Ad assistere a Pro Recco-Ferencvaros in tribuna c'era anche Pino Porzio, commissario tecnico del Canada ed ex allenatore della formazione biancoceleste.
Un giudizio globale sulla gara.
"Sono le due squadre più forti al mondo e non hanno tradito le attese dando vita ad una partita molto bella e particolarmente intensa dal punto di vista agonistico. Abbiamo visto, in particolare, conclusioni di eccezionale qualità tecnica".
Risultato giusto?
"Direi di sì. La Pro Recco è stata avanti 7-4, il Ferencvaros a sua volta si è portato in vantaggio di tre lunghezze (7-10) prima che le due formazioni dessero vita ad un finale di gara equilibrato".
Gli ungheresi, tuttavia, hanno gettato al vento una gara che avevano in pugno.
"Sul punteggio di 7-10 hanno affrettato l'esecuzione di una superiorità che avrebbe potuto portarli sul +4, un errore che hanno pagato con la rimonta dei biancocelesti. Di ingenuità come questa - sorprendenti considerato il livello delle due formazioni - ce ne sono state più di una durante la gara".
A te è sempre piaciuto Denes Varga, volevi già portarlo a Napoli ai tempi del Posillipo. Ieri ha dato un altro saggio della sua eccezionale bravura.
"Attaccante straordinario, geniale, imprevedibile. Possiede doti che le nuove regole esaltano ancor di più. La difesa della Pro Recco, però, ieri è stata brava a contenerlo".
Filipovic, cinque minuti straordinari in avvio di terza frazione.
"Non solo, tutta la sua partita è stata di altissimo livello, a conferma della grande maturità raggiunta da questo straordinario giocatore. Ma non è l'unico che ieri sera è stato determinante nella Pro Recco: mi è piaciuto Renzuto per la sicurezza con la quale ha segnato gol importanti in superiorità, a parte il solito Ivovic che tra l'altro ha realizzato il gol del definitivo 13-13".
E' sembrato che alla Pro Recco ieri sera mancasse qualcosa.
"Sicuramente le è mancato Bijac, senza nulla togliere a Massaro che pure è stato determinante nel parte conclusiva della gara. Bijac è un giocatore troppo importante per la squadra di Rudic".
La Pro Recco è scivolata al terzo posto del girone.
"Si, ma la squadra di Rudic ha tutta la qualità necessaria sia per andare a vincere in casa del Ferencvaros sia per riconquistare il primo posto".
Nuove regole. Tuttora è poco sfruttata quella del portiere attaccante, che ha un duplice effetto benefico: fa spettacolo e, garantendo già l'uomo in più alla squadra che sta attaccando nell'ultima azione del match, frena psicologicamente gli arbitri, che spesso danno un'ultima chance alla squadra sotto nel punteggio assegnandole l'uomo in più.
"Anche a me questa nuova regola piace. Aggiunge un pizzico di pathos in più, sul piano dello spettacolo è una carta vincente. Chiaramente ci devono essere i presupposti, le situazioni adatte per ricorrere ad essa".
Mario Corcione
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