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Coppa Italia: promosse Posillipo, Roma Vis Nova, Savona e Trieste
Pubblicato il 24 Set 2116 20:49
I GIRONI DEL SECONDO TURNO (7-8 ottobre)
Girone C: Pro Recco, Pallanuoto Trieste, Canottieri Napoli e Posillipo
Girone D: Brescia, Sport Management, Savona e Roma Vis Nova
IN NERETTO LE SQUADRE QUALIFICATE
Girone A: RN Savona 12, Pallanuoto Trieste**, RN Bogliasco, SC Quinto 6, Torino '81 0
Girone B: CN Posillipo 10, Roma Vis Nova 8, Lazio Nuoto 5, CC Ortigia 4, Acquachiara Ati 2000 0.
** qualificata per differenza reti nella classifica avulsa
Girone B: CN Posillipo 10, Roma Vis Nova 8, Lazio Nuoto 5, CC Ortigia 4, Acquachiara Ati 2000 0.
** qualificata per differenza reti nella classifica avulsa
Quinta giornata - Domenica 25 settembre
ROMA VIS NOVA-LAZIO 7-7 (2-2, 2-3, 2-1, 1-1)
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi 2, Pappacena, Delas 1, Gianni 1, Bitadze, Jerkovic 1, Vittorioso 1, Vitola 1, Gobbi, Ciotti, Briganti, Brandoni. All. Ciocchetti
Lazio: Correggia, Tulli, Colosimo, Ambrosini, Vitale 2, Narciso, Giorgi, Cannella, Leporale 2, De Vena 1, Maddaluno 2, Mele, Washburn. All. Massimo Tafuro
Arbitri: Navarra e Ricciotti
Lazio: Correggia, Tulli, Colosimo, Ambrosini, Vitale 2, Narciso, Giorgi, Cannella, Leporale 2, De Vena 1, Maddaluno 2, Mele, Washburn. All. Massimo Tafuro
Arbitri: Navarra e Ricciotti
IL COMUNICATO DELLA ROMA VIS NOVA
Grazie al pareggio ottenuto per 7-7 contro la Lazio, la Roma Vis Nova ha conquistato il secondo posto in classifica della prima fase di coppa Italia, che si è svolta in questo fine settimana a Ostia, e vola al turno successivo. Non era mai accaduto per i romani che hanno disputato una tre giorni di grande livello con squadre di alta classifica come Acquachiara Ati 2000, battuta 15-10, Posillipo, dove è arrivato il pareggio per 8-8, e altre di pari livello come Ortigia, sconfitta 11-9, e Lazio. E proprio l'ultimo pareggio ha consegnato ai leoni il secondo posto in classifica con 8 punti (primo il Posillipo) e la certezza di andare a disputare la fase successiva, il 7-8 a Brescia contro la squadra di casa, Sport Management e Savona. Il livello dei romani si sta alzando, come tutta la squadra che ha girato bene con l'uomo in più, in difesa e nell'intesa, nonostante i molti cambi rispetto allo scorso anno, ben 8 uomini sono nuovi.
LA GARA Dopo aver iniziato con il giusto piglio 2-0, grazie alle reti di Innocenzi e Vitola, la Vis ha subito un calo fisico e mentale, il primo di questa serie, prendendo un parziale di 5-0. Sotto 5-2 ha però ricominciato a giocare. Così prima ha pareggiato e poi si è portata di nuovo in vantaggio. Il finale è stato molto equilibrato, la Lazio ha avuto la palla del possibile ko a 14” dalla fine, ma l'ha fallita. Una partita nel complesso non bellissima, molto fallosa, risultato giusto.
I COMMENTI “Sono molto contento di come abbiamo interpretato questa manifestazione – afferma il tecnico Cristiano Ciocchetti -. Abbiamo affrontato squadre di buon livello come Posillipo, Lazio e Acquachiara. Un bel confronto che la dice lunga su come questa squadra stia crescendo, possiamo fare bene e dire la nostra. Stiamo lavorando sodo, il gruppo è unito e ha voglia di emergere, un dato molto importante. A Brescia sarà un'altra bella prova, ci siamo meritati il passaggio del turno”.
Sulla stessa scia anche il capitano Claudio Innocenzi: “La partita con la Lazio è stata la meno bella, ha prevalso la stanchezza. Sotto 5-2 ci siamo rimessi sotto e con i nervi e l'orgoglio siamo riusciti a rialzare la testa. Siamo molto contenti, ci serve giocare insieme, ma la squadra è migliorata. Finiamo in crescendo e questo è un dato positivo. Siamo stati bravi a non disunirci”.
IL COMUNICATO DELLA LAZIO
C'era molto attesa nel valutare la nuova Lazio piena dei giovani reduci dallo scudetto under 20, chiamati al debutto nel palcoscenico della Coppa Italia. Un buon esordio per i biancocelesti che, nonostante le assenze di Di Rocco e Colosimo, hanno lottato fino all'ultimo per la qualificazione. Alla fine, la SS Lazio Nuoto è stata eliminata al primo turno di Coppa Italia. I biancocelesti sono arrivati terzi nel girone B che si è disputato al Centro Federale di Ostia. Fatale il pareggio 7-7 nell'ultima partita contro la Vis Nova. La Lazio era obbligata a vincere per arrivare seconda nel concentramento e passare il turno, ma ha sciupato tre gol di vantaggio e non è bastato il forcing finale per trovare i tre punti. Alla fase successiva accedono così Posillipo e Roma Vis Nova. L'avventura dei ragazzi di Massimo Tafuro era cominciata molto bene con il successo 14-10 contro l'Acquachiara. Nella seconda giornata è arrivata la sconfitta contro il Posillipo 10-5. Stamattina i biancocelesti hanno pareggiato 12-12 contro l'Ortigia mantenendo ancora viva la possibilità di qualificazione, ma come detto, il pari contro i cugini giallorossi ha decretato l'addio alla competizione. Nonostante l'eliminazione, le aquile acquatiche hanno dimostrato comunque un buon rendimento in acqua in tutti gli incontri disputati e il mister Massimo Tafuro ha raccolto buone indicazioni per il futuro apprezzando soprattutto lo spirito di sacrificio del gruppo. Ora i biancocelesti sono attesi da altre tre settimane di lavoro per preparare al meglio il delicato esordio in campionato contro il Brescia che avverrà il 15 ottobre nella piscina del Foro Italico.
L'allenatore della Lazio, Massimo Tafuro: "C'è tanto rammarico, contro la Vis Nova ci siamo fatti rimontare tre gol di vantaggio, alla fine abbiamo avuto la palla per vincere ma è andata male. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, vedo la squadra migliorare e sono contento del lavoro svolto fin qui . Abbiamo gestito male il vantaggio, li abbiamo fatti risalire dal 2-5 al 4-5 e gli avversari hanno cominciato a crederci. Anche loro nell'ultimo tempo hanno sciupato qualche occasione per chiudere la partita, ma forse noi abbiamo avuto quelle più clamorose. Dobbiamo migliorare su tutto, la mia squadra però mi è piaciuta molto, soprattutto a livello comportamentale. Accusiamo qualche limite di esperienza e fisico ma fa parte del gioco. Dobbiamo lavorare e cercare di crescere".
Il giocatore della Lazio Nuoto, Andrea Tulli: "E' un peccato, avevamo grandi aspettative, perchè siamo coscienti del nostro potenziale. Sappiamo che se continuiamo a seguire Tafuro, ci potremmo levare delle belle soddisfazioni. Nonostante l'eliminazione, siamo molto carichi, fisicamente stiamo bene, abbiamo retto tutte le partite mantenendo un ritmo molto elevato. Sappiamo che abbiamo ancora delle carenze tattiche dovute dal fatto che dobbiamo ancora conoscerci e sincronizzare i nostri movimenti".
L'allenatore della Lazio, Massimo Tafuro: "C'è tanto rammarico, contro la Vis Nova ci siamo fatti rimontare tre gol di vantaggio, alla fine abbiamo avuto la palla per vincere ma è andata male. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, vedo la squadra migliorare e sono contento del lavoro svolto fin qui . Abbiamo gestito male il vantaggio, li abbiamo fatti risalire dal 2-5 al 4-5 e gli avversari hanno cominciato a crederci. Anche loro nell'ultimo tempo hanno sciupato qualche occasione per chiudere la partita, ma forse noi abbiamo avuto quelle più clamorose. Dobbiamo migliorare su tutto, la mia squadra però mi è piaciuta molto, soprattutto a livello comportamentale. Accusiamo qualche limite di esperienza e fisico ma fa parte del gioco. Dobbiamo lavorare e cercare di crescere".
