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Rigore si, rigore no: un dilemma senza fine

  Pubblicato il 18 Nov 2019  11:54
Fallo sul centro: rigore o superiorità numerica? Il regolamento dice che se l'attaccante subisce fallo mentre è faccia davanti alla porta (palla in mano oppure no adesso è ininfluente con le nuove regole) è rigore se non ci sono avversari davanti o di lato che possano intervenire per impedirgli di andare a segno.
Questo tipo di fallo è molto difficile da sanzionare correttamente perchè la differenza tra "fallo da rigore" e "fallo da punire con la superiorità numerica" è sottilissima. Pertanto avviene spesso che la medesima situazione sia valutata in maniera differente dagli arbitri proprio perchè questo tipo di fallo è disciplinato non da una regola chiara, bensì da una regola che lascia ai direttori di gara potere discrezionale, non sempre esercitato correttamente.
Un doppio esempio ci è dato dalla recente partita tra Orizzonte e Sis Roma. Galardi, boa della squadra capitolina, in due circostanze è stata affondata al centro: nella prima gli arbitri non hanno assegnato nulla, nella seconda hanno fischiato la superiorità numerica.
 
Affinchè i lettori possano valutare (e possibilmente inviare un commento per aprire un dibattito) proponiamo il video della gara al seguente link:  https://www.facebook.com/waterpolopeople/videos/564824287638802/
Il primo fallo su Galardi è al minuto 32'30", il secondo al minuto 1h01'30".
 
Ecco come hanno valutato gli episodi Ettore Miraglia e Francesco Postiglione durante la telecronaca.
Episodio 1. Dice Postiglione: "Bisogna vedere se l'aiuto dal lato era determinante oppure no. Se era ininfuente era rigore".
Episodio 2. Dice Miraglia: "Soltanto superiorità numerica perchè c'era il raddoppio laterale".
 
Riepilogando, noi siamo dell'avviso che per facilitare il compito degli arbitri, per evitare errori, polemiche e confusione, sia necessario semplificare la regola assegnando sempre il tiro di rigore qualora l'attaccante subisca fallo faccia alla porta senza avversari davanti a sè.
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Ma è possibile che dopo Tokyo 2020 torneranno alle vecchie regole o quanto meno una parte tipo come quella del rigore...???
Ottimista
RISPONDE MARIO CORCIONE: No.
 
Per Peppe. Giusto per confermare il titolo, la discussione non avrà mai fine..e noi abbiamo il video in mano! Io resto del mio parere, sull'azione 2 ovviamente: la difesa del difensore sembra pulita, e ok.. Ma è l'azione del difensore -2 a provocare espulsione, andando direttamente su Galardi a due mani. Quel che dici tu è corretto sul discorso della palla in mano (in questa precisa azione), e infatti l'espulsione è fischiata appena la palla "rotola" via. In ogni caso mi sa che questo tipo di conversazione potremo farla ogni domenica..
NICOLA
 
Per Nicola. La mia risposta l’avevo data guardando una sola volta il video. Ho voluto guardarlo e riguardarlo proprio come hai fatto tu invece, perché magari mi fosse sfuggito qualcosa. Invece no! Confermo la mia prima risposta, e se posso ti spiego anche il motivo: il centroboa ha la palla in mano ed è ancora girata spalle alla porta, il difensore cerca di contrastarla con entrambe le mani -probabilmente- sul corpo del centroboa, ma sta ancora dietro e può attaccarla visto che il pallone sta nelle mani dell’attaccante, che a quel punto, di forza, riesce a girarsi e prima di completare il giro viene attaccata dall’altro difensore che intervento le toglie il pallone dalle mani. Quindi: 1. L’espulsione la dai al difensore che è di spalle e alla quale il centroboa fa fare un giretto di “giostra” (chi gioca sa che si chiama così)? Allora è rigore. 2. Non è rigore perché secondo le regole nuove, se c’è un difensore ad infrapporsi tra il centro è il marcatore, la palla in mano può essere contrastata. Sul primo episodio siamo d’accordo tutti, spero! Tranne gli arbitri ovviamente, loro ne sanno sempre più di tutti!!!
Peppe
 
2 rigori netti negati a Galardi. Ci vuole colpo d'occhio da parte degli arbitri ma 2 rigori netti, 2 errori degli arbitri.
LORENZO
 
scusami Peppe...sarò anche ignorante di pallanuoto e forse un po' cieco ma... Nel caso 1, Galardi è brava a girarsi, pallone imprendibile per entrambe le avversarie (ed entrambe dietro!!!). Rigorissimo. Nel caso 2, la giocatrice in difesa a -2 va direttamente sul corpo di Galardi (a due mani per altro, si vede anche come esce dall'acqua!!!), il difensore del centro invece è esattamente dietro dopo il movimento della giocatrice della SIS. Unico dubbio: in questo caso Galardi NON è girata del tutto verso la porta e in più si vedono due braccia tese sul pallone (perciò quella di Galardi e quella del difensore). Non si capisce se entrambe le mani tocchino il pallone, sicuramente quella di Galardi perché la sta impugnando. Quindi a mio avviso c'è sicuramente ESPULSIONE e superiorità...occhio però che io sto guardando il video, per altro più e più volte, e stoppando secondo per secondo per capirci di più. Gli arbitri non possono farlo :) mi sembra comunque espulsione chiara e limpida (non rigore).
NICOLA
 
1. Rigore netto. 2. Nulla. Si gira palla in mano, non compie un giro completo e l’avversaria le toglie la palla dalle mani. Qui non c’entra nulla il nuovo regolamento, qui manca proprio la conoscenza della pallanuoto.
Peppe
 
Buonasera. Non ho visto questo video ma il problema si presenta ad ogni partita e sono d'accordo con la vostra posizione seppur questo possa comportare un bel numero di rigori. Ma purtroppo questa è la nuova regola, ahimè. Tra l'altro ho avuto impressione che, oltre alla discrezionalità e alle difficoltà oggettive di applicazione della regola, a un certo punto si finisca per non applicarla più perché non c'è una "educazione psicologia" ad assegnare (e a vedere assegnati - per il pubblico) così tanti rigori.
Domenico
 
Dipende dall’arbitro che in quel momento è arbitro di due metri, dipende dal punteggio, dipende dalla squadra, dipende da quale giocatrice subisce il fallo, dipende in quale città si gioca...ecco uno dei grandi problemi della pallanuoto
Dario
 
2 rigori non dati
Carlo Mancino

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