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A1 maschile - Recuperi: il Quinto piega la Lazio, Astarita (6 gol) agguanta il Savona a 4" dal termine
Pubblicato il 05 Feb 2020 22:20
Ottava giornata - Recuperi - Mercoledì 5 febbraio
LA NUOVA CLASSIFICA AL SEGUENTE LINK
QUINTO-LAZIO 8-6 (1-1, 3-2, 2-3, 2-0)
Iren Genova Quinto: Pellegrini, Gambacciani, Fracas 1, Mugnaini 3, Giorgetti 2, Lindhout 1, Gavazzi, M. Guidi, Tabbiani 1, Bittarello, M. Gitto, Amelio, R. Pellerano. All. Luccianti.
Lazio: Soro, Ferrante, Colosimo 1, Elphick 2, A. Vitale, Marini 1, D. Giorgi 1, Antonucci, Leporale, Narciso 1, Biancolilla, Mocavini, Garofalo. All. Fabrizi.
Arbitri: Collantoni e Guarracino A.
Iren Genova Quinto: Pellegrini, Gambacciani, Fracas 1, Mugnaini 3, Giorgetti 2, Lindhout 1, Gavazzi, M. Guidi, Tabbiani 1, Bittarello, M. Gitto, Amelio, R. Pellerano. All. Luccianti.
Lazio: Soro, Ferrante, Colosimo 1, Elphick 2, A. Vitale, Marini 1, D. Giorgi 1, Antonucci, Leporale, Narciso 1, Biancolilla, Mocavini, Garofalo. All. Fabrizi.
Arbitri: Collantoni e Guarracino A.
Superiorità numeriche: Quinto 4/11, Lazio Nuoto 2/7.
Note: usciti per limite di falli Giorgi (L) e Leporale (L) nel quarto tempo.
GENOVA - Partita importante, pesanti punti-salvezza in palio. Vanno a finire (giustamente) nella classifica del Quinto, che vola a quota 15 lasciando i biancocelesti nella zona caldissima della graduatoria.
In avvio il Quinto prova a scappare (3-1), la Lazio lo acchiappa subito (3-3) ma non riesce mai a mettere la testa avanti. Si va avanti botta e risposta fino al termine del terzo tempo (6-6).
All'inizio della quarta frazione la squadra di Luccianti se ne va nuovamente: l''uomo in più funziona al momento giusto dopo la percentuale insufficiente dei primi tre tempi, Mugnaini e Tabbiani rispediscono i biancocelesti a -2 (8-6). E' la fuga decisiva, la squadra di Sebastianutti (che perde per limite di falli due uomini importanti come Giorgi e Leporale) ci prova ma non riesce nemmeno a riaccorciare le distanze.
IL COMUNICATO DELL'IREN GENOVA QUINTO
Alle Piscine di Albaro, l’Iren Genova Quinto non fa sconti nel recupero dell’ottava giornata e batte la Lazio Nuoto 8-6. Dopo una serie di batti e ribatti durata per i primi tre tempi (con i padroni di casa sempre avanti e puntualmente raggiunti dai capitolini), nell’ultimo quarto i biancorossi allungano in modo decisivo con i gol di Tabbiani e Mugnaini (tripletta per lui) conquistando così i tre punti. Ora l’appuntamento è per sabato prossimo alle 18, sempre in casa contro il Telimar Palermo.
“Era la partita che mi aspettavo. La Lazio è davvero una buona squadra, preparata, ben allenata. Ci ha messo in difficoltà, avrebbe potuto pareggiare o anche vincere. Siamo partiti male, poco concentrati, abbiamo creato superiorità e avuto diverse controfughe ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni. Loro sono sempre tornati sotto, hanno fatto la loro partita speculando sui nostri errori che oggi sono stati davvero tantissimi. Per certi versi è stata la partita più brutta dell’anno, giocata sottoritmo, con passaggi sbagliati e tante superiorità numeriche sprecate per movimenti sbagliati che peraltro non abbiamo mai fatto, quindi ora dobbiamo prendere le contromisure del caso. Sabato ci aspetta un’altra battaglia contro il Telimar Palermo, sarà tutt’altro che una passeggiata “, commenta il tecnico biancorosso Gabriele Luccianti.
