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Francia: Bouloukbachi, Millot 2, Bachelier, Leroux, Guillet 3, Mahieu 1, Deschampt, Battu, Radosavljevic, Kjerulf, Paillat, Daule 2, Derenty. All. Bruzzo.

Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti 3, Avegno 1, Queirolo, Aiello, Picozzi, Bianconi 4 (1 rig.), Emmolo 3, Palmieri, Chiappini 2, Giustini 1, Lavi. Coach. Conti.

Arbitri: Dutilh-Dumas (Ned) e Mauss (Ger).

Superiorità numeriche: Francia 0/3 + un rigore, Italia 3/9 + un rigore.

Note: uscite per limite di falli Bachelet (F) a 5'51 del quarto tempo e Aiello (I) a 7'00 del quarto tempo. In porta Derenty (F). In tribuna per l'Italia Viacava.

 

MULHOUSE - La vittoria dell'Olanda in Ungheria toglie ulteriore interesse a questa gara: già prima di scendere in acqua a Mulhouse il Setterosa ha vinto il girone. Una leadership che consentirà alle azzurre di Conti di partire nella Final Six di Europa League direttamente in semifinale. E' il primo importante traguardo di un'inizio di stagione coi fiocchi.
L'inutilità dei tre punti condiziona la gara del Setterosa. Così come era successo ad Avezzano, la Francia fa bella figura. L'Italia parte bene (0-2, doppietta di Emmolo), allunga ad inizio seconda frazione (1-5) con le reti di Bianconi e Chiappini, ribadisce il +4 con il terzo gol di Emmolo (2-6) e poi s'addormenta prendendo quattro gol di fila (6-6), gli ultimi due dalla solita Millot. A suonare la sveglia è Garibotti, la sua doppietta permette al Setterosa di ricacciare indietro le transalpine e di chiudere la terza frazione sul +2 (6-8).
E' ancora Garibotti, nell'ultimo quarto (7-9), a spegnere primo tentativo della Francia di pervenire nuovamente al pareggio. Tocca poi a Bianconi ribadire il +2 azzurro (8-10) nel successivo botta e risposta. Le transalpine si arrendono e il match si chiude con il +6 fissato dal quarto gol di Bianconi, dal tris di Garibotti e dalle reti di Giustini e Avegno.

 

In una regione di grandi vini bianchi, nella patria dello champagne, il Setterosa può aprire una bottiglia di prestigio perchè il successo sulla Francia a Mulhouse, nel penultimo turno dell'Europa Cup, mette una pietra definitiva sul primo posto nel girone B che vale l'accesso diretto alla semifinale della Final six (29-31 marzo) che si potrebbe organizzare in Italia. La nazionale di Fabio Conti - argento olimpico a Rio 2016 - dimostra ancora una volta grande intelligenza tattica, eterna caparbietà e una difesa granitica che neutralizza quattro occasioni in inferiorità numerica su cinque, contro un avversario in constante crescita spinto anche dal caldo pubblico alsaziano della Piscine de L'Illberg. Il Setterosa va avanti 5-1 e 6-2 nel secondo, soffre fino al 6-6 di Millot e poi, trascinata da Garibotti, Bianconi ed Emmolo, si scuote e domina fino al 14-8 conclusivo. Prossimo impegno, a questo punto ininfluente per la classifica del raggruppamento, il 5 marzo a Budapest contro l'Ungheria. 

La partita. Azzurre subito sul 2-0 con la doppietta della mancina Emmolo (extraplayer e zona due). Le transalpine accorciano con Daule che sorprende Gorlero sul primo palo (2-1). Chiappini dal perimetro è come sempre chirurgica e fissa il 3-1 che chiude la frazione d'apertura. Il Setterosa difende pulito, correndo pochi rischi, e in avanti è cinico quanto basta: Bianconi trasforma il rigore da Palmieri (4-1) e Chiappini dalla distanza non lascia scampo a Derenty (5-1). Poi rapido botta e risposta tra Guillet ed Emmolo che chiude una perfetta controfuga(6-2). Le blues, complice qualche errore di troppo delle azzurre in superiorità numerica, dimezzano il gap con le potenti conclusioni dagli otto metri di Guillet e Daule per il 6-4 a metà gara.
Transalpine in fiducia e riequilibrano il punteggio con l'uno due di Millot (tap-in e rigore) per il 6-6. Poi Garibotti prende sulle spalle il Setterosa e con due stilettate dal perimetro riporta la Francia a distanza di sicurezza per l'8-6 dopo tre quarti di match.
Vibrante inizio di quarto tempo con la scatenata Garibotti che replica a Guillet (9-7): entrambe d'applausi con due diagonali che tolgono le ragnatele dal sette. Mahieu in superiorità riporta la Francia sul -1 (9-8). Il Setterosa poi decide di fare sul serio, aumenta le marce e con i gol in sequenza di Garibotti, Giustini, Avegno e la doppietta di Bianconi chiude sul 14-8 una partita che si era complicata nel terzo periodo.

LE PAROLE DEL COMMISSARIO TECNICO FABIO CONTI. "La partita che mi aspettavo contro un avversario che sta crescendo molto fisicamente, tatticamente e tecnicamente. Le ragazze sono state bravissime perchè hanno saputo soffrire, quando c'era da farlo, e colpire nei momenti chiave del match. Sono soddisfatto perchè mi attendevo delle risposte che sono arrivate. Adesso possiamo preparaci bene per il match contro l'Ungheria, dovre andremo per fare bella figura, e poi con grande attenzione la Final Six che rappresenta il primo vero obiettivo della stagione".

I VOSTRI COMMENTI

 

Splendida prova di carattere delle Azzurre. Non era facile né per il risultato dell'altra partita che poteva influire psicologicamente tantomeno per la "difficile" trasferta in terra ostica. Ottimo lavoro del CT che mantiene sempre alta l'attenzione mentale delle Atlete.