano, nel ritorno della sfida con il Lerici, il Brescia Waterpolo s’impone per 12 a 9, portando a venti la striscia di successi stagionali (14 a 6, il punteggio in Liguria), e conquistando la finale per il salto in A2. Contro un avversario con poco o nulla da perdere, e molto propenso al gioco fisico, la squadra di Aldo Sussarello – oggi priva di Tortelli e Laurini - pesta sull’acceleratore per poco meno di tre quarti di match e poi controlla badando soprattutto a non incappare in squalifiche o infortuni. Verso la fine del primo quarto, Zugni e compagni sono già sul 4 a 1. Lerici prova a rimanere vicina nel punteggio ma, ogni volta, il divario rimane di sicurezza per i biancazzurri: dopo il primo intervallo, Tononi (in più) e Legrenzi (da boa) mantengono il più tre di vantaggio (6-3), e poi, in avvio di terza frazione, Gianazza (da boa) e ancora Legrenzi (con preciso tiro in superiorità), piazzano l’allungo (8-3) che, di fatto, chiude i conti. Arrivati a Brescia per combattere, gli spezzini insistono con un gioco piuttosto rude, ma i biancazzurri limitano i danni con buona lucidità.
In finale, Brescia attende la Dinamica Torino: per la prima sfida, appuntamento a Mompiano, sabato prossimo, alle 16.
«Anche oggi eravamo senza due elementi importanti come Tortelli e Laurini – commenta coach Sussarello -, e l’obiettivo era risolvere la questione al più presto e poi tenersi alla larga dal rischio di sanzioni gravi e/o infortuni: con un avversario molto fisico come il Lerici, il compito non era dei più facili, però ce l’abbiamo fatta giocando due tempi secondo il nostro potenziale. Una volta chiusi i conti, abbiamo contenuto il loro pesante mani addosso iniziando a ragionare in funzione della finale».
Due tempi con la consueta intensità e anche nella semifinale playoff non si arresta la serie di vittorie consecutive: a Mompiano, nel ritorno della sfida con il Lerici, il Brescia Waterpolo s’impone per 12 a 9, portando a venti la striscia di successi stagionali (14 a 6, il punteggio in Liguria), e conquistando la finale per il salto in A2. Contro un avversario con poco o nulla da perdere, e molto propenso al gioco fisico, la squadra di Aldo Sussarello – oggi priva di Tortelli e Laurini - pesta sull’acceleratore per poco meno di tre quarti di match e poi controlla badando soprattutto a non incappare in squalifiche o infortuni. Verso la fine del primo quarto, Zugni e compagni sono già sul 4 a 1. Lerici prova a rimanere vicina nel punteggio ma, ogni volta, il divario rimane di sicurezza per i biancazzurri: dopo il primo intervallo, Tononi (in più) e Legrenzi (da boa) mantengono il più tre di vantaggio (6-3), e poi, in avvio di terza frazione, Gianazza (da boa) e ancora Legrenzi (con preciso tiro in superiorità), piazzano l’allungo (8-3) che, di fatto, chiude i conti. Arrivati a Brescia per combattere, gli spezzini insistono con un gioco piuttosto rude, ma i biancazzurri limitano i danni con buona lucidità.
In finale, Brescia attende la Dinamica Torino: per la prima sfida, appuntamento a Mompiano, sabato prossimo, alle 16.
«Anche oggi eravamo senza due elementi importanti come Tortelli e Laurini – commenta coach Sussarello -, e l’obiettivo era risolvere la questione al più presto e poi tenersi alla larga dal rischio di sanzioni gravi e/o infortuni: con un avversario molto fisico come il Lerici, il compito non era dei più facili, però ce l’abbiamo fatta giocando due tempi secondo il nostro potenziale. Una volta chiusi i conti, abbiamo contenuto il loro pesante mani addosso iniziando a ragionare in funzione della finale».
DINAMICA TORINO-MODENA 8-4 (2-3, 2-3, 0-2, 2-3)
Dinamica Torino: Caramaschi, Federici 1, Cranco 1, Brancatello 2, Mantoro 1, Ghibaudo 2, Cigolini, Strazzer, Monaco, Piana, Ronco, Alcibiade 1, Lauria. All.: Garibaldi G.
Sea Sub Modena: Zaccaria, Campolongo 1, Montante 1, Spaziano 1, Cojacetto, Ghelfi, Araldi, Calabrese, Sorbini, Fei, Righetti, Gualdi 1, Pederielli. All. Araldi A.
Arbitri Ruscica e Tornese
Superiorità numeriche: Dinamica Torino 4/8 rigori 1/1, Modena 1/2.
Dinamica Torino: Caramaschi, Federici 1, Cranco 1, Brancatello 2, Mantoro 1, Ghibaudo 2, Cigolini, Strazzer, Monaco, Piana, Ronco, Alcibiade 1, Lauria. All.: Garibaldi G.
Sea Sub Modena: Zaccaria, Campolongo 1, Montante 1, Spaziano 1, Cojacetto, Ghelfi, Araldi, Calabrese, Sorbini, Fei, Righetti, Gualdi 1, Pederielli. All. Araldi A.
Arbitri Ruscica e Tornese
Superiorità numeriche: Dinamica Torino 4/8 rigori 1/1, Modena 1/2.
Andata: 11-6 per la Dinamica (Dinamica in finale)
IL COMUNICATO DELLA SEA SUB MODENA
“Sabato andiamo a Torino per giocarcela, ma dovremo essere bravi…” parole di coach Araldi la settimana scorsa dopo l’andata.
Il ritorno alla Monumentale di Torino è stato giocato a viso aperto, Modena ha dato il massimo, ma non è bastato.
Passa il turno la Dinamica Torino superando anche in casa la Sea Sub con il risultato di 8-4.
Modena è riuscita a giocare alla pari per metà partita, riuscendo anche ad andare in vantaggio e condurre la partita, ma in un momento in cui la partita appariva congelata e sfruttando al meglio l’uomo in più, la Dinamica ha piazzato 2 reti che hanno creato il gap che poi si è rivelato decisivo . Ininfluente l’ultima rete piemontese a fine partita
“Abbiamo giocato al massimo e anche bene, ma non è bastato – commenta Araldi – Chiudiamo così il campionato raggiungendo i playoff che erano il nostro primo obiettivo, ma siamo una squadra giovane e abbiamo i margini per migliorare. Anche se dispiace lasciare, Torino si è dimostrata più forte. E’ stata un’ esperienza in più per crescere”.
f.f.
IL COMUNICATO DELLA SEA SUB MODENA
“Sabato andiamo a Torino per giocarcela, ma dovremo essere bravi…” parole di coach Araldi la settimana scorsa dopo l’andata.
Il ritorno alla Monumentale di Torino è stato giocato a viso aperto, Modena ha dato il massimo, ma non è bastato.
Passa il turno la Dinamica Torino superando anche in casa la Sea Sub con il risultato di 8-4.
Modena è riuscita a giocare alla pari per metà partita, riuscendo anche ad andare in vantaggio e condurre la partita, ma in un momento in cui la partita appariva congelata e sfruttando al meglio l’uomo in più, la Dinamica ha piazzato 2 reti che hanno creato il gap che poi si è rivelato decisivo . Ininfluente l’ultima rete piemontese a fine partita
“Abbiamo giocato al massimo e anche bene, ma non è bastato – commenta Araldi – Chiudiamo così il campionato raggiungendo i playoff che erano il nostro primo obiettivo, ma siamo una squadra giovane e abbiamo i margini per migliorare. Anche se dispiace lasciare, Torino si è dimostrata più forte. E’ stata un’ esperienza in più per crescere”.
f.f.
***
Playout - Finali - Gara 2 - Sabato 16 giugno
SWIM ACADEMY-WATERPOLO CATANIA 4-9
Arbitri Giacchini e Nicolosi
Situazione gare: 2-0 per la Waterpolo Catania (Swim Academy in B)
SALERNO - La Waterpolo Catania vince anche gara 2 a Salerno e raggiunge il traguardo della salvezza mandando la Swim Academy in B. Lottano dal primo all'ultimo minuto i padroni di casa, ma la superiorità degli etnei si manifesta subito (0-3) con una dopietta di Scuderi e un gol di Scicali. Due reti consecutive di Padovano fanno sperare i tifosi paganesi, ma Catania riallunga subito e quando Vinci mette a segno la rete del +4 (2-6) si capisce chiaramente che la gara è segnata. Tra gli ospiti molto bene in particolare il portiere Pellegrino, che nulla può però sulla bellissima beduina di Parrilli (4-8): è l'ultimo gol della Swim Academy in questo sfortunato campionato di B.
7 SCOGLI-TYRSENIA 6-19
Arbitri Cusenza e Puglisi
Situazione gare: 2-0 per la Tyrsenia (7 Scogli in C)
PALLANUOTO COMO-BUSTO 9-10 d.t.r (1-1, 2-1, 1-0, 1-3)(4-5)
Pallanuoto Como: De Nicola, Crivellin, Riccioli 1, Maresca 1, Tedeschi, Arnaboldi, Colombara 1, Dato, Spalenza, Pitic 2 (1 rigore), Bottiani, Damonte, Galfetti. All. Kiss.
Busto Renault Paglini: Viola, Ciarini, Aspesi, Rosano, Benedetti 1, Clemente, Colombo 1, Grampa, Osigliani 1, Gennari 1, Genoni, Sartorello 1, Re. All. Salonia.
Arbitri: Gorrino e Iacovelli.
Busto Renault Paglini: Viola, Ciarini, Aspesi, Rosano, Benedetti 1, Clemente, Colombo 1, Grampa, Osigliani 1, Gennari 1, Genoni, Sartorello 1, Re. All. Salonia.
Arbitri: Gorrino e Iacovelli.
Superiorità numeriche: Pallanuoto Como 3/5, Busto 2/4.
Situazione gare: 1-1 (si va a gara 3 in casa del Busto)
IL COMUNICATO DEL BUSTO RENAULT PAGLINI
Sarà la decisiva gara 3 di sabato 23 giugno (ore 19.00) alle Piscine Manara di Busto Arsizio a decretare il nome della squadra che manterrà il suo posto in serie B maschile nella prossima stagione. La formazione bustocca, infatti, vince ai tiri di rigore gara 2 dei playout sul campo della Pallanuoto Como e così arriva il pari nella serie (dopo il successo in gara 1 dei comaschi che avevano espugnato la Manara), risultato che porterà le due squadre a giocarsi tutto nella terza e decisiva partita.
Dopo un avvio equilibrato il 4-2 casalingo del terzo tempo sembra cancellare le speranze dei Mastini, ma Busto reagisce con orgoglio con Sartorello che firma il 4-3 e poi con Colomba lo imita e Osigliani, con l’uomo in più, fa sognare gli ospiti che passano avanti 4-5. Pitic impatta ma ai rigori Viola è insuperabile, mentre Crivellin sbaglia il tiro decisivo regalando la vittoria alla Busto Pallanuoto Renault Paglini.
Fabrizio Salonia (allenatore Busto Pallanuoto Renault Paglini): «Per com’è andata la partita abbiamo avuto un approccio diverso ed errori che avevamo fatto nella prima partita. C’era tanta voglia di riscatto dopo gara 1 e volevamo dimostrare di non essere inferiori a loro e questo direi che è successo e per fortuna che abbiamo vinto ai rigori e che siamo riusciti a portare la serie alla bella. Io ovviamente spero che poi vada tutto per il meglio poi è chiaro che vincerà il migliore, ma mi piacerebbe che il percorso di crescita intrapreso dai ragazzi del vivaio continui e la serie B è un bel trampolino per loro. Quello che mi auguro è che i miei ragazzi siano consapevoli della loro forze e capacità e tirino fuori il meglio delle loro capacità».
Sarà la decisiva gara 3 di sabato 23 giugno (ore 19.00) alle Piscine Manara di Busto Arsizio a decretare il nome della squadra che manterrà il suo posto in serie B maschile nella prossima stagione. La formazione bustocca, infatti, vince ai tiri di rigore gara 2 dei playout sul campo della Pallanuoto Como e così arriva il pari nella serie (dopo il successo in gara 1 dei comaschi che avevano espugnato la Manara), risultato che porterà le due squadre a giocarsi tutto nella terza e decisiva partita.
Dopo un avvio equilibrato il 4-2 casalingo del terzo tempo sembra cancellare le speranze dei Mastini, ma Busto reagisce con orgoglio con Sartorello che firma il 4-3 e poi con Colomba lo imita e Osigliani, con l’uomo in più, fa sognare gli ospiti che passano avanti 4-5. Pitic impatta ma ai rigori Viola è insuperabile, mentre Crivellin sbaglia il tiro decisivo regalando la vittoria alla Busto Pallanuoto Renault Paglini.