IL COMUNICATO DELLA LAZIO
La Lazio cede ancora nel finale e perde 8-6 contro il Quinto nel recupero dell’ottava giornata di serie A1. Di fatto la partita si è decisa nell’ultimo tempo con le reti a inizio parziale di Mugnaini e Tabbiani. Un fattore importante sono state anche le uscite per limite di falli di Leporale e Giorgi sempre nel quarto parziale. Elphick, Narciso (doppiette), Colosimo e Giorgi hanno realizzato i gol per le aquile. Si ritorna in vasca sabato prossimo al Foro Italico per l’ultima partita del girone di andata contro il Florentia. Fischio d’inizio alle 18.
Il giocatore della Lazio Nuoto, Luigi Marini: “Purtroppo la partita è stata decisa dalle espulsioni. Le assenze in vasca di Leporale e Giorgi nell’ultimo tempo sono state decisive. Noi possiamo recriminare per i tanti gol mancati. Ci è mancata un po’ di lucidità sotto porta, il risultato sarebbe potuto essere diverso. Resta la soddisfazione di essercela giocata alla pari”.
SAVONA-FLORENTIA 12-12 (6-4, 2-2, 2-2, 2-4)
Carige Savona: Morretti, Patchaliev 2, Boggiano 1, Vuskovic, G. Molina 4, Rizzo 1, Piombo 2, Campopiano, L. Bianco 1, Bertino, E. Novara 1, Caldieri, Da Rold. All. Angelini
Florentia: Cicali, Chemeri, Carnesecchi, Coppoli 1, Sordini 1, Lynde 1, F. Turchini, Dani, Razzi 1, Benvenuti 1, Astarita 6 (1 rig.), A. Di Fulvio 1, Antonini. All. Tofani.
Arbitri: Frauenfelder e Gomez F, delegato Salino.
Carige Savona: Morretti, Patchaliev 2, Boggiano 1, Vuskovic, G. Molina 4, Rizzo 1, Piombo 2, Campopiano, L. Bianco 1, Bertino, E. Novara 1, Caldieri, Da Rold. All. Angelini
Florentia: Cicali, Chemeri, Carnesecchi, Coppoli 1, Sordini 1, Lynde 1, F. Turchini, Dani, Razzi 1, Benvenuti 1, Astarita 6 (1 rig.), A. Di Fulvio 1, Antonini. All. Tofani.
Arbitri: Frauenfelder e Gomez F, delegato Salino.
Superiorità numeriche: Savona 3/10 + 1 rigore, Florentia 5/9 + 2 rigori.
Note: nessun uscito per limite di falli.
IL VIDEO COMPLETO DELLA GARA SU
SAVONA - Tanti gol alla Zanelli, anche troppi. Perchè se è vero che molte delle realizzazioni sono state davvero pregevoli (ad esempio il gol di Ettore Novara dal centro sfruttando un bel passaggio sottomano di Vuskovic) non si può non sottolineare che buona parte dei 24 gol segnati stasera sono frutto di disattenzioni difensive.
Pareggio che premia l'ostinazione della Florentia, che si è trovata nel secondo tempo sotto di quattro reti (8-4, un break targato soprattutto Molina, bellissima la sua conclusione vincente da 3) e che punisce gli errori con l'uomo in più della squadra di Angelini: nella parte conclusiva della gara il Savona ha avuto due volte l'opportunità di chiudere l'incontro, non lo ha fatto ed è stata raggiunto dal quinto e dal sesto gol di Astarita: il primo realizzato con una splendida palomba da posizione 2, il secondo su tiro di rigore a 4" dal termine.
I VOSTRI COMMENTI
Io andrei a rivedere bene in Savona-Florentia sul 10-8 c'è un'espulsione al n°2 della Florentia e un probabile rientro anticipato dell'espulso...io ho cronometrato 16 secondi dal fischio dell'espulsione all'uomo che va su Patchaliev (quindi rientro almeno due secondi ancora prima!)
Cesari
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