La pallanuoto dà da vivere a migliaia di famiglie: il Governo ne tenga conto per il nuovo Dpcm
Pubblicato il 12 Ott 2120 08:14
Il ministro Speranza è stato ospite ieri di Fabio Fazio. Si è parlato anche del nuovo Dpcm, che dovrebbe essere approvato tra oggi e domani. A riguardo si legge oggi sulla Gazzetta dello Sport: "Calcetto e sport di contatto a livello amatoriale in bilico. Nel Dpcm da approvare fra lunedì e martedì c’è la possibilità che torni anche il divieto per questo genere di attività sportive. Per tutta la giornata di ieri si sono rincorse voci sulle misure più valide per contrastare l’impennata dei contagi. "Non si chiude nulla, non si esclude nulla, si monitora tutto", riferivano fonti governative. Poi la riunione di Conte con i capi delegazione della maggioranza si concludeva con una lista di proposte che oggi alle 15 saranno analizzate nel vertice straordinario fra il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il Comitato Tecnico-Scientifico. Le conclusioni della riunione faranno parte di un confronto con le Regioni prima della scrittura definitiva del Dpcm.
C'è il rischio, quindi, che anche la pallanuoto, quale sport di contatto, possa essere inclusa nell'elenco delle restrizioni. Il nostro sport - lo ricordiamo - vive da sempre nell'equivoco: disciplina dilettantistica, di fatto dà vivere a migliaia di famiglie. Anche su questo punterà il ministro Spadafora, che si sta attivando affinchè la pallanuoto e altri sport siano esclusi dalle limitazioni previste dal Dpcm.
I VOSTRI COMMENTI
Purtroppo, parlo per esperienza diretta che sto vivendo con le giovanili, se non dovesse bloccare il Ministro Speranza, ci penseranno i genitori giustamente impauriti di questo VIRUS. Allo stato attuale, già 8 nostri atleti U16 (parlo solo per questa categoria e non per le altre) non si stanno presentando agli allenamenti. Mi chiedo innanzitutto se è solo un mio problema e, se non lo fosse, come sarebbe possibile pensare allo stato attuale ad affrontare dei campionati giovanili? E se venissero meno gli atleti durante il campionato, perchè minorenni e i genitori glielo impedissero, con quali atleti e come affronteremmo i campionati?
Francesco Carbonara
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