Fabrizio Salonia (allenatore Busto Pallanuoto Renault Paglini): «Per com’è andata la partita abbiamo avuto un approccio diverso ed errori che avevamo fatto nella prima partita. C’era tanta voglia di riscatto dopo gara 1 e volevamo dimostrare di non essere inferiori a loro e questo direi che è successo e per fortuna che abbiamo vinto ai rigori e che siamo riusciti a portare la serie alla bella. Io ovviamente spero che poi vada tutto per il meglio poi è chiaro che vincerà il migliore, ma mi piacerebbe che il percorso di crescita intrapreso dai ragazzi del vivaio continui e la serie B è un bel trampolino per loro. Quello che mi auguro è che i miei ragazzi siano consapevoli della loro forze e capacità e tirino fuori il meglio delle loro capacità».
Roberto Nardella
FLORENTIA SPORT TEAM-CUS GEAS MILANO 6-7
Florentia Sport Team: Ricceri, Cocchi, Adinolfi, Zannini, Taverna, Mannini, Merli, Fortuna, Cicali, Partescano, Lepore, Cassetti F., Sassi. All. Ferri
Cus Geas Milano: Guasto, Tosi, Anelli, Delle Monache, Arena, Anesini, Campagnoli, Gobbi, Andaloro, Foroni, Corradini, Sciarrone, Achilli. All. Catalano.
Cus Geas Milano: Guasto, Tosi, Anelli, Delle Monache, Arena, Anesini, Campagnoli, Gobbi, Andaloro, Foroni, Corradini, Sciarrone, Achilli. All. Catalano.
Arbitri Navarra e Riccitelli
Situazione gare: 2-0 per il Cus Geas Milano (Florentia Sport Team in C)
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA SPORT TEAM
Non è andata bene. Anche nella gara di ritorno i ragazzi fiorentini si ripetono nell'atteggiamento e nel gioco messi in mostra la scorsa settimana a Como. Questo il commento di mister Ferri: "Per come è andato il campionato, è giusto così. E' stata una stagione complicata soprattutto per le numerose assenze ed infortuni. Invece per come sono andati i play out c'è molto rammarico perchè, anche se a sprazzi, abbiamo dimostrato di non essere inferiori ai nostri avversari. Purtroppo qualche discutibile decisione arbitrale e la nostra scarsa tenuta psicologica hanno fortemente influito sul risultato finale. Voglio aggiungere che in questa stagione c'è stato un notevole ringiovanimento del gruppo a mia disposizione ed in questa importante fase di cambiamento i giocatori più esperti, e lo sottolineo con molto dispiacere, non hanno voluto o saputo far integrare i ragazzi più giovani, creando, di fatto, due gruppi ben distinti all'interno della stessa rosa" .
Massimo Merli
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA SPORT TEAM
Non è andata bene. Anche nella gara di ritorno i ragazzi fiorentini si ripetono nell'atteggiamento e nel gioco messi in mostra la scorsa settimana a Como. Questo il commento di mister Ferri: "Per come è andato il campionato, è giusto così. E' stata una stagione complicata soprattutto per le numerose assenze ed infortuni. Invece per come sono andati i play out c'è molto rammarico perchè, anche se a sprazzi, abbiamo dimostrato di non essere inferiori ai nostri avversari. Purtroppo qualche discutibile decisione arbitrale e la nostra scarsa tenuta psicologica hanno fortemente influito sul risultato finale. Voglio aggiungere che in questa stagione c'è stato un notevole ringiovanimento del gruppo a mia disposizione ed in questa importante fase di cambiamento i giocatori più esperti, e lo sottolineo con molto dispiacere, non hanno voluto o saputo far integrare i ragazzi più giovani, creando, di fatto, due gruppi ben distinti all'interno della stessa rosa" .
Massimo Merli
I VOSTRI COMMENTI
Grandissimo Busto. Ragazzi incredibile hanno lottato fino alla fine ,e hanno meritato la vittoria e la possibilità di giocarsi la stagione in gara tre. Complimenti al mister Salonia
Danilo Gennari
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