Il giocatore della Lazio Nuoto, Andrea Tulli: "E' un peccato, avevamo grandi aspettative, perchè siamo coscienti del nostro potenziale. Sappiamo che se continuiamo a seguire Tafuro, ci potremmo levare delle belle soddisfazioni. Nonostante l'eliminazione, siamo molto carichi, fisicamente stiamo bene, abbiamo retto tutte le partite mantenendo un ritmo molto elevato. Sappiamo che abbiamo ancora delle carenze tattiche dovute dal fatto che dobbiamo ancora conoscerci e sincronizzare i nostri movimenti".
SAVONA-BOGLIASCO 11-10 (4-2, 2-3, 1-3, 4-2)
Carisa Savona: Antona, Colombo 1, L. Damonte 2, L. Giunta, L. Bianco 1, Ravina 3, A. Giunta 1, Milakovic, G. Bianco, Gounas 2, Piombo 1, L. Mistrangelo, Missiroli. Allenatore Angelini.
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi 2, Guidaldi 4, Fracas, Caliogna, Gambacorta, Monari 1, Puccio 1, Divkovic 2, Gandini, Guidi, Pellegrini. Allenatore Bettini
Arbitri: Piano e D. Bianco.
Carisa Savona: Antona, Colombo 1, L. Damonte 2, L. Giunta, L. Bianco 1, Ravina 3, A. Giunta 1, Milakovic, G. Bianco, Gounas 2, Piombo 1, L. Mistrangelo, Missiroli. Allenatore Angelini.
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi 2, Guidaldi 4, Fracas, Caliogna, Gambacorta, Monari 1, Puccio 1, Divkovic 2, Gandini, Guidi, Pellegrini. Allenatore Bettini
Arbitri: Piano e D. Bianco.
Superiorità numeriche: Savona 6/13 + 1 rigore, Bogliasco 6/14.
Note: Missiroli in porta col Savona. Usciti per limite di falli Gandini (B) nel terzo tempo, Puccio (B) e Damonte (S) nel quarto tempo. Damonte ha fallito un rigore (parato da Prian) nel primo tempo. Ammonito Angelini (all. S) per proteste.
Note: Missiroli in porta col Savona. Usciti per limite di falli Gandini (B) nel terzo tempo, Puccio (B) e Damonte (S) nel quarto tempo. Damonte ha fallito un rigore (parato da Prian) nel primo tempo. Ammonito Angelini (all. S) per proteste.
IL COMUNICATO DELA CARISA SAVONA
Si è conclusa poco fa, nella piscina comunale "Zanelli" di Savona, la 5^ ed ultima giornata della 1^ Fase di Coppa Italia 2016/2017. Nel primo incontro lo Sporting Club Quinto ha battuto il Torino '81 con il punteggio di 9 a 8. Nel secondo incontro la Carisa R.N. Savona ha battuto il Bogliasco Bene con il punteggio di 11 a 10. Da segnalare, in casa savonese, le tre reti realizzate dal neo acquisto Ravina (foto in alto). Ancora assente tra le fila savonesi Sadovyy perché malato, è stato sostituito da Lorenzo Mistrangelo, classe 2001. La Carisa R.N. Savona conclude, quindi, a punteggio pieno il Girone A con 12 punti e si qualifica alla 2^ Fase insieme alla Pallanuoto Trieste, seconda classificata con 6 punti, qualificata per differenza reti nella classifica avulsa. L'allenatore Alberto Angelini commenta così la qualificazione: "Sono contento per la qualificazione e c'è tanta soddisfazione per l'impegno profuso dai giocatori in questi giorni di partite". Il Vice Presidente e Direttore Sportivo, Giuseppe Gervasio, afferma: "E' un ottimo inizio in ottica Campionato e la partita con il Trieste è stata molto bella per il carattere mostrato dai giocatori. E' sicuramente un buon viatico per il futuro".
ACQUACHIARA-POSILLIPO 10-16 (3-4, 2-4, 4-5, 1-3)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Del Basso, Confuorto, Steardo, Sanges, Tozzi, Barroso 2, Cupic 1, Lapenna F. 2, Krapic 2, Robinson 2, Lanzoni 1, Cicatiello. All. Porzio.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 3, Rossi, Foglio, Klikovac 4, Mattiello, Renzuto Iodice 1, Subotic 5 (1 rig.), Vlachopoulos 2, Marziali, Dervisis 1, Saccoia, Negri. All. Occhiello.
Arbitri: Severo e Petronilli.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 3, Rossi, Foglio, Klikovac 4, Mattiello, Renzuto Iodice 1, Subotic 5 (1 rig.), Vlachopoulos 2, Marziali, Dervisis 1, Saccoia, Negri. All. Occhiello.
Arbitri: Severo e Petronilli.
Superiorità numeriche: Acquachiara 4/10, Posillipo 6/11 +1 rigore.
Note: Steardo e Krapic (A) usciti per limite nel quarto tempo.
Note: Steardo e Krapic (A) usciti per limite nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
OSTIA - Nonostante la fatica per le tante partite disputate nel giro di solo tre giorni, Carpisa Yamamay Acquachiara e Posillipo chiudono il primo turno di Coppa Italia dando vita ad una gara ben giocata e spettacolare. Ha la meglio la squadra di Occhiello, che ottiene così la qualificazione al secondo turno, ma i biancazzurri di Porzio (già eliminati alla vigilia di questa gara) non hanno sfigurato. Buone, in particolare, le prove di Cupic e Krapic. Tra i rossoverdi, invece, si sono messi particolarmente in luce Subotic e Klikovac.
OSTIA - Nonostante la fatica per le tante partite disputate nel giro di solo tre giorni, Carpisa Yamamay Acquachiara e Posillipo chiudono il primo turno di Coppa Italia dando vita ad una gara ben giocata e spettacolare. Ha la meglio la squadra di Occhiello, che ottiene così la qualificazione al secondo turno, ma i biancazzurri di Porzio (già eliminati alla vigilia di questa gara) non hanno sfigurato. Buone, in particolare, le prove di Cupic e Krapic. Tra i rossoverdi, invece, si sono messi particolarmente in luce Subotic e Klikovac.
IL COMUNICATO DEL POSILLIPO
Si è chiusa la prima fase della Coppa Italia maschile. Quattro le squadre qualificate nei due gironi a cinque, svoltisi, il primo nella Piscina comunale Zanelli di Savona che ha visto il passaggio al secondo turno della RN Savona e della Pallanuoto Trieste, mentre nel secondo girone, quello disputato al Centro federale di Ostia sono passati il Circolo Nautico Posillipo la Roma Vis Nova.
Alla seconda fase, prevista il 7 e 8 ottobre, si sono quindi qualificate, oltre alle prime quattro squadre classificate nel Campionato scorso, la prima e la seconda classificata di ogni raggruppamento: la vincente del girone B, il Circolo Nautico Posillipo, e la seconda del girone A, la Pallanuoto Trieste che affronteranno, nel gruppo C, la Pro Recco e la Canottieri Napoli, mentre la vincente del girone A, la RN Savona, e la seconda del girone B, la Roma Vis Nova, se la vedranno con il Brescia e BPM Sport Management nel gruppo D. Infine le migliori quattro, il 10 e 11 marzo 2017, disputeranno la Final Four per aggiudicarsi la Coppa Italia.
Così in apertura di stagione il Circolo Nautico Posillipo, allenato dal tecnico Mauro Occhiello, dimostra tutto il valore della sua rosa, in parte rinnovata, dopo una campagna acquisti, senza dubbio, di alto profilo, improntata al ringiovanimento della squadra che rende il team rossoverde uno dei più giovani del Campionato, con un età media di 23/24 anni. Buono l’esordio del Posillipo che, vincendo con 10 punti il girone di qualificazione, passa al secondo turno, imbattuto, collezionando tre vittorie ed un pareggio.
Alla seconda fase, prevista il 7 e 8 ottobre, si sono quindi qualificate, oltre alle prime quattro squadre classificate nel Campionato scorso, la prima e la seconda classificata di ogni raggruppamento: la vincente del girone B, il Circolo Nautico Posillipo, e la seconda del girone A, la Pallanuoto Trieste che affronteranno, nel gruppo C, la Pro Recco e la Canottieri Napoli, mentre la vincente del girone A, la RN Savona, e la seconda del girone B, la Roma Vis Nova, se la vedranno con il Brescia e BPM Sport Management nel gruppo D. Infine le migliori quattro, il 10 e 11 marzo 2017, disputeranno la Final Four per aggiudicarsi la Coppa Italia.
Così in apertura di stagione il Circolo Nautico Posillipo, allenato dal tecnico Mauro Occhiello, dimostra tutto il valore della sua rosa, in parte rinnovata, dopo una campagna acquisti, senza dubbio, di alto profilo, improntata al ringiovanimento della squadra che rende il team rossoverde uno dei più giovani del Campionato, con un età media di 23/24 anni. Buono l’esordio del Posillipo che, vincendo con 10 punti il girone di qualificazione, passa al secondo turno, imbattuto, collezionando tre vittorie ed un pareggio.
TORINO 81-QUINTO 8-9 (2-0, 2-3, 3-3, 1-3)
Iren Torino 81: Rolle, Novara, Filipovic 2, Azzi, Maffè, Oggero, Audiverti, Vuksanovic 3, D. Presciutti, Seinera 2, Gaffuri 1, Giuliano, Aldi. Allenatore Gilli (Aversa squal.)
B&B Quinto: Scanu, Eskert 2, A. Brambilla 2, Primorac 1, Turbati, Bianchi, Aksentijevic 2 (1 rig.), Palmieri 1, Boero 1, Brambilla, Spigno, Amelio, Gianoglio. Allenatore Paganuzzi.
Arbitri: L. Bianco e R. Colombo
Superiorità numeriche: Torino 4/7, Quinto 3/7 + 1 rigore.
Iren Torino 81: Rolle, Novara, Filipovic 2, Azzi, Maffè, Oggero, Audiverti, Vuksanovic 3, D. Presciutti, Seinera 2, Gaffuri 1, Giuliano, Aldi. Allenatore Gilli (Aversa squal.)
B&B Quinto: Scanu, Eskert 2, A. Brambilla 2, Primorac 1, Turbati, Bianchi, Aksentijevic 2 (1 rig.), Palmieri 1, Boero 1, Brambilla, Spigno, Amelio, Gianoglio. Allenatore Paganuzzi.
Arbitri: L. Bianco e R. Colombo
Superiorità numeriche: Torino 4/7, Quinto 3/7 + 1 rigore.
IL COMUNICATO DELL'IREN TORINO 81
L'Iren Torino'81 chiude a 0 punti la prima fase della Coppa Italia. Il primo appuntamento ufficiale della stagione per i gialloblu, prevedeva quattro partite nel giro di due giorni. Torino era inserita nel Gruppo A – le cui partite si sono giocate alla Piscina Zanelli di Savona - insieme a Savona, Bogliasco, Quinto e Trieste.
Tredici i giocatori convocati dal tecnico Simone Aversa.
Andrea Rolle, Giacomo Novara, Petar Filipovic, Emanuele Azzi, Andrea Maffè, Sergio Oggero, Vittorio Audiberti, Gianluca Loiacono, Ivan Vuksabovic, Daniel Presciutti, Tommaso Seinera, Marco Giuliano, Francesco Gaffuri e Matteo Aldi.
Capitan Azzi e compagni hanno cominciato la propria avventura nella tarda mattinata di sabato contro la Rari Nantes Savona. Il match è stato vinto dai biancorossi - sesti classificati nel precedente campionato - che si sono imposti per 11-10 al termine di quattro tempi dove i piemontesi non hanno mostrato di patire l'esordio tra i più grandi.
Nella serata di sabato, la Torino'81 è ritornata in vasca contro Trieste senza il proprio centroboa serbo Petar Filipovic a causa di un colpo all'occhio ricevuto nella prima partita. Dopo aver chiuso i primi due tempi avanti di due gol, gli alabardati si sono poi scatenati nel terzo parziale trovando un break di 7-1, che ha permesso loro di imporsi per 13-6.
Contro Bogliasco e Quinto – partite giocate domenica - sono arrivate due sconfitte: 14-11 contro i bogliaschini e 9-8 contro l'altra matricola della Serie A1, anche se Torino in entrambe i match ha sfiorato la vittoria. Contro Bogliasco ha pesato l'espulsione di Filipovic per proteste e un terzo parziale in calo. Contro Quinto invece, dopo aver condotto la gara per metà partita, Torino si è dovuta arrendere per un solo gol di scarto.
Il tecnico Simone Aversa, commenta così il primo appuntamento ufficiale nella stagione del ritorno in Serie A1 dopo 35 anni.
“Queste partite ci sono servite per capire su quali aspetti dobbiamo ancora lavorare in vista del campionato. Dal punto di vista fisico il gap non mi è sembrato così ampio, dobbiamo invece migliorare molto su alcune situazioni tattiche in fase difensiva.
Dal punto di vista mentale mi aspetto comunque di vedere gente più decisa e lucida nei momenti chiave della partita”.
***
Quarta giornata - Domenica 25 settembre
PALLANUOTO TRIESTE-SAVONA 6-7 (0-0, 0-1, 4-4, 2-2)
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Ferreccio 2, Giorgi, Turkovic, A. Di Somma 1, Rocchi 1, Vukcevic, Elez 1 (rig), Mezzarobba, Obradovic, Vannella. Allenatore Piccardo.
Carisa Savona: Antona, Colombo, L. Damonte 1, L. Giunta, L. Bianco, Ravina 1, A. Giunta, Milakovic 1, G. Bianco 1, Gounas 3 (1 rig.), Piombo, L. Mistrangelo, Missiroli. Allenatore Angelini.
Arbitri: Colombo e Piano.
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio 1, Ferreccio 2, Giorgi, Turkovic, A. Di Somma 1, Rocchi 1, Vukcevic, Elez 1 (rig), Mezzarobba, Obradovic, Vannella. Allenatore Piccardo.
Carisa Savona: Antona, Colombo, L. Damonte 1, L. Giunta, L. Bianco, Ravina 1, A. Giunta, Milakovic 1, G. Bianco 1, Gounas 3 (1 rig.), Piombo, L. Mistrangelo, Missiroli. Allenatore Angelini.
Arbitri: Colombo e Piano.
Superiorità numeriche: Trieste 5/13 +1 rigore, Savona 3/15 +1 rigore.
Note: usciti per limite di falli: Petronio, Vukcevic, Elez (T) e Piombo (S) nel quarto tempo; Damonte (S) nel terzo tempo. Espulsi per proteste L. Bianco, Colombo (S), Rocchi (T) nel terzo tempo. Angelini (all. S) e Piccardo (all. T) espulsi nel quarto tempo per proteste.
Note: usciti per limite di falli: Petronio, Vukcevic, Elez (T) e Piombo (S) nel quarto tempo; Damonte (S) nel terzo tempo. Espulsi per proteste L. Bianco, Colombo (S), Rocchi (T) nel terzo tempo. Angelini (all. S) e Piccardo (all. T) espulsi nel quarto tempo per proteste.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Sconfitta di misura per la Pallanuoto Trieste nella quarta e ultima gara (per gli alabardati) del girone A di Coppa Italia. La squadra di Stefano Piccardo è stata superata per 7-6 dai padroni di casa della Rn Savona. “La prestazione comunque mi è piaciuta – commenta il d.s. della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti – abbiamo affrontato una squadra solida, costruita per centrare la qualificazione alla final-six. I ragazzi hanno retto bene il confronto, anche sotto il piano della tenuta mentale. Nonostante la sconfitta, devo dire che da questo match sono arrivate diverse indicazioni positive e che ci fanno ben sperare”.
Il passaggio del turno resta comunque ancora possibile: bisognerà in ogni caso attendere l’esito delle gare della domenica pomeriggio Torino-Quinto e Savona-Bogliasco.
In avvio di match entrambe le squadre appaiono piuttosto contratte e il primo periodo si chiude sull’inusuale punteggio (almeno nella pallanuoto) di 0-0. La situazione non si sblocca nemmeno in apertura di seconda frazione e bisogna aspettare 6’ per vedere il primo gol del match, lo segna il Savona con G. Bianco (1-0). Si va quindi al cambio di campo con i liguri avanti di un gol.
Il terzo periodo si apre con il pareggio della Pallanuoto Trieste, autore Di Somma in situazione di superiorità numerica. Il liguri tornano avanti con Damonte (2-1) e poco dopo il greco Gounas firma il 3-1. Passano 30’’ e gli alabardati tornano sotto grazie al primo gol stagionale di Petronio. Gounas però è implacabile al tiro e in superiorità numerica scrive 4-2 per i liguri. Adesso si segna, e molto. Un’altra azione con l’uomo in più permette a Ferreccio di accorciare il risultato (4-3). Gounas continua a martellare la difesa alabardata e su rigore sigla il 5-3, dall’altra parte del campo Rocchi in superiorità batte Antona per il 5-4. Partita apertissima a 8’ dalla fine. Il pareggio alabardato arriva dopo 60’’ di gioco nell’ultima frazione, autore Elez su rigore (5-5). Mentre il primo vantaggio della Pallanuoto Trieste arriva in superiorità numerica grazie a Ferreccio: 5-6 a 5’ dalla sirena finale. Il Savona non ci sta e ribalta presto la situazione. Il gol dalla distanza di Gounas vale il 7-6 in favore dei padroni di casa. Risultato che non cambierà fino alla sirena finale. “Sono contento di come ha giocato la mia squadra – esclama l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo – peccato per un paio di possessi offensivi nel finale che potevano essere sfruttati meglio. E’ stata comunque una buona partita, resta il rammarico del gol preso nel finale con il Quinto e gli ultimi minuti della gara con il Savona. Ma per adesso va bene così”.
LAZIO-ORTIGIA 12-12 (4-5, 4-3, 2-3, 2-1)
Lazio: Correggia, Tulli, Colosimo, Ambrosini, Vitale 2, Narciso, Giorgi 1 (1 rig.), Cannella 2 (1 rig.), Leporale 4, De Vena 1, Maddaluno 2 (1 rig.), Mele, Washburn. All. Massimo Tafuro
Ortigia: Patricelli. Siani 1, Abela, Puglisi, Di Luciano, Giacoppo 2, Camilleri 3, Ivovic 1, Rotondo, Danilovic 4 (2 rig.), Casasola 1, Cusmano, Caruso. All. Yiannis Giannouris
Arbitri: Castagnola e Calabrò.
Lazio: Correggia, Tulli, Colosimo, Ambrosini, Vitale 2, Narciso, Giorgi 1 (1 rig.), Cannella 2 (1 rig.), Leporale 4, De Vena 1, Maddaluno 2 (1 rig.), Mele, Washburn. All. Massimo Tafuro
Ortigia: Patricelli. Siani 1, Abela, Puglisi, Di Luciano, Giacoppo 2, Camilleri 3, Ivovic 1, Rotondo, Danilovic 4 (2 rig.), Casasola 1, Cusmano, Caruso. All. Yiannis Giannouris
Arbitri: Castagnola e Calabrò.
Superiortià numeriche: Lazio 4/11 +3 rig, Ortigia 2/12 + 2 rig.
Note: usciti per limite di falli Rotondo (O), Giorgi, Maddaluno (L).
Note: usciti per limite di falli Rotondo (O), Giorgi, Maddaluno (L).
BOGLIASCO-TORINO 14-11 (3-3, 5-4, 4-2, 2-2)
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi, Guidaldi 1, Fracas 3, Caliogna, Gambacorta 2, Monari 3, Puccio, Divkovic 2, Gandini 1, Guidi 2, Pellegrini. All. Bettini
Torino 81: Rolle, Novara 1, Filipovic 2, Azzi, Maffè 1, Oggero 1, Audiverti, Vuksanovic 2, D. Presciutti, Seinera, Gaffuri 1, Giuliano 3, Aldi. Allenatore S. Aversa
Arbitri: L. Ceccarelli e Romolini.
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi, Guidaldi 1, Fracas 3, Caliogna, Gambacorta 2, Monari 3, Puccio, Divkovic 2, Gandini 1, Guidi 2, Pellegrini. All. Bettini
Torino 81: Rolle, Novara 1, Filipovic 2, Azzi, Maffè 1, Oggero 1, Audiverti, Vuksanovic 2, D. Presciutti, Seinera, Gaffuri 1, Giuliano 3, Aldi. Allenatore S. Aversa
Arbitri: L. Ceccarelli e Romolini.
Superiorità numeriche: Bogliasco 6/9, Torino 3/5 +1 rigore.
Note: Pellegrini in porta per Bogliasco. Rigore sbagliato da Giuliano (parato) nel quarto tempo. Aversa (all. T) espulso per proteste nel quarto tempo. Filipovic (T) espulso nel terzo tempo per proteste.POSILLIPO-ROMA VIS NOVA 8-8 (2-2, 1-2, 3-3, 2-1)
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 2, Rossi, Foglio, Klikovac 2, Mattiello, Renzuto Iodice, Subotic, Vlachopoulos 2 (1 rig.), Marziali 1, Dervisis, Saccoia 1, Negri. All. Occhiello.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi, Pappacena 2, Delas 1, Gianni 1, Bitadze, Jerkovic 2, Vittorioso, Vitola, Gobbi 2, Ciotti, Briganti, Brandoni. All. Ciocchetti
Arbitri: Severo e Navarra
Superiorità numeriche: RomaVis Nova 3/7, Posillipo 1/7.
IL COMUNICATO DELLA ROMA VIS NOVA
Roma che peccato. Nella terza giornata della prima fase di coppa Italia la Vis Nova ha mancato una bella occasione per battere il Posillipo e qualificarsi con una partita di anticipo alla fase successiva. Un pareggio per 8-8 contro i campani che se da una parte lascia l'amaro in bocca per la mancata vittoria, dall'altra ha fornito molti spunti positivi su come questa squadra stia crescendo molto dal punto di vista tattico e dell'intesa. Roma ha giocato una gran bella partita, sia in attacco, sia in difesa, in superiorità è molto migliorata rispetto alla scorsa stagione e sta trovando la quadratura del cerchio anche come assetto. É una bella Roma che nuota e lotta fino alla fine anche contro una squadra quotata come il Posillipo. Un match che ha visto il sette di Ciocchetti condurre dall'inizio e imprimere il proprio ritmo con il Posillipo che non ha lasciato andar via i romani. Primo tempo equilibrato, poi nel secondo i leoni rompono gli indugi e si portano avanti, un vantaggio che viene incrementato nel terzo sul +2, poi il ritorno dei campani che pareggiano i conti nel quarto. A 50” la Vis Nova ha la possibilità di portarsi di nuovo in avanti, ma non sfrutta una superiorità. Per il passaggio del turno è fondamentale ora la partita con la Lazio, in programma oggi alle ore 17.30 in diretta live streaming su romavnpallanuoto.com
***
Terza giornata - Sabato 24 settembre
ORTIGIA-ACQUACHIARA 13-12 (4-1, 0-2, 5-5, 4-4)
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 1, Giacoppo 1, Camilleri 5 (1 rig), Ivovic 2, Rotondo, Danilovic 1, Casasola, Cusmano 1, Caruso. All. Giannouris.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Ciardi, Confuorto 1, Steardo 1, Sanges 1, Tozzi, Barroso 3 (1 rig), Cupic 4 (1 rig), Lapenna F., Krapic 1, Robinson, Lanzoni 1, Cicatiello. Allenatore G. Porzio.
Arbitri: Ricciotti e Castagnola.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Ciardi, Confuorto 1, Steardo 1, Sanges 1, Tozzi, Barroso 3 (1 rig), Cupic 4 (1 rig), Lapenna F., Krapic 1, Robinson, Lanzoni 1, Cicatiello. Allenatore G. Porzio.
Arbitri: Ricciotti e Castagnola.
Superiorità numeriche: Ortigia 8/11 + un rigore, Acquachiara 6/12 + 4 rigori.
Note: nel secondo tempo Patricelli (O) para un rigore a Barroso (A) e nel quarto tempo, a 9 secondi dalla fine, Caruso (O) para un rigore a Cupic (A). Usciti per limite di falli Robinson (A) nel secondo, Giacoppo (O) nel terzo, Krapic (A) e Camilleri (O) nel quarto tempo. Espulso l'allenatore Porzio (A) per proteste nel quarto tempo. Nell'Origia in porta nei primi due tempi Patricelli e nel terzo e quarto Caruso.
Note: nel secondo tempo Patricelli (O) para un rigore a Barroso (A) e nel quarto tempo, a 9 secondi dalla fine, Caruso (O) para un rigore a Cupic (A). Usciti per limite di falli Robinson (A) nel secondo, Giacoppo (O) nel terzo, Krapic (A) e Camilleri (O) nel quarto tempo. Espulso l'allenatore Porzio (A) per proteste nel quarto tempo. Nell'Origia in porta nei primi due tempi Patricelli e nel terzo e quarto Caruso.
IL COMUNICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
La terza sconfitta consecutiva spedisce la Carpisa Yamamay Acquachiara fuori dalla Coppa Italia. Biancazzurri in progresso rispetto ai due precedenti passi falsi, è piaciuta soprattutto la reazione che ha permesso alla squadra di Porzio di recuperare tutto il passivo iniziale (4-1). L'Acquachiara ha avuto anche l'opportunità di pareggiare l'incontro, ma Caruso a 9" dalla sirena ha parato a Cupic il sesto rigore fallito dai biancazzurri in questo inizio di stagione.
TORINO 81-PALLANUOTO TRIESTE 6-13 (2-0, 1-1, 1-7, 2-5)
Torino 81: Rolle, Novara, Audiberti, Azzi, Maffè, Oggero 1, Loiacono, Vuksanovic 3, Presciutti, Seinera, Gaffuri, Giuliano 2, Aldi. Allenatore S. Aversa
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 2, Turkovic, Ferreccio 1, Giorgi, Giacomini, A. Di Somma 1, Rocchi 1, Vukcevic 2, Elez 2, Mezzarobba 2, Obradovic 2, Vannella. Allenatore Piccardo.
