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A1 maschile - Anticipi: fa un figurone la Canottieri Napoli contro il Brescia (7-10)

  Pubblicato il 19 Feb 2020  23:47
Anticipi seconda giornata di ritorno - Mercoledì 19 febbraio
 
LA NUOVA CLASSIFICA SU
 
CANOTTIERI NAPOLI-BRESCIA 7-10 (0-2, 3-3, 1-3, 2-1)
Canottieri Napoli: Altomare, Zizza, Di Costanzo 1, L. Baldi, Confuorto 1, Cerchiara, Massa, Patterson, Halajian 3, Mutariello, Borrelli 2, Esposito, Vassallo. All. Andrè.
Brescia: Del Lungo, Alesiani 2, C. Presciutti, Buha 1, Cannella 4, Nikolaidis 1, Guerrato, Nora, N. Presciutti 1, Bertoli, Figari, Tononi 1, M. Gianazza. All. Bovo.
Arbitri: D'Antoni e Ferrari A.
Superiorità numeriche: Canottieri Napoli 2/4, Brescia 2/5.
Note: nessuno uscito per limite di falli.

CASORIA - Fa un figurone la Canottieri Napoli, fanalino di coda, contro la seconda forza della pallanuoto italiana. Gran partita della squadra di Andrè nonostante il nettissimo divario di valori in acqua.
Pressing forte della squadra di Bovo in avvio, i giallorossi faticano ad arrivare con pericolosità sotto la porta di Del Lungo ma in difesa reggono molto bene l'urto degli avversari, che non riescono ad andare in gol contro la difesa schierata. Il doppio vantaggio lombardo del primo tempo arriva in contropiede, grazie a Cannella e Alesiani.
Nella seconda frazione i padroni di casa riescono ad essere incisivi anche in attacco e con tre gol uno più bello dell'altro (Di Costanzo, poi doppio Halajian) raggiungono sul 3-3 i lombardi, bloccati anche da un paio di ottimi interventi di Vassallo, che tuttavia poi deve arrendersi alle conclusioni di Alesiani e Nicholas Presciutti. Il secondo tempo si chiude sul 3-5 per il Brescia, il -2 già deve essere considerato un successo per gli uomini di Andrè.
Doppio Cannella nel terzo tempo, la squadra di Bovo allunga (3-7), ma la Canottieri Napoli di stasera vuole regalare altre emozioni ai propri tifosi e Confuorto si prende un bel po' di applausi quando ruba il pallone in difesa, si avvia verso la porta di Del Lungo e lo batte resistendo al recupero di Nicholas Presciutti. Applauditissima anche la girata vincente di Borrelli che in apertura di quarto tempo scrive sul tabellone un 5-8 che continua a fare onore ai padroni di casa. Un -3 ribadito dai giallorossi più avanti (6-9) dall'ottimo Halajian dopo la rete di Tononi. Nell'ultimo giro di lancetta la squadra di Andrè perviene anche al -2 (7-9) con un "alzo e tiro" di Borrelli prima del definitivo 7-10 realizzato da Nikolaidis.
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Reduce da intense sedute d’allenamento, l’An Brescia non brilla nella quindicesima giornata di A1 ma, comunque, la gara va in porto senza particolari affanni: a Casoria, in casa della Canottieri Napoli, la squadra di Sandro Bovo s’impone per 10 a 7 (2-0, 3-3, 3-1, 2-3) e, ora, tutte le energie dei biancazzurri vanno senza indugi alla sfida con l’Eger per l’andata della semifinale di Euro Cup. Il match con i giallorossi di Andrè doveva essere un test per affinare la preparazione all’appuntamento di coppa (in programma sabato, a Mompiano, alle 19), e Presciutti e compagni mantengono le consegne non lesinando l’impegno: in fase offensiva, l’An crea un notevole volume di gioco e, in copertura, l’efficacia è buona. Complessivamente, a condizionare il rendimento del sette bresciano, un po’, è la stanchezza accumulata in seguito agli ultimi carichi di lavoro, un po’ è la concentrazione, in parte già orientata sull’incontro con l’Eger; l’uomo in più e le conclusioni a rete, sono le situazioni in cui si evidenzia di più la non perfetta serata degli ospiti.
«Quella di stasera – afferma a fine gara, coach Bovo – è stata la partita che mi aspettavo: tra i pesanti allenamenti, in particolare quello di ieri sera, la trasferta abbastanza lunga e con una delle sfide decisive per la stagione, da disputare tra soli due giorni, direi che tutto è stato nella norma. Davanti abbiamo creato davvero tanto ma abbiamo tirato male; dietro le cose sono andate piuttosto bene, a parte i gol evitabili come i primi due. L’unica cosa senz’altro negativa sono state le superiorità ma, evidentemente, s’è fatto sentire il peso della tensione per sabato».    
 
