Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Bogliasco, interviene Canepa: "Non vorrei che lo sfogo di Prandini allontanasse i nostri sponsor"

  Pubblicato il 14 Dic 2018  15:07
(comunicato stampa) - Chi pensa che la pallanuoto a Bogliasco sia arrivata al capolinea si sbaglia di grosso. Come tutti i borghi di mare anche il gioiello del Golfo Paradiso è per sua natura avvezza a fare i conti con le avversità. E non basta certo un temporale di passaggio per metterla in ginocchio. La sua gente da secoli sa come affrontare le asperità. Lo ha sempre fatto nel suo passato e sempre lo farà nel proprio avvenire. E anche questa volta non sarà un fortunale  a cambiare il suo destino.
Ne è fermamente convinto Simone Canepa, vicepresidente della società biancazzurra, che replica così alle volontà espresse da Mirko Prandini di voler lasciare la presidenza del club a fine stagione: "Ho letto le dichiarazioni del Presidente - afferma Canepa - e le ritengo troppo severe. Non vorrei che il suo sconforto finisse per allontanare ulteriormente i piccoli sponsor che ci aiutano o chi a vario titolo spende il suo tempo libero e le sue energie per il Bogliasco. Certo, la classifica della prima squadra maschile non è positiva e sono venuti a mancare i supporti promessi ma questo non dev'essere un alibi. Tuttavia leggere lo stato della società solo attraverso questi elementi lo trovo sbagliato, perché il Bogliasco è di più".
In effetti, classifica della prima squadra maschile a parte, lo stato di salute della società biancazzurra non potrebbe essere più florido: "Se mi guardo intorno - prosegue Canepa - vedo la prima squadra femminile che con 10/13 di atlete provenienti del nostro vivaio sta conducendo egregiamente un campionato difficile come quello di Serie A1, vedo l'ottavo Trofeo del Giocatore, conquistato pochi mesi fa, risplendere sulla nostra scrivania, vedo giovani atleti e atlete chiamate dalle rispettive nazionali o da quelle maggiori, vedo il nostro nuoto sincronizzato crescere nei numeri e nella qualità. Questo se ci limitiamo alla parte agonistica, basta invece frequentare l'impianto per vedere l'alto afflusso ai corsi di pallanuoto e di nuoto, ed i numeri ci dicono che da tre anni a questa parte abbiamo incrementato il numero dei soci e dei tesserati. Infine, cosa non scontata se si va a leggere la storia degli ultimi 10 anni, possiamo contare su un progetto concertato con l'Amministrazione Comunale per la riqualificazione dell'impianto".
Un modo, insomma, per sottolineare come il Bogliasco sia qualcosa di più di una semplice società sportiva e di come la sua attività sia più vitale che mai,  proprio grazie al supporto di tutte quelle persone che quotidianamente dedicano parte del proprio tempo  affinché la Vassallo continui ad essere un punto di riferimento fondamentale per la collettività locale: "Questi sono risultati dovuti all'impegno di tutti i collaboratori che spesso vanno oltre il loro ruolo, altrettanto importanti quanto quelli del sabato pomeriggio... attenzione non di più o di meno, perché gli uni senza gli altri non sono possibili. È da qui che in questo momento buio dobbiamo ripartire, dal capire chiaramente che siamo non solo una società sportiva ma soprattutto una comunità, dobbiamo essere fieri della nostra dimensione che negli anni ci ha permesso di costruire un'identità unica".
Canepa, e tutto il Bogliasco, non hanno quindi alcuna intenzione di gettare la spugna come invece qualcuno ha già opportunisticamente voluto lasciare intendere: "Le difficoltà non ci devono spaventare, lo sport ci insegna che alle difficoltà si reagisce e chi è bogliaschino sa che il suo destino è combattere: la società sarà al fianco di chi in acqua o fuori dall'acqua sarà presente con questo spirito".
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Con tutto il rispetto, dico a "boh" e seguaci....di volare un po' più radenti il suolo perché a cadere ci si fa sempre male. Vincere quel bellissimo trofeo, non necessariamente vuol dire essere la miglior società....in assoluto, oppure come disse il patron: è meglio che vincere uno scudetto o una coppa (che poi sia tra 120 società mi crea molte perplessità). Venendo poi al conflitto interno tra Canepa e Prandini, mi sa tanto di un incendio già divampato e che qualcuno dovrà cercare di spegnere. Con questo faccio i miei più sinceri auguri al Bogliasco e atleti.
Roby
 
Gentili Signori e Signore, credo che una domanda che tutto il mondo della pallanuoto dovrebbe logicamente farsi è....ma se la prima società' italiana è messa in queste condizioni ( 8 Trofeo del Giocatore significa essere la migliore società'...in assoluto) le altre come sono combinate? Chi sostiene queste realtà? Dove sono le istituzioni locali, la Fin, gli sponsor? Che senso ha andare avanti? Forse ci saranno poche persone che beneficiano di questo $"movimento"£ ma chi fa' veramente sport come il Bogliasco (in bocca al lupo a tutti Voi di cuore!) ha solo da perdere in termini economici e non bastano più' le medagliette per andare avanti. Forza Bogliasco!
Boh

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok