Archivio News
Waterpolo People
R.N. Bologna-Plebiscito 4-10
Pubblicato il 14 Nov 2015 11:02
(2-1; 1-3; 0-4; 1-2)
R.N. Bologna: Sparano, Zimmerman, Lenzi, Verducci 1, Rendo, Barboni 2, D'Amico M., Manzoni, Udoh 1, Budassi, Mina, Mazzini, Fiorini. All. Grassi.
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 4, Savioli I., Gottardo 2, Savioli M. 1, Queirolo 1, Millo A. 1, Dario 1, Fisco, Dall'Armi, Nencha, Lascialandà, Franceschino. All. Posterivo S..
Arbitri: Castagnola e Guarracino.
Superiorità numeriche: R.N. Bologna 2/10, Plebiscito 4/11
Note: prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dei vari attentati che hanno colpito ieri sera Parigi. Uscita per limite di falli nel quarto tempo Budassi (R.N. Bologna).
Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 4, Savioli I., Gottardo 2, Savioli M. 1, Queirolo 1, Millo A. 1, Dario 1, Fisco, Dall'Armi, Nencha, Lascialandà, Franceschino. All. Posterivo S..
Arbitri: Castagnola e Guarracino.
Superiorità numeriche: R.N. Bologna 2/10, Plebiscito 4/11
Note: prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dei vari attentati che hanno colpito ieri sera Parigi. Uscita per limite di falli nel quarto tempo Budassi (R.N. Bologna).
IL COMUNICATO DELLA R.N. BOLOGNA
Per battere le campionesse d’Italia oggi la Rari Nantes Bologna avrebbe dovuto fare la partita perfetta, e per metà gara così è stato.
In porta la Sparano ha chiuso la saracinesca e per le venete non c’è stata possibilità di segnare se non in superiorità numerica. Le parate e la sicurezza data dalla numero 1 della Rari ha permesso alle padrone di casa di chiudere in parità (3-3) il secondo quarto grazie alle reti di Verducci, Udoh e Barboni.
Brava la Sparano ma determinanti le palle recuperate da Zimmerman, Budassi e Verducci in difesa e le ripartenze di un’ottima Barboni (due gol per lei).
Nella terza frazione, qualcosa si è inceppato, complici un paio di interventi a metà campo giudicati non fallosi e micidiali ripartenze delle ragazze allenate da Posterivo, hanno permesso alle ospiti, brave anche a sfruttare due superiorità numeriche, di prendere il largo e di chiudere il terzo tempo sul 3 a 7.
Nella quarta frazione, priva anche di Budassi espulsa per raggiunto limite di falli, la Rari Nantes ha cercato di limitare i danni, Mina e Zimmerman marcate strette non sono riuscite a pungere, e la mancanza delle loro reti alla fine della gara si è fatta sentire.
Sicuramente però il centinaio di tifosi bolognesi presenti sugli spalti non si sono annoiati, una partita entusiasmante e giocata dalle padrone di casa con un’ottima intensità e intesa di squadra che lascia ben sperare per le prossime partite.
In porta la Sparano ha chiuso la saracinesca e per le venete non c’è stata possibilità di segnare se non in superiorità numerica. Le parate e la sicurezza data dalla numero 1 della Rari ha permesso alle padrone di casa di chiudere in parità (3-3) il secondo quarto grazie alle reti di Verducci, Udoh e Barboni.
Brava la Sparano ma determinanti le palle recuperate da Zimmerman, Budassi e Verducci in difesa e le ripartenze di un’ottima Barboni (due gol per lei).
Nella terza frazione, qualcosa si è inceppato, complici un paio di interventi a metà campo giudicati non fallosi e micidiali ripartenze delle ragazze allenate da Posterivo, hanno permesso alle ospiti, brave anche a sfruttare due superiorità numeriche, di prendere il largo e di chiudere il terzo tempo sul 3 a 7.
Nella quarta frazione, priva anche di Budassi espulsa per raggiunto limite di falli, la Rari Nantes ha cercato di limitare i danni, Mina e Zimmerman marcate strette non sono riuscite a pungere, e la mancanza delle loro reti alla fine della gara si è fatta sentire.
Sicuramente però il centinaio di tifosi bolognesi presenti sugli spalti non si sono annoiati, una partita entusiasmante e giocata dalle padrone di casa con un’ottima intensità e intesa di squadra che lascia ben sperare per le prossime partite.
Paolo Tassoni
IL COMUNICATO DEL LANTECH PLEBISCITO
Partenza debole del setterosa patavino che parte in svantaggio di un gol, realizzato da Verducci. Padova pareggia con Barzon ma il Bologna conclude il primo tempo a suo favore per 2-1.
Partenza debole del setterosa patavino che parte in svantaggio di un gol, realizzato da Verducci. Padova pareggia con Barzon ma il Bologna conclude il primo tempo a suo favore per 2-1.
Nel secondo tempo di nuovo Barzon e Dario riportano il punteggio sul pareggio: 3-3.
Un Padova non a livello, ritmo basso e con troppi errori offensivi. Il terzo tempo vede a segno Barzon, Gottardo, Martina Savioli e Millo (3-7). I tre punti sono in cassaforte, ma l'atteggiamento delle biancorosse non è mai stato uno dei migliori. Con Gottardo, Millo e Barzon (poker per lei) la partita finisce 10 a 4 a favore delle ragazze di Stefano Posterivo.
Posterivo: "Brave le ragazze del Bologna, pessima partita da parte nostra, giocata con un atteggiamento sufficiente e con poca qualità. Abbiamo ancora tanto da lavorare, a cominciare dalla mentalità e dalla rabbia agonistica. Ho sempre detto che questo è un gruppo fantastico e che è un piacere allenare, dobbiamo però imparare ad avere determinazione forte, anima e testa in tutte le partite altrimenti rischiamo di giocare gare molto al di sotto delle nostre possibilità e fare brutte figure come quella di oggi. Non è la prima volta che succede quest'anno e dobbiamo assolutamente porvi rimedio perché questa squadra ha ancora tanti margini di crescita. Ma tutto comincia dall'atteggiamento e dalla mentalità"
Un Padova non a livello, ritmo basso e con troppi errori offensivi. Il terzo tempo vede a segno Barzon, Gottardo, Martina Savioli e Millo (3-7). I tre punti sono in cassaforte, ma l'atteggiamento delle biancorosse non è mai stato uno dei migliori. Con Gottardo, Millo e Barzon (poker per lei) la partita finisce 10 a 4 a favore delle ragazze di Stefano Posterivo.
Posterivo: "Brave le ragazze del Bologna, pessima partita da parte nostra, giocata con un atteggiamento sufficiente e con poca qualità. Abbiamo ancora tanto da lavorare, a cominciare dalla mentalità e dalla rabbia agonistica. Ho sempre detto che questo è un gruppo fantastico e che è un piacere allenare, dobbiamo però imparare ad avere determinazione forte, anima e testa in tutte le partite altrimenti rischiamo di giocare gare molto al di sotto delle nostre possibilità e fare brutte figure come quella di oggi. Non è la prima volta che succede quest'anno e dobbiamo assolutamente porvi rimedio perché questa squadra ha ancora tanti margini di crescita. Ma tutto comincia dall'atteggiamento e dalla mentalità"
Filippo Barzon
Inviaci un tuo commento!