Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

A1 maschile rinviata: ci sarà una nuova formula

  Pubblicato il 02 Ott 2120  18:46
I vari casi di Covid riscontrati finora hanno spinto la Fin ad attivarsi. Stamattina si è svolta una video-conferenza tra il presidente Barelli e i presidenti delle varie società per esaminare la situazione e stabilire il da farsi.
Dopo due ore di discussione si è giunti alla soluzione auspicata da molti: l'inizio del campionato di A1 maschile, previsto per domani sabato 3 ottobre, è stato rinviato (si parla di due settimane) per permettere il cambiamento della formula: niente più girone unico con 26 giornate di gara, ma un format più agile.
Quale? Non è stato ancora deciso. L'ipotesi più probabile è una formula simile a quella della Champions League: le 13 squadre di A1 maschile nella regular season vengono divise in due gironi (forse con criteri geografici per limitare anche gli spostamenti) e le partite di ogni giornata di gara si effettueranno con concentramenti in sede unica (ad esempio tre partite a Genova e tre a Napoli) e con l'effettuazione di tamponi per tutte le squadre partecipanti prima e dopo ogni concentramento. Non è escluso che vengano abbinate più giornate di gara in uno stesso week end.
A nostro avviso si tratta di una formula molto rischiosa. Il girone di Coppa Italia di Palermo ha dimostrato che i concentramenti in sede unica non sono l'ideale per evitare i rischi di contagio. E' preferibile, pertanto, una formula differente: una regular season più corta con le 13 squadre divise in due gironi "all'italiana" ma con partite in sedi differenti (come avviene attualmente) per un totale di giornate di gara dimezzato, sempre ovviamente con una gestione dei tamponi (vedi articolo in home page) più ottimale di quella attuale.
PLAYOFF. Se la divisione delle 13 squadre nei due gironi avverrà secondo criteri geografici rigidi, come la mettiamo con i playoff? Sarà cambiata la formula?
A1 FEMMINILE. Ma il campionato di A1 maschile non è l'unico da prendere in esame: tutti i tornei federali assoluti e giovanili che finora si sono svolti con la formula "all'italiana" potrebbero subire una variazione di format. Per l'A1 femminile è in programma una riunione oggi pomeriggio tra Fabio Conti in rappresentanza della Fin e i presidenti delle società.
 
INTERVISTA A PIERI
Sulla esiti della riunione di stamattina l'emittente Italia 7 ha intervistato il presidente della Florentia Pieri.
VAI AL SEGUENTE LINK
AL MINUTO 19,23
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Basta copiare i protocolli del calcio
Stefano Basso
 
In Francia hanno molti più casi che in Italia ma giocano!!!! Loro hanno una federazione di pallanuoto staccata dal nuoto, fanno i tamponi continuamente e a differenza nostra hanno persone in Federazione che non pensano solo a spendere soldi per la nazionale!
Rob
 
Io penso che la FIN dovrebbe dare indicazioni *chiare*. Per me potrebbero mettere nel protocollo l'obbligo per le società di fare il tampone a tutti gli atleti e ai dirigenti che andranno in panchina il giorno prima della partita con l'obbligo di stare in isolamento fino a dopo la gara. Questo garamtirebbe, secondo me, la non diffusione del virus. Per il turno successio si fa lo stesso. I risultati del tampone si possono avere in tempi molto ristretti, lo dico per certo (posso dettagliate se occorre).
Luigi Oliva
 
Ancora una volta la federazione italiana si dimostra impreparata, non avendo stabilito, ad inizio stagione, alcun protocollo in caso di contagi all'interno delle squadre. Probabilmente non erano stati informati dell'esistenza del virus e della pandemia mondiale in corso ed hanno quindi deciso di navigare a vista. A mio parere, anche l'eventuale decisione di giocare le partite in concentramenti sarebbe scellerata, lo dimostra quanto accaduto nei turni di Coppa Italia.
Fab
 
 
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok