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Nel leggere la vostra analisi sui gironi di A2 maschile ho dovuto constatare che "la Tintoria della Signora Maria " ha colpito ancora! Vedo un Sori che ha presentato richiesta di ripescaggio in A2, vedo inserite Brescia Waterpolo e Plebiscito Padova, ma non si sente più parlare di Cus Palermo dato per "ripescato d'ufficio" solo qualche giorno fa; il Pescara che da una non iscrizione in A2 ed una ipotetica ripartenza dalla serie D passa ad ipotizzare un ripescaggio in A2, il tutto collegato alla dinamica legata alla Sport Management che peraltro presuppone un'opera di "convincimento" da parte della Fin nei confronti di Anzio e Catania nel poter partecipare all'A1 per tornare alle 14 squadre. Oggi è il 31 luglio e forse qualcuno non lo ha considerato continuando ad assistere ad uno scenario "drammaticamente comico" come in un film di Alberto Sordi.
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RISPONDE MARIO CORCIONE: Non a caso abbiamo una rubrica "Palombella Rotta". Il materiale comico che fornisce la pallanuoto è senza fine. Ripeto quello che ho già scritto più volte: l'ormai bassissimo livello di popolarità del nostro sport presenta un vantaggioso rovescio della medaglia: se fossimo uno sport che conta a livello mediatico, l'intera Italia dello sport si farebbe matte risate alle nostre spalle.