Arbitri: Ceccarelli e D. Bianco.
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 2, Turkovic, Ferreccio 1, Giorgi, Giacomini, A. Di Somma 1, Rocchi 1, Vukcevic 2, Elez 2, Mezzarobba 2, Obradovic 2, Vannella. Allenatore Piccardo.
Arbitri: Ceccarelli e D. Bianco.
Superiorità numeriche: Torino 1/5, Trieste 7/12.
Note: usciti per limite di falli Giuliano e Azzi (TO) nel quarto tempo.
Note: usciti per limite di falli Giuliano e Azzi (TO) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
La Pallanuoto Trieste si riscatta subito e nella terza partita del girone di Coppa Italia supera il Torino 81 col punteggio di 13-6. Dopo due tempi poco propositivi, i ragazzi di Stefano Piccardo hanno cambiato marcia, segnano la bellezza di 12 gol tra terzo e quarto periodo. “L’inizio è stato proprio brutto – spiega il tecnico ligure – poi però ci siamo sciolti e si è vista una buona pallanuoto. Bene i più giovani e bene nel complesso tutta la squadra. Adesso c’è il Savona in una partita decisiva per il passaggio del turno. Loro hanno tanta qualità e noi siamo tanto stanchi, comunque ci proviamo”.
Il Torino 81 sblocca la situazione con un repentino gol di Oggero dalla posizione di centroboa, poco dopo Vuksanovic confeziona lo 0-2 di fine primo periodo. In apertura di seconda frazione il centroboa montenegrino Vukcevic prova a suonare la carica con una bella girata in superiorità numerica (1-2). Ma i piemontesi concedono poco altro e anzi con Giuliano proprio in chiusura del tempo trovano la rete del +2 (1-3). Dopo il cambio di campo, si vede finalmente tutta un’altra Pallanuoto Trieste. Ci pensa il più giovane di tutti, Michele Mezzarobba, con una doppietta (entrambi i gol in situazione di superiorità numerica) a portare gli alabardati sul 3-3. Passano una manciata di secondi e arriva anche il sorpasso, firmato da Ferreccio in controfuga (4-3). Vuksanovic impatta sul 4-4, Trieste torna subito avanti con Obradovic. Il difensore serbo si ripete a stretto giro per il gol che vale il 6-4. Gli alabardati si distendono spesso in controfuga e prima Di Somma e poi Podgornik timbrano l’8-4 di fine terzo periodo. Il parziale recita 7-1 per la Pallanuoto Trieste.
La gara è in cassaforte (o quasi) e nel finale capitan Giorgi e compagni allargano il divario. Arrivano le reti di Rocchi, Elez (doppietta), Vukcevic e Podgornik. Alla sirena finale il punteggio è fissato sul 13-6 per la Pallanuoto Trieste.
“Una bella prestazione – esclama il d.s. alabardato Andrea Brazzatti – ci siamo sbloccati in attacco, segnando tanto anche in contropiede. Sono soddisfatto, tutti gli atleti chiamati in causa hanno offerto un buon contributo. Bene anche sotto il piano fisico, negli ultimi due tempi avevamo ancora parecchie energie”.
Domenica 25 settembre ultima partita del girone di Coppa Italia: alle 11.00 la Pallanuoto Trieste affronterà i padroni di casa del Rn Savona. In caso di vittoria arriverà il passaggio del turno, in caso contrario bisognerà aspettare l’esito delle due partite del pomeriggio.
LAZIO-POSILLIPO 5-10 (3-3, 0-4, 1-2, 1-1)
Lazio: Correggia, Tulli 1, Colosimo, Ambrosini, Vitale 1, Narciso, Giorgi, Cannella 1, Leporale, De Vena 1, Maddaluno 1, Mele, Washburn. Allenatore Tafuro.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 1, Rossi, Foglio, Klikovac, Mattiello, Renzuto Iodice 1, Subotic 4, Vlachopoulos 3 (1 rig), Marziali, Dervisis, Saccoia 1, Negri. Allentaore Occhiello.
Arbitri: Petronilli e Calabrò.
Lazio: Correggia, Tulli 1, Colosimo, Ambrosini, Vitale 1, Narciso, Giorgi, Cannella 1, Leporale, De Vena 1, Maddaluno 1, Mele, Washburn. Allenatore Tafuro.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 1, Rossi, Foglio, Klikovac, Mattiello, Renzuto Iodice 1, Subotic 4, Vlachopoulos 3 (1 rig), Marziali, Dervisis, Saccoia 1, Negri. Allentaore Occhiello.
Arbitri: Petronilli e Calabrò.
Superiorità numeriche: Lazio 0/3, Posilipo 3/9 + un rigore.
Note: in porta nel Posillipo dal primo minuto Negri. Nella Lazio in porta Correggia nei primi due tempi e Washburn nel terzo e quarto. Usciti per limite di falli Maddaluno e Mele (L) nel terzo tempo.
Note: in porta nel Posillipo dal primo minuto Negri. Nella Lazio in porta Correggia nei primi due tempi e Washburn nel terzo e quarto. Usciti per limite di falli Maddaluno e Mele (L) nel terzo tempo.
QUINTO-BOGLIASCO 7-10 (4-1, 2-4, 1-1, 0-4)
B&B Quinto: Scanu, Eskert, A. Brambilla 2, Primorac 2, Turbati, Bianchi, Aksentijevic 1, Palmieri, Boero 2, Bittarello, F. Brambilla, Amelio, Gianoglio. All. Paganuzzi.
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi 1, Guidaldi, Fracas 1, Caliogna, Gambacorta 4, Monari 2, Puccio 1, Divkovic, Gandini, Guidi 1, Pellegrini. All. Bettini.
Arbitri: L. Bianco e Romolini.
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi 1, Guidaldi, Fracas 1, Caliogna, Gambacorta 4, Monari 2, Puccio 1, Divkovic, Gandini, Guidi 1, Pellegrini. All. Bettini.
Arbitri: L. Bianco e Romolini.
Superiorità numeriche: Quinto 4/12 e Bogliasco 4/13. Spettatori 100 circa
Note: uscito per limite di falli A. Brambilla (Q) nel quarto tempo. Espulso per proteste l'allenatore Bettini (B).
Note: uscito per limite di falli A. Brambilla (Q) nel quarto tempo. Espulso per proteste l'allenatore Bettini (B).
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Grande impresa del Bogliasco Bene che nella seconda partita del girone iniziale di Coppa Italia si aggiudica il derby con il Quinto al termine di una rimonta emozionante. Dopo essere stati sotto addittura 6-1 a metà del secondo quarto, i ragazzi di Bettini hanno letteralmente cambiato marcia, piazzando un parziale di 9-1 nei restanti venti minuti di gioco.
Da segnalare le grandi prove di Guidaldi e Gambacorta che dopo l'espulsione di mister Bettini, nel terzo quarto, hanno preso per mano la squadra facendo le veci del proprio allenatore.
Domani, ultimo giorno di gare del raggruppamento, doppio impegno per i biancazzurri, tornati in corsa per la qualificazione anche grazie alla sorprendente vittoria di stamattina del Quinto sul Trieste. Alle 9.30 i bogliaschini sfideranno il Torino '81, mentre alle 17 affronteranno il Savona padrone di casa.
Soddisfatti a fine gara i due veterani della squadra, Gimmi Guidaldi e Fabio Gambacorta. Il capitano ed il suo vice, dopo l'espulsione di Bettini, si sono trasformati in allenatori-giocatori prendendo sotto braccio i compagni: "Siamo quelli con più esperienza del gruppo – ha dichiarato Guidaldi a fine gara – è normale che toccasse a noi sostituire il mister. E poi noi alleniamo anche i ragazzini delle giovanili per cui ci è venuto naturale farlo anche con i nostri compagni".
"Abbiamo avuto una grande reazione – ha commentato invece Gambacorta – ed ora siamo tornati in corsa anche per il passaggio del turno. Domani ce la giocheremo per raggiungere il nostro primo obiettivo stagionale".
***
Seconda giornata - Sabato 24 settembre
ROMA VIS NOVA-ACQUACHIARA 15-10 (4-3, 3-4, 5-3, 3-0)
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi 1, Pappacena 1, Delas 2, Gianni 4, Bitadze 1, Jerkovic 3, Vittorioso 1, Vitola, Gobbi 1, Migliorati, Briganti 1, Brandoni. All. Ciocchetti.
Acquachiara: Lamoglia, Del Basso, Confuorto, Steardo 1, Sanges, Tozzi 1, Barroso 3, Cupic 3 (1 rig), Lapenna F., Krapic 2, Robinson, Lanzoni, Cicatiello. All. Porzio.
Arbitri: Castagnola Navarra.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi 1, Pappacena 1, Delas 2, Gianni 4, Bitadze 1, Jerkovic 3, Vittorioso 1, Vitola, Gobbi 1, Migliorati, Briganti 1, Brandoni. All. Ciocchetti.
Acquachiara: Lamoglia, Del Basso, Confuorto, Steardo 1, Sanges, Tozzi 1, Barroso 3, Cupic 3 (1 rig), Lapenna F., Krapic 2, Robinson, Lanzoni, Cicatiello. All. Porzio.
Arbitri: Castagnola Navarra.
Superiorità numeriche: Roma Vis Nova 9/15 e Acquachiara 7/9 + un rigore.
Note: usciti per limite di f8lli Vitola (R) nel secondo, Tozzi e Sanges (A) nel terzo, Briganti (R) nel quarto tempo. Espulso per proteste Pappacena (R) nel secondo tempo.
Note: usciti per limite di f8lli Vitola (R) nel secondo, Tozzi e Sanges (A) nel terzo, Briganti (R) nel quarto tempo. Espulso per proteste Pappacena (R) nel secondo tempo.
IL COMUNICATO DELLA ROMA VIS NOVA
Al festival del gol, ben nove giocatori sono andati a segno, è invitata anche la Roma Vis Nova, che nella seconda partita della prima fase della coppa Italia ha rifilato un bel 15-10 all'Acquachiara, giocando un match di grande intensità e carattere. Due su due per il sette di Cristiano Ciocchetti, che inanella la seconda vittoria e continua la corsa in maniera positiva. Domani nella terza giornata saranno decisive le sfide per il passaggio del turno contro il Posillipo (alle ore 9.30) e la Lazio (ore 17.30, diretta streaming sul sito romavnpallanuoto.com). La partita con i partenopei è stata un crescendo di gioco ed emozioni, tutta la squadra ha girato nella miglior maniera, superando le difficoltà del secondo tempo e procedendo in maniera spedita verso il finale di match. Bene Nicosia in porta, i centri hanno lavorato per prendere molti falli, Gianni e Innocenzi dalla lunga distanza hanno colpito e anche Jerkovic si è inserito nei meccanismi, tutto il gruppo ha girato.
LA GARA Buona partenza della Vis Nova che è andata subito avanti in scioltezza (3-1), poi il ritorno dell'Acquachiara che ha prima pareggiato e poi allungato, infilando un pariale preoccupante di 5-1. Sotto di due reti Roma al piccolo trotto si è rimessa in scia e ha prima pareggiato e poi allungato. Sul 7-7 ottimo il terzo tempo, un parziale 5-0 che ha dato l'allungo alla compagine romana, volata sul 12-10. Poi nel quarto ha amministrato fino al 15-10 finale.
LE IMPRESSIONI Le parole del capitano, Claudio Innocenzi. “All'inizio non abbiamo giocato al meglio, soprattutto in difesa dove mettevamo male le mani, poi abbiamo preso le misure. Siamo stati uniti e bravi, ho visto una squadra che ha giocato unita, in fiducia, i nuovi stanno entrando nei meccanismi”. Sulla scia anche il tecnico Cristiano Ciocchetti: “Possiamo esser soddisfatti, nonostante la defezione del portiere, l'Acquachiara è una buona squadra. Ci siamo mossi bene, all'inizio abbiamo faticato con l'uomo in più. Ora due partite che ci diranno la verità su questa fase”.IL COMUNICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
Seconda partita contro una formazione romana, seconda sconfitta per la Carpisa Yamamay Acquachiara, le cui speranze di qualificazione al secondo turno ormai sono appese ad un filo. I biancazzurri devono vincere le due ultime partite contro Ortigia e Posillipo sperando, inoltre, che i vari giochi degli scontri diretti possano avvantaggiare l’Acquachiara, che però ha già una differenza reti decisamente negativa (-9).
Porzio anche oggi ha dovuto rinunciare al portiere titolare Lamoglia. Buone indicazioni dalla fase offensiva, con triplette di Barroso e Cupic, meno bene i biancazzurri nelle retrovie. Gara equilibrata per quasi tre tempi. Sul punteggio di 10-10 la Roma Vis Nova prende decisamente il sopravvento, piazza un parziale di 5-0 e si aggiudica nettamente l’incontro.
Porzio anche oggi ha dovuto rinunciare al portiere titolare Lamoglia. Buone indicazioni dalla fase offensiva, con triplette di Barroso e Cupic, meno bene i biancazzurri nelle retrovie. Gara equilibrata per quasi tre tempi. Sul punteggio di 10-10 la Roma Vis Nova prende decisamente il sopravvento, piazza un parziale di 5-0 e si aggiudica nettamente l’incontro.
POSILLIPO-ORTIGIA 9-8 (4-2, 1-1, 2-2, 2-1)
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 3, Rossi, Foglio 1, Klikovac 1, Mattiello, Renzuto Iodice, Subotic 3, Vlachopoulos, Marziali, Dervisis 1, Saccoia, Negri. All. Occhiello.
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 1, Giacoppo 1, Camilleri 2, Ivovic, Rotondo, Danilovic 3, Casasola 1, Cusmano, Caruso. All. Giannouris.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo 3, Rossi, Foglio 1, Klikovac 1, Mattiello, Renzuto Iodice, Subotic 3, Vlachopoulos, Marziali, Dervisis 1, Saccoia, Negri. All. Occhiello.
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 1, Giacoppo 1, Camilleri 2, Ivovic, Rotondo, Danilovic 3, Casasola 1, Cusmano, Caruso. All. Giannouris.
Superiorità numeriche: Posillipo 1/6, Ortigia 5/10.
Arbitri: Ricciotti e Severo.
Note: nel Posillipo in porta dal primo minuto Negri. Nell'Ortigia in porta nei primi due tempi Patricelli e nel terzo e quarto Caruso. Uscito per limite di falli Vlachoupolos (P) nel quarto tempo.
Arbitri: Ricciotti e Severo.
Note: nel Posillipo in porta dal primo minuto Negri. Nell'Ortigia in porta nei primi due tempi Patricelli e nel terzo e quarto Caruso. Uscito per limite di falli Vlachoupolos (P) nel quarto tempo.
SAVONA-TORINO 11-10 (3-3, 4-1, 1-3, 3-3)
Carisa Savona: Antona, Colombo 2, Damonte 2, L. Giunta, L. Bianco, Ravina, A. Giunta, Milakovic, G. Bianco 1, Gounas 6 (2 rig), Piombo, Sadovyy, Missiroli. All. Angelini.
Torino 81: Rolle, Novara, Filipovic 1, Azzi 1, Maffè, Oggero 1, Loiacono 1, Vuksanovic 1, Presciutti 1, Seinera 2, Gaffuri 1, Giuliano 1, Aldi. All. S. Aversa
Arbitri: Bianco D. e L.
Carisa Savona: Antona, Colombo 2, Damonte 2, L. Giunta, L. Bianco, Ravina, A. Giunta, Milakovic, G. Bianco 1, Gounas 6 (2 rig), Piombo, Sadovyy, Missiroli. All. Angelini.
Torino 81: Rolle, Novara, Filipovic 1, Azzi 1, Maffè, Oggero 1, Loiacono 1, Vuksanovic 1, Presciutti 1, Seinera 2, Gaffuri 1, Giuliano 1, Aldi. All. S. Aversa
Arbitri: Bianco D. e L.
Superiorità numeriche: Savona 3/11 + 2 rigori, Torino 7/11.
Note: parziali Nel Savona in porta dal primo minuto Missiroli. Usciti per limite di falli Azzi, Maffè e Giuliano (T) nel quarto tempo. Espulso per proteste Presciutti (T) a 2'04" del terzo tempo e ammonito per proteste l'allenatore Aversa (T) nel terzo tempo.
Note: parziali Nel Savona in porta dal primo minuto Missiroli. Usciti per limite di falli Azzi, Maffè e Giuliano (T) nel quarto tempo. Espulso per proteste Presciutti (T) a 2'04" del terzo tempo e ammonito per proteste l'allenatore Aversa (T) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELLA CARISA SAVONA
Da segnalare, in casa savonese, le sei reti realizzate dal neo acquisto Gounas. L'attaccante biancorosso Luca Damonte commenta così la partita: "Oggi rispetto a ieri non abbiamo giocato benissimo sia per concentrazione che per ritmo. Eravamo un po' stanchi e giocare al mattino per noi è più difficile. L'importante comunque, in partite come questa, è portare a casa il risultato".
