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Europa Cup femminile: piccoli arbitri, grande Setterosa: 9-7 all'Olanda campione d'Europa

  Pubblicato il 06 Nov 2018  21:21
Girone A: Grecia, Russia e Spagna 3; Israele 0
Girone B: Ungheria e Italia 3; Olanda e Francia 0
 
REGOLAMENTO. Otto squadre divise in due gironi, le prime tre di ogni girone avanti alla Final Six (28-31 marzo), la prima direttamente in semifinale e le seconde e terze ai quarti di finale.
 
Prima giornata - Martedì 6 novembre
 
OLANDA-ITALIA 7-9 (4-4, 2-0, 0-3, 1-2)
Olanda: Aarts, Voorvelt, Van Toorn, Van Der Sloot 3, Wolves 1, Stomphorst, Nijhuis 2, Sevenich 1, Keuning, Koolhaas, Van De Kraats, Sleeking, Koenders. All. Havenga.
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 2, Avegno, Queirolo 1, Aiello, Picozzi 1, Bianconi 2, Emmolo, Palmieri, Cergol, Chiappini 2, Lavi. All. Conti.
Arbitri
: Dreval (Rus) e Jamandreu (Esp).
Superiorità numeriche: Olanda 2/6, Italia 2/6.
EINDHOVEN - Prima uscita stagionale coi fiocchi del Setterosa, che vince in casa delle campionesse d'Europa (7-9) con una seconda parte di gara magnifica, nella quale le azzurre di Conti sono state capaci di infliggere all'Olanda un parziale di 0-5 trasformando il risultato da 6-4 a 6-9 prima della splendida conclusione da fuori di van der Sloot che ha fissato il risultato sul 7-9.
Terzo e quarto tempo esemplare delle azzurre in ogni zona del campo, ma soprattutto in difesa, dove l'Italia ha concesso pochissimo alle campionesse d'Europa per poi trafiggerle più volte in attacco soprattutto con conclusioni da lunga distanza, approfittando anche della serata disastrosa di Aarts.
Ma anche nella prima parte del match il Setterosa è piaciuto, almeno fino al 2-4 realizzato da Bianconi con un tiro da lunga distanza. Da quel momento l'Italia ha subito un parziale di 4-0 con la complicità degli arbitri: semplicemente incredibile il rigore non assegnato alle azzurre per un fallo su Chiappini lanciata un "uno contro zero" sul punteggio di 3-4. Ma non  è l'unico errore di una direzione di gara che ha ignorato falli gravi da una parte e dall'altra. Soltanto 12 le superiorità assegnate globalmente, un'inezia rispetto a quello si è visto in acqua.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Nella patria di Johan Cruijff e del bel gioco, il Setterosa tira fuori una prestazione di classe e caparbietà, superando le campionesse d'Europa alla Zwemstadion "Pieter Van der Hoogenband" di Eindhoven che rievoca il dolce ricordo dell'oro continentale del 2012. La nazionale di Fabio Conti - argento olimpico a Rio 2016 - sotto 6-4 a metà gara, si scuote e ribalta il punteggio, trascinata dalla debuttante Chiappini (autrice di una doppietta) e da una difesa che stoppa cinque azioni in inferiorità numerica su sette, con un micidiale 5-0 che annichilisce le orange, regalandoci tre punti pesanti nel match valevole per il girone B, che apre la prima fase dell'Europa Cup; seconda giornata il 4 dicembre contro la Francia.
La partita. Nijhuis e Bianconi impegnano subito Gorlero e Aarts da posizione centrale. Poi i botta e risposta tra la centroboa Sevenich e la debuttante Chiappini (dal perimetro) e tra Nijhuis (dai sette metri) e Garibotti (extraplayer). Il Setterosa è in palla, pulita in difesa, e perfetta in superiorità numerica (2/2) e con Picozzi mette la freccia; e in seguito con una conclusione vellutato di Bianconi dalla distanza allunga sul 4-2. Nijhuis (superiorità numerica) fissa il 4-3 che chiude una veloce frazione d'apertura. Poche emozioni in avvio di secondo parziale con Sleeking ed Emmolo che non pungono in extraplayer. Piccolo passaggio a vuoto delle azzurre ed olandesi che ribaltano il punteggio (5-4) con due fendenti chirurgici da posizione quattro di Van der Sloot, attaccante de L'Ekipe Orizzonte. Padrone di casa micidiali in ripartenza e, a tu per tu con Gorlero, Wolves non può fallire il 6-4 di metà gara.
Conti sfrutta i cinque minuti di intervallo per scuotere il gruppo. Le sollecitazioni servono alle "sue" ragazze che accorciano con Garibotti che sfrutta un'indecisione di Aarts (6-5). Cambia ancora l'andamento del match che torna a tingersi d'azzurro: Queirolo si esibisce nella sua specialità, la conclusione dal perimetro, che vale il meritato 6-6; e Tabani è fredda dai due metri, seppur in posizione defilata, per il 7-6 dopo tre parziali di gioco. 
Tutti da vivere gli ultimi otto minuti. I due portieri fanno buona guardia su Queirolo e Sleeking, e successivamente su Van der Sloot e Chiappini. Proprio quest'ultima, dimostrando già freddezza da veterana e incoscienza da debuttante, ci porta sul + 2 con una rasoiata che toglie la ragnatella dal sette. L'Olanda è alle corde: la difesa azzurra torna impenetrabile e Gorlero un muro. Bianconi è fredda e dal centro (extraplayer) firma il decisivo 9-6. Van der Sloot riporta le olandesi sul -2; ma l'Italia non rischia più nulla per una vittoria superlativa contro le campionesse d'Europa.  
Le parole del commissario tecnico Fabio Conti. "Nonostante ci siano ancora degli aspetti da migliorare, sono molto soddisfatto della prestazione delle ragazze che hanno dimostrato grande caparbietà, dopo un piccolo passaggio a vuoto nel secondo tempo, e voglia di vincere contro un avversario molto forte fisicamente. E' un bel punto di ripartenza per una stagione che si preannuncia molto lunga e avvincente: questa sera voglio guardare agli aspetti positivi che ci danno molta fiducia per il futuro; poi analizzeremo, con calma, anche le cose che sono andate meno bene.
 
UNGHERIA-FRANCIA 23-4
Arbitri: Daskalopoulou (Gre) e Schwarts (Isr)
TABELLINO E STATISTICHE SU
http://waterpololive.webpont.com/?92247
 
SPAGNA-ISRAELE 11-5 (anticipo seconda giornata)
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Grandin (Fra)
 
Giocate sabato 3 novembre
RUSSIA-SPAGNA 12-9 (ha arbitrato Daniele Bianco)
GRECIA-ISRAELE 24-5
 
 
EUROPA CUP, ESEMPIO DI DISORGANIZZAZIONE E INCAPACITA'

Non c'è limite alla disorganizzazione della Fina. E' qualcosa di pazzesco, allucinante.

- Due gironi di Europa Cup femminile (che loro chiamano World League) di cui si sanno già in partenza le squadre qualificate alla Final Six.
- Un sito ufficiale talmente difficile da consultare che ci vuole un ingegnere informatico per navigarlo
- Non ci sono ancora sul sito i risultati di Grecia-Israele e Russia-Spagna giocate sabato scorso
- Non ci sono i nomi degli arbitri della partita Ungheria-Francia di stasera
- Un calendario "spezzatino" nel quale non si capisce nulla, con la partita Spagna-Israele della seconda giornata che si gioca nello stesso giorno delle partite della prima giornata.
- Partite in diretta streaming si, ma soltanto a pagamento sul sito, e nessuna diretta testuale degli incontri.

E questa gente, invece di risolvere il problema della comunicazione (disastrosa) e della propaganda della pallanuoto (inesistente) perde il suo tempo e una valanga di soldi nel cambiare continuamente le regole di uno sport che hanno distrutto con la loro incompetenza.
Mario Corcione
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Il commento di Mario Corcione è ineccepibile. Un branco di incapaci per di più disorganizzati.
Loris Castagnini
 
 
 

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