Archivio News
Waterpolo People
Giacomo Grassi saluta la Rari Nantes Bologna
Pubblicato il 24 Mag 2117 17:39
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Non è facile scrivere queste righe dopo quattro anni passati insieme.
A prescindere da come sarebbe finita la stagione, avevo preso la decisione di concludere la mia esperienza sulla panchina della R.N. Bologna già da un po', per motivi che sono del tutto personali e indipendenti da come è finito il campionato.
Purtroppo non terminiamo questa avventura come penso avremmo meritato e come sarebbe stato logico in virtù della classifica finale.
Per me sono stati quattro anni molto importanti, belli e formativi, che ho vissuto cercando, come è logico, di dare il massimo nella necessità di mettere insieme lavoro e squadra, sacrificando affetti e interessi, alternando soddisfazioni a frustrazioni, come è normale che accada nello sport.
Per questo non sarò mai abbastanza grato a Bologna per avermi dato questa opportunità. Alla famiglia Dalle Nogare con Roberto in prima persona e al Presidente Andrea Lenzi.
A Rosa Gambardella, vera anima della Rari.
Due cose su tutte per far capire cosa vuol dire R.N. Bologna: Nessuna interferenza nel lavoro e rispetto degli impegni presi con puntualità. Per quanto si sente raccontare in giro, averne società e dirigenti cosí...
Ringrazio anche tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato e che fanno parte della famiglia della R.N. Bologna, dirigenti e tecnici.
In particolare per questa stagione, Hector per la sua disponibilità e Ivano che è stato fondamentale per il lavoro svolto e con il quale mi sono divertito anche nei momenti di maggior tensione.
Infine le ragazze, le ringrazio tutte perché ognuna a suo modo mi ha dato qualcosa e mi ha fatto crescere.
Lo sport è l'unico contesto nel quale in ogni istante si ha la possibilità di misurare il proprio valore, ma quel valore lo dobbiamo mettere anche in ogni istante sul piatto e scommetterci sopra.
A volte si vince altre no e quando non accade , se lo si vuole, lo stesso sport ti presenta la possibilità di misurarti e scommettere di nuovo su quanto vali.
Spero di rivedervi a lottare per obiettivi importanti e per riportare la Rari nella massima serie dove le spetta stare.
Sarò comunque il vostro primo tifoso.
Giacomo Grassi
A prescindere da come sarebbe finita la stagione, avevo preso la decisione di concludere la mia esperienza sulla panchina della R.N. Bologna già da un po', per motivi che sono del tutto personali e indipendenti da come è finito il campionato.
Purtroppo non terminiamo questa avventura come penso avremmo meritato e come sarebbe stato logico in virtù della classifica finale.
Per me sono stati quattro anni molto importanti, belli e formativi, che ho vissuto cercando, come è logico, di dare il massimo nella necessità di mettere insieme lavoro e squadra, sacrificando affetti e interessi, alternando soddisfazioni a frustrazioni, come è normale che accada nello sport.
Per questo non sarò mai abbastanza grato a Bologna per avermi dato questa opportunità. Alla famiglia Dalle Nogare con Roberto in prima persona e al Presidente Andrea Lenzi.
A Rosa Gambardella, vera anima della Rari.
Due cose su tutte per far capire cosa vuol dire R.N. Bologna: Nessuna interferenza nel lavoro e rispetto degli impegni presi con puntualità. Per quanto si sente raccontare in giro, averne società e dirigenti cosí...
Ringrazio anche tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato e che fanno parte della famiglia della R.N. Bologna, dirigenti e tecnici.
In particolare per questa stagione, Hector per la sua disponibilità e Ivano che è stato fondamentale per il lavoro svolto e con il quale mi sono divertito anche nei momenti di maggior tensione.
Infine le ragazze, le ringrazio tutte perché ognuna a suo modo mi ha dato qualcosa e mi ha fatto crescere.
Lo sport è l'unico contesto nel quale in ogni istante si ha la possibilità di misurare il proprio valore, ma quel valore lo dobbiamo mettere anche in ogni istante sul piatto e scommetterci sopra.
A volte si vince altre no e quando non accade , se lo si vuole, lo stesso sport ti presenta la possibilità di misurarti e scommettere di nuovo su quanto vali.
Spero di rivedervi a lottare per obiettivi importanti e per riportare la Rari nella massima serie dove le spetta stare.
Sarò comunque il vostro primo tifoso.
Giacomo Grassi
LA RARI NANTES BOLOGNA RINGRAZIA GIACOMO GRASSI
Al termine della quarta stagione alla guida della Rari Nantes Bologna, Giacomo Grassi ha annunciato alla società l'intenzione di lasciare
l'incarico di direttore tecnico. Anni in cui si è passati dalla discesa in A2 ad una trionfale promozione in serie A1. Per terminare con la recente retrocessione. Il Presidente Andrea Lenzi e l'intera dirigenza della Rari Nantes Bologna desiderano ringraziare Giacomo per il lavoro svolto con grande professionalità e dedizione. Siamo certi che la sua decisione, legata strettamente a motivi personali, sia stata estremamente sofferta.
Auguriamo a Giacomo Grassi per il futuro le migliore fortune umane e professionali. Tutta la dirigenza è impegnata nel dare una continuità tecnica alla squadra impegnata l'anno prossimo nel campionato di A2 femminile.
l'incarico di direttore tecnico. Anni in cui si è passati dalla discesa in A2 ad una trionfale promozione in serie A1. Per terminare con la recente retrocessione. Il Presidente Andrea Lenzi e l'intera dirigenza della Rari Nantes Bologna desiderano ringraziare Giacomo per il lavoro svolto con grande professionalità e dedizione. Siamo certi che la sua decisione, legata strettamente a motivi personali, sia stata estremamente sofferta.
Auguriamo a Giacomo Grassi per il futuro le migliore fortune umane e professionali. Tutta la dirigenza è impegnata nel dare una continuità tecnica alla squadra impegnata l'anno prossimo nel campionato di A2 femminile.
Inviaci un tuo commento!