PALLANUOTO TRIESTE-PRO RECCO 6-16 (1-3, 2-3, 2-5, 1-5)
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik, Petronio, Rocchi, F. Panerai 2, Turkovic, Gogov 1, Milakovic, Vico, Mezzarobba 3, Zadeu, Mladossich, Ricciardi. All. Bettini.
Pro Recco: Bijac, F. Di Fulvio 2, Dobud, Fondelli 1, Velotto 1, Renzuto Iodice 1, Echenique 1, Ivovic 1, Filipovic 4, E. Di Somma 3, S. Luongo 2, Massaro. All. Rudic.
Arbitri: Alfi e Schiavo.
Superiorità numeriche: Trieste 2/6, Pro Recco 4/9 + due rigori.
Note: uscito per limite di falli Rocchi (T) nel quarto tempo. Nel terzo tempo Oliva (Trieste) para un rigore a Luongo (Recco).
 
TRIESTE - E sono 80! Ottantesima partita consecutiva di campionato in cui Francesco Di Fulvio è andato a segno. Non si interrompe a Trieste la fantastica striscia del pescarese, che timbra il cartellino del gol all'inizio del terzo tempo, sul punteggio di 3-7 per la squadra di Rudic, che nel secondo tempo vola sull'1-6 per poi subire l'orgoglioso ritorno di una buona Pallanuoto Trieste (3-6). Ovviamente dalla squadra di Bettini non si poteva pretendere di più e infatti poi i padroni di casa tornano ad allungare chiudendo la terza frazione sul +6 (4-10) per poi dilagare nel prosieguo della gara.
 
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
La corazzata ligure passa alla “Bruno Bianchi”. Nell’anticipo della seconda giornata di ritorno della serie A1 maschile la Pallanuoto Trieste è stata battuta dalla capolista Pro Recco per 6-16. Epilogo virtualmente scontato, in ogni caso gli alabardati hanno offerto una buona prestazione complessiva. “La gara è stata positiva - spiega l’allenatore Daniele Bettini - loro sono fortissimi in ogni reparto, noi comunque qualcosa abbiamo costruito. Certo che adesso dobbiamo migliorare il rendimento in trasferta, ad iniziare dal match di Napoli della prossima settimana”.
I fuoriclasse di Ratko Rudic prendono subito il comando delle operazioni, ma almeno per i primi due tempi non dilagano. Fondelli trova lo 0-1 in superiorità, Panerai risponde con un bel diagonale, poi Luongo e Filipovic in controfuga scrivono 1-3. La seconda frazione si apre con le reti Di Somma in superiorità, Filipovic su rigore e in transizione (1-6), Trieste reagisce e va in gol con un’altra secca staffilata mancina di Panerai e Mezzarobba. Si va all’intervallo lungo con la capolista avanti “solo” 3-6.
Nel terzo periodo gli ospiti aumentano il ritmo. Ivovic, Di Fulvio e Di Somma (due volte) fanno 3-10, Gogov con l’uomo in più accorcia sul 4-10, poi una magia in dribbling di Mezzarobba si infrange sulla traversa e Velotto sigla il 4-11. Il numero 10 triestino si riscatta con il perfetto “alzo e tiro” del 5-11, a 43’’ dalla fine del tempo Oliva si supera e devia sul palo un rigore di Luongo. Nel finale Bettini manda tra i pali Ricciardi, la Pro Recco allunga sul 5-16 e a 1’08’’ dalla sirena Mezzarobba in superiorità sigla la sua tripletta personale per il definitivo 6-16.
Il prossimo impegno per la Pallanuoto Trieste è in programma mercoledì 26 febbraio sul campo del Posillipo (ore 20.00).
 
