Nell'articolo di cui pubblichiamo il link sta scritto: "Il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo di un anno, al 2021, forse non risolverà tutti i problemi della tanto attesa manifestazione sportiva. John Coates, uomo di punta del Comitato Olimpico Internazionale per Tokyo 2020, non nasconde che ci sono «problemi concreti» ancora da affrontare".
In altre parole ci sono forti dubbi sullo svolgimento dei Giochi Olimpici anche nel 2021. Lo abbiamo scritto almeno tre volte e altrettante volte abbiamo invitato la Fin a prendere seriamente in considerazioni l'eventualità che nel 2021 le Olimpiadi non ci saranno e che quindi ci potrà essere maggiore spazio per i campionati di A1 maschile e femminile, per playoff decenti, per una finale scudetto almeno al meglio delle cinque partite.
Questo invito lo rinnoviamo oggi direttamente a Paolo Barelli, perchè è lui l'unico che comanda e decide nella Fin, e lo esortiamo a considerare che una stagione 2020-21 senza Olimpiadi deve essere un'occasione da non perdere per rilanciare i campionati, per permettere alle società, dissanguate dai problemi creati dal coronavirus, di fondare su qualcosa di concreto (e cioè playoff nel vero senso della parola, il più lunghi possibile, magari a giugno e a luglio) di superare il delicatissimo momento che stanno attraversando.
Mario Corcione
L'ARTICOLO COMPLETO
I VOSTRI COMMENTI
Bareli e Campagna ci avete stancato,trovatevi 1 altro lavoro,sempre la stessa cosa ,non siete in grado di cambiare neanche le regole assurde del campionato di a1. Voglio vedere il campionato,Canottieri under 17- B P M che squadra mette in acqua,Posillipo under 20,Lazio poi vediamo,non sarebbe meglio dare la possibilita' a queste squadre di riprendere dall'a2!!!
deluso
Se per la FIN la pallanuoto è solo olimpiadi facessero come in America, venti uomini e venti donne e solo.gare delle nazionali. Ci si metterebbe l'animo in pace e ci si darebbe ad altri sport.
Carlo
È arrivato il momento di cambiare i vertici di questa federazione che pensa solo alle nazionali e mai alla base per poi essere loro gli artefici delle medaglie. Ministro Spadafora faccia molto attenzione a chi siede su quelle poltrone da svariati anni sapevano di una situazione difficile dello sport e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Roberto Tartari
Brescia : prendi subito , Antonucci ,Tartaro, di martire Gianpiero , e così ti sei assicurato il futuro , difensivo di idea e si scaltrezza . Bovo pensaci non pensare di fare la corsa sul recco .
Giovani Brescia
Per anni abbiamo visto quella formula insulsa della Final Six in tre giorni con partita secca in piscine semi vuote. Persino l'anno scorso con Brescia, Recco e Bpm che avevano 3 squadroni e sono entrate tra le prime 8 d'europa. Non ricordo però questo calore per ritornare ai playoff lunghi. Meglio tardi che mai.
Giuseppe
Buongiorno, sicuramente ci saranno dei problemi per Tokyo 2021, di che tipo e fino a che punto non lo sa ancora nessuno, ma noi in Italia una certezza la teniamo, il totale disinteresse per il campionato Italiano di pallanuoto, i vertici SIG. Bareli e il Sig.Campagna pensano solo alla nazionale. Ma un campionato bello e interessante e' necessario anche per le nazionali, crea interesse verso questo sport, ma i vertici fanno finta di non capire.
ROB
Inviaci un tuo commento!