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La pallanuoto tra i Sassi di Matera è un Pesce d'Aprile

  Pubblicato il 01 Apr 2119  23:59
"Geniale! Se la organizzano bene, viene una cosa meravigliosa". Così Giuseppe La Delfa ha commentato nell'apposito spazio più sotto la notizia della scelta di Matera come sede della Final Six scudetto di A1 maschile.
Se c'è cascato uno come lui, significa che è davvero riuscito bene il nostro consueto scherzo del Primo Aprile. Merito innanzitutto del collega Franco Carrella, nostro consulente in tema di Pesci d'Aprile. E' sua l'idea di "Matera capitale della Pallanuoto".
Un'idea "freudiana", così come il commento di La Delfa. E' in tutti coloro che amano la pallanuoto il desiderio che il nostro sport sia protagonista nel panorama dello sport mondiale. E lo può diventare soltanto "muovendo il culo", come suggerisce lo stesso La Delfa al termine del suo commento. Un impegno che deve essere totale, con la partecipazione di tutte le forze esistenti, cosa che purtroppo non avviene, perlomeno in Italia, dove comanda una sola persona e tutti gli altri stanno zitti.
Ringraziamo Marco Capanna e Dario Di Gennaro che simpaticamente sono stati complici del nostro scherzo.
Mario Corcione
 
 
***
 
Matera capitale 2019 della Cultura, ma anche della pallanuoto italiana maschile. Manca ormai soltanto il comunicato ufficiale della Fin, ma la notizia è certa: sarà la città nota in tutto il mondo per i suoi Sassi ad ospitare dal 23 a 26 maggio la Final Six scudetto di A1 maschile. Una decisione a sorpresa, si era parlato finora di Brescia, Busto, Torino, Trieste come probabile sede dell'atto conclusivo del massimo torneo 2018-19.
L'idea è nata dalla recente iniziativa della Pro Recco a Matera, con Stefano Tempesti promotore della pallanuoto nel capoluogo lucano. Il grande successo della spedizione biancoceleste ha convinto la Fin a fare tutti i passi necessari affinchè la città dei Sassi ospitasse la Final Six scudetto 2019. Per prima cosa è stata scelta la zona dove sorgerà la piscina prefabbricata che ospiterà l'evento: la Federnuoto l'ha individuata proprio tra i Sassi, dove saranno montate anche le tribune che accoglieranno gli spettatori. In secondo luogo è stata coinvolta la Regione Basilicata, che garantirà la copertura economica dell'evento grazie anche al coinvolgimento dei propri sponsors istituzionali.
Si è dichiarata entusiasta della scelta di Matera anche la Rai, che ovviamente seguirà in diretta televisiva tutta la Final Six con una telecronaca a tre voci. A Dario Di Gennaro e Francesco Postiglione si aggiungerà per l'occasione Marco Capanna. "Ci attende - ha detto Capanna - l'edizione più bella e suggestiva dell'atto finale del campionato maschile. Grazie alla fantastica location garantita da Matera, la Final Six sarà inoltre uno spot eccezionale per la promozione e la propaganda della pallanuoto. Mi auguro che in futuro iniziative altrettanto felici siano riservate anche alla pallanuoto femminile".
Dice Dario Di Gennaro: "Per un evento così prestigioso abbiamo deciso di raddoppiare il numero delle telecamere, portandole da 5 a 10. Ci sarà inoltre una Spider Cam per seguire la manifestazione dall'alto. Saranno due i colleghi che seguiranno il match a bordovasca per le interviste e per informarci di cosa succede in panchina, così come avviene nel calcio. Oltre ad Arianna Secondini stiamo pensando a qualche personaggio del mondo dello spettacolo che abbia avuto in passato esperienze televisive con gli sport dell'acqua. Sarebbe bellissimo poter coinvolgere Raoul Bova, ci proveremo".
Ha espresso il suo compiacimento a Paolo Barelli per la scelta di Matera anche Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Grande appassionato di sport, Giorgetti ha garantito la sua presenza all'evento nonchè il patrocinio del suo Sottosegretariato.
Mario Corcione
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
GENIALE!! Se la organizzano bene, viene una cosa meravigliosa. Ormai, solo uscendo dai soliti schemi e dalle solite location, si potra' creare quell'attenzione "extra" che tutti desiderano (a parole) , ma che non piove certamente dal cielo . Ieri a Torino,per le finali di un torneo internazionale femminile con l'Italia coinvolta,in tribuna saremo stati non piu' di 200....ridotti alla meta' per la finalissima , perché le 2 squadre erano straniere. Parliamo (e critichiamo) di meno e muoviamo il culo.
Giuseppe La Delfa
 
No io penso SESTRIERE nella neve e' piu' affascinante......
Rob
 
SCUSATE MA I PLAY OUT SEMPRE A MATERA????CHE SICURAMENTE A LIVELLO DI RISULTATO SARANNO PIU' INTERESSANTI,DOVE LI FARANNO?
ROB
RISPONDE MARIO CORCIONE: Non si sa ancora, si parla di Aosta
 
invece di fare un passo avanti si fa un passo indietro, bella location, Matera straordinaria, ma per la pallanuoto ci vuole altro, era meglio farla a Genova o Roma.
Claudio
 
LA Pallavolo ,,che non ha vinto le medaglie sia a livello Olympico,Mondiale ed europeo RISPETTO ALLA PALLANUOTO, e" su tutti I giornali sportivi e in TV ed e" piu " seguita SOLO ed esclusivamente per le politiche manageriali attuate che passano per il mondo dell" informazione E non andando in citta"belle ,ma che non potranno dare il lancio che merita LA pallanuoto da 50 anni
Eraldo
 
Ne beneficerà solo la bella città di Matera
Giuseppe
 
Ma perchè invece di Raoul Bova non invitano pagando bene giornalisti importanti e TV importanti
Enrico
 
 

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