IL COMUNICATO DELLA PRO RECCO
La Pro Recco fa suo l'anticipo serale della quindicesima giornata di campionato in casa del Trieste: 6-16 il risultato finale.
I biancocelesti ritrovano la "Bruno Bianchi" nove mesi dopo la vittoria del 33esimo Scudetto, mister Rudic perde Figlioli influenzato a poche ore dal match. Bastano 39 secondi a Fondelli per aprire la partita e dopo il pareggio immediato di Panerai, la capolista scappa sull'1-6 a metà del secondo quarto trascinata da una tripletta di Filipovic. Un passivo che i padroni di casa rendono meno pesante prima del cambio campo grazie alle reti di Panerai e Mezzarobba (3-6).
I campioni d'Italia rimettono il turbo nel terzo tempo: Ivovic, Di Fulvio e doppio Di Somma portano i biancocelesti sul 3-10 in meno di cinque minuti. Luongo sbaglia un rigore prima della sirena sul punteggio di 5-11, poi apre con un gol gli ultimi otto minuti in cui la Pro Recco dilaga spingendosi fino al 5-16. Miglior marcatore di giornata Filipovic autore di 4 gol.
Domattina la Pro Recco raggiungerà Verona per preparare il big match di Champions League contro l'Osc Budapest in programma venerdì alle 20.30.
 
ORTIGIA-SPORT MANAGEMENT 9-6 (1-0, 4-2, 1-2, 3-2)
Ortigia: Tempesti, Cassia 1, Abela, A. Condemi, Di Luciano 1, F. Ferrero 1, M. Giacoppo 1, Gallo 1, Rotondo, S. Rossi 3, Vidovic 1, Napolitano, Caruso. All. Piccardo.
Banco Bpm Sport Management: Nicosia, Dolce, L. Damonte 2, Rosanò, Caponero, Ravina, Lo Dico, Bruni 1, C. Mirarchi, Lanzoni, Casasola 1, Valentino 2, M. Franzoni. All. Baldineti.
Arbitri: Petronilli e Piano.
Superiorità numeriche: Ortigia 3/6, Sport Management 4/11.
Note: uscito per limite di falli Rotondo (O) nel terzo tempo.

SIRACUSA - Se avesse vinto questa partita, la Sport Management avrebbe soffiato all'Ortigia il terzo posto. Invece è  la squadra di Piccardo ad allungare sui Mastini portando il vantaggio in classifica a +5. Vittoria netta e meritata.
Cronaca. Nel primo tempo Ortigia molto brava in difesa: gioca quattro volte in inferiorità e Tempesti, protetto molto bene dai suoi compagni, non deve intervenire nemmeno una volta, al contrario del suo dirimpettaio Nicosia che di parate ne fa 5. Una delle quattro superiorità della Sport Management (fallo su Bruni) era più rigore che uomo in più, fatto sta che la squadra di Baldineti non ha segnato. E un minuto dopo l'Ortigia è passata in vantaggio con Rossi, ben servito da Vidovic.
Nel secondo tempo l'azione si ripete, l'assist stavolta è di Gallo, il gol sempre di Rossi (2-0). Replica immediatamente Valentino e la squadra di Baldineti accorcia le distanze (2-1). Giacoppo vorrebbe segnare un gran gol, il palo interno alla sinistra di Nicosia non è d'accordo. L'ex recchelino si deve accontentare (si fa per dire) di mandare a bersaglio Vidovic (1-3) colpevolmente lasciato solo dalla difesa lombarda.
La Sport Management non convince in attacco, un altro fallo subito da Bruni non convince nemmeno gli arbitri, che anche stavolta (a ragione, però) non fischiano il penalty. E' convincente, invece, l'uomo in più dell'Ortigia che manda in gol prima Ferrero poi Gallo. Il 5-1 diventa 5-2 prima dell'intervallo più lungo: gli ospiti, grazie a Damonte, al sesto tentativo si sbloccano in superiorità. Il +3 della squadra di Piccardo ci sta tutto.
Un signor Rossi, spietato sotto la porta avversaria, fa tris e riporta la squadra di Piccardo sul +4. Tre occasioni importanti per la Sport Management: Tempesti è molto bravo su Ravina e Bruni, nulla può sulla conclusione di Casasola in superiorità (6-3). L'Ortigia spreca banalmente un paio di contropiedi, Lanzoni no: serve molto bene il pallone a Bruni, che non sbaglia: 6-4 all'ultimo intervallo.
In apertura di quarto tempo, però, l'Ortigia si rifà con gli interessi e torna sul +4 (8-4): Di Luciano buca la zona della Sport Management da posizione 4, Gallo suggella la sua buona gara "crossando" da destra a Giacoppo il pallone che consente ai padroni di casa di doppiare gli avversari. Valentino non ci sta e accorcia le distanze in superiorità (8-5), ma Cassia con una bella conclusione vincente chiude la gara (9-5).
 
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Una grande Ortigia, forse la più bella della stagione, supera la Sport Management e rinsalda la terza posizione, allungando proprio sui lombardi, ora distanti di 5 lunghezze. Per il  tecnico Piccardo un'ottima risposta dai suoi ragazzi, in vista dell'importantissima semifinale di andata in Euro Cup (sabato pomeriggio, ore 18) a Oradea. I biancoverdi partono subito concentrati e difendono bene, neutralizzando tutte le superiorità numeriche degli avversari. La gara si mantiene in equilibrio, anche dopo il vantaggio dell'Ortigia, siglato da Rossi. È nella seconda frazione che la formazione siracusana segna l'allungo decisivo (6-3), prima con una rete di Vidovic e poi sfruttando l'uomo in più con Gallo e Ferrero. La squadra di Baldineti prova a reagire, ma l'Ortigia gestisce bene il gioco e mantiene invariato il distacco, chiudendo sul 9-6 tra gli applausi dei propri tifosi. Una grande prova corale, una prestazione convincente sia dal punto di vista del gioco che del carattere.  Adesso, testa alla semifinale.
Soddisfatto il tecnico dell'Ortigia, Stefano Piccardo: “È stata un'ottima partita – afferma - una delle migliori dall'inizio dell'anno. Abbiamo giocato molto bene la fase in inferiorità, così come quella in superiorità numerica che poi ha fatto la differenza. È stata un'ottima prestazione corale, l'approccio è stato molto positivo, soprattutto in difesa, dove Tempesti ha fatto una partita di altissimo livello, così come mi sono piaciuti molto sia Giacoppo che Gallo. So di avere un gruppo di atleti professionali e seri, che lavorano come si deve. Questa prestazione è merito loro. Sono soddisfatto ma penso già alla prossima partita che sarà ancora più importante. La vittoria di un match come questo ci dà morale, ma sappiamo bene che in Europa sarà una gara da dentro o fuori, peraltro in una piscina difficile”.
A fine match parla anche Seby Di Luciano, autore di una rete bella e fondamentale a inizio del  quarto tempo: “Questa era una partita importante contro una diretta concorrente. Abbiamo giocato l'uno per l'altro e quando si gioca così è più facile che le cose riescano. Una bella vittoria oggi, ma conta relativamente, perché da stanotte dovremo già proiettarci verso un'altra battaglia. In Romania dovremo fare come abbiamo fatto oggi, stando uniti e dando il massimo. Conoscendo il mister, credo che abbia studiato la preparazione per poterci fare arrivare al meglio nel momento più importante della stagione. Ancora non siamo al top, però sono sicuro che arriveremo dove vogliamo”.
Tra i biancoverdi, buona la prova di Valentino Gallo, che sembra aver superato i problemi fisici che lo hanno un po' frenato negli ultimi tempi: “Oggi stavo finalmente bene, dopo due mesi un po' difficili a livello fisico, a causa dei problemi alla schiena. Adesso sto iniziando a carburare e sono contento per me e per la squadra, perché siamo tutti importanti e la dimostrazione è la gara di oggi, dove abbiamo fatto una prestazione collettiva ottima. Questo ci servirà anche in Romania, perché l'Oradea è una avversaria ostica. Noi però siamo in buona condizione, siamo uniti, non ci siamo mai scomposti nemmeno nei momenti di difficoltà e questo è un valore importante”.
Massimiliano Perna
 
IL COMUNICATO DELLA BANCO BPM SPORT MANAGEMENT
Non riesce a fare l’impresa il Banco Bpm Sport Management Pallanuoto, con la formazione di Busto Arsizio che è costretta a sventolare bandiera bianca contro il Cc Ortigia. Nella gara valida per la seconda giornata di ritorno del massimo campionato maschile di pallanuoto a imporsi è la formazione siciliana (terza), che chiude 9-6 portandosi a 5 punti di vantaggio in classifica dai Mastini (quarti). Alla formazione di mister Marco Baldineti non bastano i 2 gol a testa di Damonte e Valentino contro un’Ortigia che ha in Rossi (3 gol) il suo faro offensivo.
LA GARA la sfida di Siracusa inizia con le difese e qualche errore a prevalere sugli attacchi, poi dopo quasi 4 minuti a sbloccare il risultato è l’Ortigia che firma l’1-0 con Rossi che sfrutta la situazione di superiorità. 19 secondi dopo il via del secondo tempo è sempre il difensore bresciano l’anno scorso al Cn Posillipo a trovare nuovamente l’appuntamento con il gol per il 2-0 casalingo. La risposta ospite è affidata a Giuseppe Valentino che, a uomini pari, accorcia, ma in meno di due minuti la formazione padrona di casa va a segno tre volte, le ultime due in superiorità numerica, volando avanti 5-1. Damonte tiene a galla i suoi siglando il 5-2 a 2 minuti dalla seconda sirena, ma in avvio di terzo parziale è ancora Rossi a ridare il +4 ai suoi. Uno degli ex di giornata come Casasola fa felice Busto Arsizio realizzando, a uomo in più, il gol del 6-3, poi Bruni riapre la partita ancora in superiorità per il 6-4 a 10 secondi dalla fine del tempo. In avvio di quarto parziale però il Cc Ortigia blinda il risultato segnando prima con Di Luciano e poi con Giacoppo. Valentino e Damonte vanno ancora a rete, ma non basta e la squadra di mister Piccardo chiude 9-6.
GIUSEPPE VALENTINO (difensore Banco BPM Sport Management Pallanuoto): «Sapevamo che quella di oggi contro l'Ortigia non sarebbe stata una partita facile anche perché, attualmente, non siamo al top della condizione. Siracusa è un campo difficile, lo sapevamo. Ora però testa e cuore ai prossimi impegni a partire dalla gara della settimana prossima in casa contro Roma, dove proveremo a rifarci e poi ovviamente alle semifinali di Coppa Italia. Sono sicuro che ci rifaremo perché la squadra c'è così come il gruppo e, dopo la partita di oggi, ci crediamo ancora più di prima».
PROSSIME PARTITE i Mastini di Busto Arsizio torneranno in vasca mercoledì 26 febbraio, per il match casalingo delle Piscine Manara contro la Roma Nuoto (ore 16.00), gara valida per la terza giornata del girone di ritorno del campionato di serie A1 maschile.
Roberto Nardella
 

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