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Jack e il clamoroso divorzio da Marziali: "Peggio per lui, ora si frega"
Pubblicato il 29 Ago 2116 08:22
E’ uno dei quattro “superstiti” della scorsa stagione, l’unico del “sette base” che nella stagione 2016-17 continuerà a indossare la calottina della Carpisa Yamamay Acquachiara, che oggi pomeriggio ha ripreso la preparazione alla Mostra d’Oltremare sotto la guida di Pino Porzio. Stiamo parlando del genovese doc Giacomo “Jack” Lanzoni, 22enne attaccante biancazzurro.
“Comincia un nuovo ciclo – esordisce Lanzoni - con un’Acquachiara completamente rinnovata e molto ringiovanita rispetto alla passata stagione. Ci vorrà dunque tempo e tanto lavoro affinchè la squadra possa tornare ai livelli di un tempo”.
Squadra molto giovane, “ma con una coppia di centri (il croato vice campione olimpico Krapic e Federico Lapenna, ndr) che sono già una garanzia”, prosegue Lanzoni. A proposito di centri, c’è stato il clamoroso divorzio tra Jack e Luca Marziali, passato al Posillipo. Già compagni di squadra prima nel Nervi e poi nel Bogliasco, sembravano inseparabili. “Peggio per lui – commenta Lanzoni -: da me ha sempre ricevuto un sacco di ottimi passaggi al centro, adesso si frega!”.
Già il Posillipo. “Ha perso Gallo – prosegue Jack -, ma ha preso stranieri importanti, a cominciare dal greco Vlachopoulos. Oggi il Posillipo è la squadra napoletana più forte, seguita a ruota dalla Canottieri Napoli. Noi siamo terzi, ma soltanto sulla carta, perché sul campo grazie anche alla tattica tutto può cambiare”.
Soprattutto se al timone della squadra c’è un tecnico come Pino Porzio, che ha già stabilito il programma pre-campionato. Tre tornei per la Carpisa Yamamay Acquachiara: il 13 settembre il Memorial D’Angelo, dal 15 al 18 l’ormai tradizionale Cilento Costa Blu e il giorno 19 il Trofeo Marechiaro, un gradito ritorno dopo anni di assenza dal calendario agonistico nazionale.
“Comincia un nuovo ciclo – esordisce Lanzoni - con un’Acquachiara completamente rinnovata e molto ringiovanita rispetto alla passata stagione. Ci vorrà dunque tempo e tanto lavoro affinchè la squadra possa tornare ai livelli di un tempo”.
Squadra molto giovane, “ma con una coppia di centri (il croato vice campione olimpico Krapic e Federico Lapenna, ndr) che sono già una garanzia”, prosegue Lanzoni. A proposito di centri, c’è stato il clamoroso divorzio tra Jack e Luca Marziali, passato al Posillipo. Già compagni di squadra prima nel Nervi e poi nel Bogliasco, sembravano inseparabili. “Peggio per lui – commenta Lanzoni -: da me ha sempre ricevuto un sacco di ottimi passaggi al centro, adesso si frega!”.
Già il Posillipo. “Ha perso Gallo – prosegue Jack -, ma ha preso stranieri importanti, a cominciare dal greco Vlachopoulos. Oggi il Posillipo è la squadra napoletana più forte, seguita a ruota dalla Canottieri Napoli. Noi siamo terzi, ma soltanto sulla carta, perché sul campo grazie anche alla tattica tutto può cambiare”.
Soprattutto se al timone della squadra c’è un tecnico come Pino Porzio, che ha già stabilito il programma pre-campionato. Tre tornei per la Carpisa Yamamay Acquachiara: il 13 settembre il Memorial D’Angelo, dal 15 al 18 l’ormai tradizionale Cilento Costa Blu e il giorno 19 il Trofeo Marechiaro, un gradito ritorno dopo anni di assenza dal calendario agonistico nazionale.
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