Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Ledwall, mascotte in piscina, figurine tipo "Panini": che fine hanno fatto?

  Pubblicato il 17 Ott 2019  15:57
Ecco uno stralcio di un articolo pubblicato sul nostro sito un anno fa, nel quale il compianto Piero Borelli disse: "Senza la televisione, per la pallanuoto è un disastro. Gli sponsor vogliono vedere il loro nome, il loro marchio scorrere sui ledwall in piscina, ma da quando la Rai non trasmette più le partite di campionato...".
Un pensiero condiviso da Pino Porzio: "Non è che quando c'era la Rai le aziende facessero la fila per sponsorizzare la pallanuoto, ma l'assenza di una televisione nazionale ha senza dubbio peggiorato la situazione. E' stato un ulteriore colpo per uno sport come il nostro che sul piano dell'immagine già non se la passava bene. E' indispensabile che le società, possibilmente riunite in un Consorzio, e la Fin facciano quadrato invertendo subito la rotta, cioè investendo nella pallanuoto sul piano della comunicazione: soltanto così potrà esserci quel rilancio che attendiamo da anni".
 
Il Consorzio auspicato da Porzio purtroppo è un'utopia. La Fin non permetterà mai che possa esistere. Ma anche senza un consorzio delle società si può ugualmente fare qualcosa di positivo affinchè - come diceva Borelli - si possa dare agli sponsor lo spazio che meritano, affinchè non scappino via e decidano di investire altrove il loro denaro, per noi indispensabile.
 
- Una rubrica televisiva tipo "Controfuga" a livello nazionale, organizzata e gestita dalla Fin nella quale vengano trasmessi gli highlights di tutte le partite. C'era una volta, adesso non c'è più.
- I ledwall in piscina durante le partite trasmesse da Waterpolo Channel in diretta streaming. C'erano una volta durante le dirette Rai, adesso non ci sono più.
- Le mascotte di gommapiuma che giravano per le piscine durante gli incontri. C'erano una volta, adesso sono praticamente sparite.
- La creazione, da parte delle società, di figurine tipo "Panini" con l'immagine dei giocatori e il nome del main sponsor. C'erano una volta, adesso soltanto qualche società le produce.
- Invenzioni grafiche tipo quella con la quale Gianluca Leo, direttore sportivo dell'Acquachiara, ha annunciato l'arrivo in Italia di Kasper Langiewicz (vedi foto pubblicata).
 
Ai nostri lettori chiediamo di suggerire altre possibili iniziative inserendo le loro proposte nell'apposito spazio messaggi.
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Perfettamente d accordo con GIUSEPPE,la serie A1 la devono fare solo le squadre che sono organizzate e hanno voglia di farla. Le squadre tipo canottieri Napoli o Posillipo sicuramente non hanno voglia e lasciassero il posto ad altre. Le società per iscriversi devono avere la loberatoria degli atleti (la firma da parte degli atleti che sono stati pagati come da contratto! ) Questo e il primo passo per farlo diventare uno sport serio!
Rob
 
Scusate..mai intervengo o mi chiedono dichiarazioni...ma la società che rappresentò, senza polemica ..e da anni che ha ,indipendentemente dalla categoria un FORMAT ed è stato promotore per coinvolgere tutte le squadre ..per un confronto costruttivo ed anche con la federazione che negli ultimi tempi ,con ottimi rapporti con la presidenza. Ma tutto è stato vano ma di cosa parliamo.. Fatti non parole se no questa è la nostra dimensione . Grazie
Gianni Averaimo
 
In Champions League, competizione Len che ha lo stesso presidente Fin, l'anno scorso abbiamo visto le italiane su Sky e Eurosport. Vuol dire che la pallanuoto interessa le grandi televisioni. Servono partite di livello, piscine allestite e tribune piene. Tradotto, servono soldi. Se alcune società non ne hanno per poter stare a certi livelli, o non ne vogliono spendere, possono andare in categorie minori: nessuna legge impone che bisogna giocare per forza in A1.
Giuseppe
 
Scusate ma di cosa state perlando? Ieri Pro Recco - PN Trieste si è giocate a Sori (ripeto Sori) alle ore 14, oggi CSS Verona - Vela Ancona alle 13.45. Vogliano perlare di televisioni, vogliamo parlare di speciali? Parliamo invece di un'organizzazione che fa acqua da tutte le parti. E poi allora chiediamoci perchè non c'è la televisione, non ci sono gli speciali, o le figurine. Chiediamocelo dopo aver riflettuto su questi orari di gioco.
Francesco Grillone
 
Ci stiamo muovendo in questo senso: la Società CSS Verona sta investendo tanto per avere uno streaming degno di questo nome. Avelia HD darà a disposizione gli highlights delle partite che noi gireremo prontamente a Dario Di Gennaro e a chiunque li desideri. I Supporter stanno creando coinvolgimento: • abbiamo una tessera sostenitore divisa in tre categorie, • abbiamo un abbigliamento invidiabile composto da t-shirt, felpa, cappellino invernale ed estivo e piumino smanicato. • Abbiamo un LedWall spettacolare dove girano i nomi e i marchi degli sponsor • Abbiamo la Mascotte in Gommapiuma • Abbiamo l'intrattenimento tra il 2° e 3° tempo (con gadget degli sponsor) • Abbiamo un pubblico numeroso che viene ad ogni gara (e in trasferta) • Cerchiamo (quando possibile) di fare il 5° tempo per coinvolgere Verona sta rispondendo bene anche se si può fare di più! Noi ci stiamo dando da fare e ci piacerebbe fare squadra per dare risalto al nostro sport preferito. PS Le figurine sono una bella idea! Ci penseremo...
Loris
 
La Federugby, che ha la fortuna di gestire un solo sport, fa trasmettere dai canali YouTube tutte le partite, e ripeto TUTTE. Questa dovrebbe essere la base di partenza, ma questi non bistrattano solo la pallanuoto, non so voi, ma in tv io non vedo passare neppure il nuoto... Tutto è rovesciato all’iniziativa privata, dove la limitatezza mentale fa da padrona. Alcune squadre investono nello streaming, ma per farlo vivere, non servono solo gli sponsor locali, nel mio fantasticare c’è la panetteria di Bogliasco, che mette 50 euro (cinquanta) per vedere il suo nome nella diretta streaming quando il Bogliasco gioca in trasferta... perché lo streaming prima di tutto serve a chi gioca in trasferta. Manca una lega tra le squadre Manca una associazione giocatori/giocatrici Poi RAI potrebbe essere più dannosa che utile. Oggi come oggi servono i modelli DAZN, appuntamento fisso e possibilità di rivederlo quando voglio. Siete d’accordo che le figurine, quando Recco e Milano sono dei migranti delle piscine sono, ops sarà la ciliegina sulla torta?
Marco di Lambrate
 
 
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok