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A1 femminile: rebus Milano, ipotesi Velletri
Pubblicato il 27 Giu 2120 16:09
Ieri, venerdì 26 giugno, è scaduto il termine per l'iscrizione ai campionati di A1, ma non è ancora chiara la situazione riguardante il massimo campionato femminile, anche perchè la Fin non emesso alcun comunicato in merito.
Si sa per certo che il Rapallo ha presentato richiesta di autoretrocessione, ma alla vigilia della scadenza del termine per l'iscrizione c'era il dubbio che anche il Nuoto Club Milano decidesse di rinunciare al massimo campionato.
Inutilmente abbiamo provato a telefonare al presidente Vucenovich e agli altri dirigenti del Nuoto Club Milano: nessuno si è fatto vivo per darci informazioni in merito. La voce ricorrente è che la Fin abbia concesso ancora qualche giorno di tempo al club meneghino per prendere una decisione. Le ipotesi, quindi, al momento sono le seguenti:
- In caso di conferma positiva del Nuoto Club Milano mancherebbe una squadra per arrivare a 10, e quindi la Fin dovrebbe pescare in A2 femminile per evitare che il campionato abbia un numero dispari di squadre al via. Si parla in proposito di una possibile partecipazione all'A1 dell'F&D Waterpolis Velletri.
- In caso di rinuncia del Nuoto Club Milano, l'A1 femminile sarà a 8 squadre.
- In caso di rinuncia del Nuoto Club Milano l'A1 femminile sarà a 10 squadre se la Federnuoto avrà l'adesione di due formazioni di A2 che prenderanno il posto della squadra meneghina e del Rapallo.
- In caso di rinuncia del Nuoto Club Milano, l'A1 femminile sarà a 9 squadre se la Fin avrà l'adesione di una sola formazione di A2 alla partecipazione alla massima serie e deciderà di far partire il campionato con un numero dispari di squadre.
Mario Corcione
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