Laura Sicco
PALLANUOTO TRIESTE-QUINTO 6-7 (3-1, 1-1, 1-4, 1-1)
Pallanuoto Trieste: Oliva, Mezzarobba, Petronio, Ferreccio, Giorgi, Giacomini, A. Di Somma 2, Rocchi 1, Vukcevic 2, Elez, Mezzarobba, Obradovic 1, Vannella. All.Piccardo.
B&B Quinto: Scanu, Eskert 1, A. Brambilla, Primorac, Turbati, F. Brambilla, Aksentijevic 1, Palmieri 1, Boero 3, Bittarello 1, Spigno, Amelio, Gianoglio. All. Paganuzzi.
Arbitri: Piano e Romolini.
Superiroità numeriche: Pallanuoto Trieste 3/9 , Quinto 6/12.
Note: espulsi per ex art. 21.13 Ferreccio (T) a 5'11" del terzo tempo, il dirigente Brazzatti (T) per proteste nel terzo e l'allenatore Piccardo (T) per doppia ammonizione nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Giacomini (T) nel quarto tempo.
Note: espulsi per ex art. 21.13 Ferreccio (T) a 5'11" del terzo tempo, il dirigente Brazzatti (T) per proteste nel terzo e l'allenatore Piccardo (T) per doppia ammonizione nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Giacomini (T) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Un gol di Boero in superiorità numerica a 4’’ dalla fine condanna la Pallanuoto Trieste alla sconfitta nella seconda partita del girone A di Coppa Italia di Savona. Dopo un inizio incoraggiante, gli alabardati hanno via via smarrito il filo del gioco e si sono fatti rimontare e superare dalla compagine di Paganuzzi. “Siamo partiti bene – spiega l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo – per due tempi ci siamo espressi su buoni livelli. Poi siamo calati vistosamente, commettendo tantissimi errori in attacco e in difesa. Un passo indietro rispetto alla gara con il Bogliasco, ma nessun dramma. Un passaggio a vuoto può capitare in questa fase della preparazione”.
L’avvio della Pallanuoto Trieste è promettente. Il Quinto sblocca la situazione con Palmieri (0-1), poi Di Somma, Obradovic e Rocchi ribaltano il risultato sul 3-1 per gli alabardati di fine primo periodo. Nella seconda frazione Aksentijevic porta il Quinto sul -1, ci pensa Vukcevic dalla posizione di centroboa a ristabilire le distanze prima del cambio di campo (4-2). Nel terzo periodo la Pallanuoto Trieste si trasforma, in negativo però. Boero nel giro di un paio di minuti firma la doppietta che vale il 4-4, Di Somma insacca la rete del nuovo vantaggio alabardato (5-4), poi Eskert trova il pareggio ligure. 5-5 a 8’ dalla fine. Nel quarto periodo il Quinto si porta avanti con Bittarello, vantaggio che resiste fino a 42’’ dalla fine, quando Vukcevic in superiorità numerica realizza il 6-6. C’è lo spazio per l’ultimo assalto del Quinto, che guadagna una superiorità numerica, ben sfruttata da Boero proprio ad una manciata di secondi dall’epilogo. E’ la rete del definitivo 6-7.
“Non è stata una gran prestazione – spiega il direttore sportivo Andrea Brazzatti a fine match – anche se all’inizio sembravamo in controllo. Poi però ci siamo innervositi per alcuni fischi arbitrali, e questo non va bene. Dobbiamo essere intelligenti e adattarci al metro dei direttori di gara, senza protestare troppo”.
***
Prima giornata - Venerdì 23 settembre
ORTIGIA-ROMA VIS NOVA 9-11 (2-2, 4-3, 1-1, 2-5)
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 2, Giacoppo 2, Camilleri 4, Ivovic, Rotondo, Danilovic 1, Casasola, Cusmano, Caruso. All. Giannouris.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi, Pappacena 2, Delas, Gianni 1, Bitadze 1, Jerkovic, Vittorioso 1, Vitola 1, Gobbi, Migliorati, Briganti 5 (1 rig.), Brandani. All. Ciocchetti.
Arbitri: Calabrò e Severo.
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Puglisi, Di Luciano 2, Giacoppo 2, Camilleri 4, Ivovic, Rotondo, Danilovic 1, Casasola, Cusmano, Caruso. All. Giannouris.
Roma Vis Nova: Nicosia, Innocenzi, Pappacena 2, Delas, Gianni 1, Bitadze 1, Jerkovic, Vittorioso 1, Vitola 1, Gobbi, Migliorati, Briganti 5 (1 rig.), Brandani. All. Ciocchetti.
Arbitri: Calabrò e Severo.
Superiorità numeriche: Ortigia 3/8, Roma Vis Nova 4/9 + un rig.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli.
IL COMUNICATO DELLA ROMA VIS NOVA
La Roma Vis Nova nella prima partita della prima fase della coppa Italia ha sconfitto il CC Ortigia per 11-9 in un match molto positivo sotto molti punti di vista. All'esordio assoluto stagionale la squadra di Cristiano Ciocchetti ha battuto in rimonta la compagine siciliana, che bene ha giocato per tutto l'arco del match. L'Ortigia ha mantenuto alto il ritmo e provato a fare la lepre, ma la Vis è stata brava a rimanere sempre in scia e poi nell'ultimo tempo mettere il turbo, infilando un parziale di 5-2 con Briganti che è salito in cattedra. Il numero 12 della Roma Vis Nova si è preso diverse responsabilità al tiro e ha realizzato il rigore decisivo. La squadra ha nuotato molto, dunque bene sotto il profilo fisico, da migliorare qualche meccanismo, nel complesso un buon impatto sul match, anche dei nuovi arrivati.
Il pensiero di Cristiano Ciocchetti: “Sono molto contento, considerando che era la prima partita contro una squadra molto buona, che in casa darà molto fastidio, hanno giocatori molto validi. Noi abbiamo tenuto sul piano fisico, alla fine ci abbiamo creduto, tirando fuori tutto. Siamo ancora in fase di preparazione e qualche cosa dobbiamo migliorare. Abbiamo messo in pratica quello che stiamo provando in allenamento, bene negli automatismi”.
ACQUACHIARA-LAZIO 10-14 (2-3, 3-2, 2-4, 3-5).
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cicatiello, Del Basso, Confuorto, Steardo, Sanges, Tozzi, Barroso 3 (2 rig.), Cupic 1, Lapenna F. 1, Krapic 2, Robinson 2, Lanzoni 1 (1 rig.), Lamoglia. All. Porzio.
Lazio: Correggia, Tulli 2, Colosimo, Ambrosini 2, Vitale 1, Narciso, Giorgi 2, Cannella 4, Leporale 1. De Vena, Maddaluni 2, Mele, Washburn. All. Tafuro.
Arbitri: Castagnola e Petronilli.
Superiorità numeriche: Acquachiara 4/7 + 4 rigori, Lazio 7/12.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli; tra i pali dell'Acquachiara ha sempre giocato Cicatiello.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Cicatiello, Del Basso, Confuorto, Steardo, Sanges, Tozzi, Barroso 3 (2 rig.), Cupic 1, Lapenna F. 1, Krapic 2, Robinson 2, Lanzoni 1 (1 rig.), Lamoglia. All. Porzio.
Lazio: Correggia, Tulli 2, Colosimo, Ambrosini 2, Vitale 1, Narciso, Giorgi 2, Cannella 4, Leporale 1. De Vena, Maddaluni 2, Mele, Washburn. All. Tafuro.
Arbitri: Castagnola e Petronilli.
Superiorità numeriche: Acquachiara 4/7 + 4 rigori, Lazio 7/12.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli; tra i pali dell'Acquachiara ha sempre giocato Cicatiello.
IL COMUNICATO DELLA CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
OSTIA - Disco rosso per la Carpisa Yamamay Acquachiara nella prima giornata di Coppa Italia ad Ostia. La squadra di Porzio ha perso contro la Lazio, l'ex squadra del neocapitano biancazzurro Federico Lapenna, il quale non nasconde la sua amarezza: "Sono più che arrabbiato: innanzitutto perchè abbiamo perso, e poi perchè questa sconfitta è arrivata contro la mia ex squadra. Abbiamo giocato male, forse ha influito anche l'emozione per l'esordio, sicuramente ha pesato il fatto che siamo una squadra nuova di zecca, ci vuole tempo per raggiungere un certo amalgama. Tuttavia sono certo che ci riscatteremo già domani mattina contro la Roma Vis Nova".
Acquachiara costretta ad inseguire sin dalle prime battute di gioco, "poi - prosegue Lapenna - siamo riusciti a recuperare il gap e a chiudere in parità la seconda frazione (5-5). Nel terzo tempo, però, la Lazio si è staccata nuovamente e non siamo più riusciti a raggiungerla anche a causa di alcuni errori in fase di conclusione".
Sul punteggio di 7-9, infatti, la Carpisa Yamamay ha fallito un rigore con Lanzoni e sprecato contropiedi favorevoli che avrebbero potuto dare un volto diverso al finale di gara.
OSTIA - Disco rosso per la Carpisa Yamamay Acquachiara nella prima giornata di Coppa Italia ad Ostia. La squadra di Porzio ha perso contro la Lazio, l'ex squadra del neocapitano biancazzurro Federico Lapenna, il quale non nasconde la sua amarezza: "Sono più che arrabbiato: innanzitutto perchè abbiamo perso, e poi perchè questa sconfitta è arrivata contro la mia ex squadra. Abbiamo giocato male, forse ha influito anche l'emozione per l'esordio, sicuramente ha pesato il fatto che siamo una squadra nuova di zecca, ci vuole tempo per raggiungere un certo amalgama. Tuttavia sono certo che ci riscatteremo già domani mattina contro la Roma Vis Nova".
Acquachiara costretta ad inseguire sin dalle prime battute di gioco, "poi - prosegue Lapenna - siamo riusciti a recuperare il gap e a chiudere in parità la seconda frazione (5-5). Nel terzo tempo, però, la Lazio si è staccata nuovamente e non siamo più riusciti a raggiungerla anche a causa di alcuni errori in fase di conclusione".
Sul punteggio di 7-9, infatti, la Carpisa Yamamay ha fallito un rigore con Lanzoni e sprecato contropiedi favorevoli che avrebbero potuto dare un volto diverso al finale di gara.
BOGLIASCO-PALLANUOTO TRIESTE 4-7 (0-2, 1-2, 1-2, 2-1)
Bogliasco Bene: Prian, Ferrero, Gavazzi 1 (rig.), Guidaldi 1, Fracas, Caliogna, Gambacorta, Monari, Puccio, Divkovic, Gandini 2 (1 rig.), Guidi, Pellegrini. All. Bettini.
Pallanuoto Trieste: Oliva, Mezzarobba, Petronio, Ferreccio, Giorgi, Giacomini, Di Somma 1, Turkovic, Vukcevic 1, Elez, Rocchi 1, Obradovic 4, Vannella. All. Piccardo.
Superiorità numeriche: Bogliasco 1/9 + due rigori, Trieste 3/8.
Note: Monari (B) uscito per limite di falli.
Note: Monari (B) uscito per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Nella prima gara del concentramento iniziale di Coppa Italia, un Bogliasco Bene in pieno rodaggio cede 7-4 alla Pallanuoto Trieste dell'ex Alessandro Di Somma. Nelle acque della Zanelli di Savona, Guidaldi e compagni, privi oltrettutto del neoacquisto mancino Nikola Vavic (il cui transfer è ancora in viaggio dal Montenegro) devono arrendersi ad uno straripante Obradovic, autore delle prime quattro le reti dell'incontro.
In mezzo al poker del serbo arriva il primo squillo bogliaschino grazie al rigore di Gavazzi ad inizio del secondo quarto. Dopo il cambio di vasca i bogliaschini vanno a segno con Gandini in superiorità ma subiscono le reti di Rocchi e di Di Somma. Nell'ultimo quarto ancora Gandini, questa volta su rigore, e Guidaldi, in controfuga, portano a quattro le marcature dei rivieraschi, prima che Vukcevic fissi il definitivo 7-4.
Per i ragazzi di Bettini l'opportunità di rifarsi arriverà già domani, sempre nella vasca savonese alle 17.30. Di fronte ci sarà il Quinto, per dare vita al primo derby stagionale.
Nonostante la sconfitta incassata dal Trieste, Daniele Bettini è tutto sommato soddisfatto per quanto mostrato dai suoi ragazzi nell'esordio in Coppa Italia: "Sapevo che avremmo incontrato delle difficoltà – ha dichiarato l'allenatore biancazzurro a fine gara - visto che sul piano della preparazione siamo ancora un po' indietro. Però devo dire che le indicazioni che ho ricevuto sono molto più positive di quello che credevo. Soprattutto sotto l'aspetto fisico e dell'intensità di gioco abbiamo fatto bene. Dobbiamo invece migliorare nella superiorità numerica".
Tra le fila bogliaschine non ha potuto giocare il neoacquisto Nikola Vavic, il cui transfer internazionale non è ancora stata recapitato dalla federazione montenegrina alla Len. Una grave perdita per Bettini: "Peccato, perché ci tenevo molto a vederlo in vasca. Sarebbe stato importante per migliorare la sua conoscenza con i nuovi compagni".
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Buona la prima. Parte con il piede giusto la Pallanuoto Trieste nel girone A della Coppa Italia. La gara di Savona con il Rn Bogliasco rappresentava anche l’esordio in partita ufficiale per la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping nella stagione 2016/2017, esordio che si è concluso con un successo alabardato per 7-4. La squadra di Stefano Piccardo ha offerto nel complesso una buona prestazione, con solo qualche piccolo (comprensibile) passaggio a vuoto. “Abbiamo giocato bene, sono contento – esclama il tecnico ligure – peccato per qualche errore di gestione della fase offensiva, ma ci sta in questo momento della preparazione. Adesso pensiamo alla giornata di sabato: ci attendono due partite importanti in chiave passaggio del turno”.
L’avvio di gara è tutto di marca Pallanuoto Trieste. Un super Obradovic, il difensore classe 1994 arrivato in estate dalla Roma Nuoto, mette in mostra anche le sue qualità offensive, firmando i quattro gol che trascinano gli alabardati sul 4-1 di metà partita. Il terzo periodo si apre con il gol di Guidaldi, che porta il Bogliasco sul -2. Poi Rocchi e l’ex di turno Alessandro Di Somma confezionano le reti del 6-2. Si entra negli ultimi 8’ di gioco con capitan Giorgi e compagni in controllo della situazione, ma i liguri non ci stanno e tornano sotto. Gandini firma il 6-3 su tiro di rigore, Guidaldi insacca il 6-4 a 1’47’’ dalla sirena finale. Gara teoricamente riaperta, ma solo fino al gol di Vukcevic. Il centroboa montenegrino finalizza un’azione in superiorità numerica per il definitivo 7-4.
“Sono soddisfatto della nostra prestazione – commenta al termine del match il direttore sportivo Andrea Brazzatti – sono arrivate buone indicazioni. Bisogna ancora trovare il giusto feeling con i nuovi arrivati, ma per adesso va bene così. Molto contrato Oliva tra i pali, ha dato sicurezza a tutta la difesa”.
QUINTO-SAVONA 4-12 (1-5, 1-3, 2-1, 0-3)
B&B Quinto: Scanu, Eskert, A. Brambilla, Primorac 2, Turbati, Bianchi 1, Aksentijevic 1, Palmieri, Boero, Bittarello, Spigno, Amelio, Gianoglio. Allenatore Paganuzzi.
Arbitri: Piano e Colombo
Superiorità numeriche: Quinto 6/12, Savona 4/9.
Note: uscito per limite di falli Turbati (Q) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DEL B&B QUINTO
Finisce con una rotonda vittoria del Savona la prima uscita del B&B Sc Quinto nel concentramento di Coppa Italia. La squadra di Marco Paganuzzi è stata costretta ad alzare bandiera bianca davanti ai padroni di casa, capaci di mettere le cose in chiaro già nel primo tempo, chiuso sul 5-1. Fra le note positive i gol segnati dai nuovi arrivati Primorac e Aksentijevic, con l’altra rete messa a segno da Bianchi.
IL COMUNICATO DELLA CARISA SAVONA
Si è conclusa poco fa, nella piscina comunale "Zanelli" di Savona, la 1^ giornata della 1^ Fase di Coppa Italia 2016/2017. Nel primo incontro la Pallanuoto Trieste ha battuto il Bogliasco Bene con il punteggio di 7 a 4. Nel secondo incontro la Carisa R.N. Savona ha battuto lo Sporting Club Quinto con il punteggio di 12 a 4. Da segnalare, in casa savonese, le triplette realizzate dal neo acquisto Gounas, al suo esordio in biancorosso, e dal riconfermato Milakovic. La netta vittoria del Savona è così commentata dal portiere e neo capitano Simone Antona: "Come prima partita da capitano non poteva andare meglio. Il match è andato molto bene per il gioco corale che ha espresso la squadra. Complimenti in particolare a Gounas che ha dimostrato di avere un tiro eccezionale ed una capacità di assist da vero fuoriclasse".
Laura Sicco
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