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Serie B maschile
Tuscolano-San Mauro 8-9
Pubblicato il 08 Mag 2017 06:26
(2-3, 0-3, 3-1, 3-2)
Tuscolano: De Fazi, Liolli Fabr. 2, Liolli Fabio 2, Giangiacomo 1, Petruzzi, D’Antilio, Mariani 2, Rovetta, Uccelletti, Rossi, Vasallucci, Massimi, Liolli R. 1; All. Neroni M.
Portofiori San Mauro: Russo, De Francesco 2, Esposito, D’Avino, Sangermano 2, Andrè G. 2, Selcia 1, Barberisi 2, Vaccaro, Addeo, Falcone, Muscerino; All. André C.
Arbitro: Ceraudo.
Superiorità numeriche: Tuscolano 2/5, San Mauro 5/10.
Espulsioni definitive: Rovetta (SC Tuscolano) a 0:00 del III parziale EDCS 21.13; Mariani (SC Tuscolano) a 6:55 del IV parziale per raggiunto limite di falli; D’Antilio (SC Tuscolano) a 5:51 del IV parziale EDCS 21.13; Giangiacomo (SC Tuscolano) a 5:33 del IV parziale EDCS 21.13; De Francesco (Portofiori San Mauro) a 2:18 del IV parziale per raggiunto limite di falli.
IL COMUNICATO DELLA PORTOFIORI SAN MAURO
Al fischio finale dell’arbitro la mente sembrava un registratore di tanti anni fa, si è riavvolta velocemente come un nastro, fino a portarci ai discorsi pre-campionato, pieni di incertezze per la giovanissima età del gruppo e perché inseriti in un girone sicuramente più difficile rispetto a quello disputato l’anno precedente. I play-off e play-out dello scorso anno sono la prova tangibile.
Oggi si può solo riconoscere l’impresa fatta dal PORTOFIORI SAN MAURO, con una salvezza arrivata a quattro giornate dalla fine del campionato con tre gare ancora da disputare.
La partita con il Tuscolano era sicuramente molto attesa da André e i suoi ragazzi, non solo per la posta in palio, ma anche perché si conosceva la forza dell’avversario, che all’andata aveva portato via la piena posta in palio dal Palacasoria, in una partita in cui l’approccio alla gara del Portofiori fu inesistente.
Le premesse non erano le migliori, il coach André aveva tra le sue fila molti assenti, i due portieri titolari Principe e Munno, i giocatori di movimento Fiore, Fraioli, Nappo e Nebbioso. A referto erano iscritti solo dodici elementi, tra cui il giovanissimo portiere esordiente dell’under 15 Antonio Russo, classe 2002 oltre all’altro 2002 “veterano”, Rosario Muscerino che, con i tre 2000 e il resto degli elementi, portava l’età media della formazione a quella di un under 17.
La partita non è mai stata in discussione, i ragazzi sono sempre stati avanti. Questa volta sono scesi in acqua con il piglio giusto, con la dovuta determinazione, l’approccio corretto. Hanno avuto a fine secondo parziale e per buona parte iniziale del quarto periodo, il vantaggio massimo di quattro reti, poi la giovane età, che ancora non gli permette di saper gestire i momenti delicati dell’incontro, ha fatto il resto.
I complimenti per la vittoria vanno a tutti, ma in particolar modo a chi si è distinto di più. Questa la legge della meritocrazia che crea motivazioni positive e competizione. Il fondamento su cui si fa crescere un gruppo giovane. I nostri complimenti in questa partita non possono che andare a Sangermano, autore di una prestazione ottima, sempre a disposizione del collettivo. A coronare il tutto, la ciliegina sulla torta, l’intervento decisivo nell’azione difensiva nel finale che ha sancito il risultato. Bravo Mattia!
Le considerazioni del tecnico Christian André: “Per oltre tre tempi abbiamo giocato una bella pallanuoto, sia in difesa sia in attacco, sebbene eravamo rimaneggiati, poi con personalità, in una vasca importante come quella del Foro Italico contro una squadra di esperienza rispetto a noi. Certo, il finale thriller potevamo evitarlo, ma con una squadra così giovane è fisiologico. Sappiamo che il tempo è della nostra parte e questo è il lavoro che ci aspetta. Voglio sottolineare la prestazione di tutti e il fatto che nei minuti finali abbiamo dovuto fare a meno del nostro capitano per una crisi respiratoria e giocare con due quindicenni in acqua. E’ stato bello perché hanno giocato di gruppo e questo ci fa ben sperare per il futuro. Complimenti a tutti. Considerando che gli ultimi due incontri saranno proibitivi, adesso testa alla prossima partita, dove vogliamo fare punti per mantenere l’ottima posizione di classifica conquistata”.
Portofiori San Mauro: Russo, De Francesco 2, Esposito, D’Avino, Sangermano 2, Andrè G. 2, Selcia 1, Barberisi 2, Vaccaro, Addeo, Falcone, Muscerino; All. André C.
Arbitro: Ceraudo.
Superiorità numeriche: Tuscolano 2/5, San Mauro 5/10.
Espulsioni definitive: Rovetta (SC Tuscolano) a 0:00 del III parziale EDCS 21.13; Mariani (SC Tuscolano) a 6:55 del IV parziale per raggiunto limite di falli; D’Antilio (SC Tuscolano) a 5:51 del IV parziale EDCS 21.13; Giangiacomo (SC Tuscolano) a 5:33 del IV parziale EDCS 21.13; De Francesco (Portofiori San Mauro) a 2:18 del IV parziale per raggiunto limite di falli.
IL COMUNICATO DELLA PORTOFIORI SAN MAURO
Al fischio finale dell’arbitro la mente sembrava un registratore di tanti anni fa, si è riavvolta velocemente come un nastro, fino a portarci ai discorsi pre-campionato, pieni di incertezze per la giovanissima età del gruppo e perché inseriti in un girone sicuramente più difficile rispetto a quello disputato l’anno precedente. I play-off e play-out dello scorso anno sono la prova tangibile.
Oggi si può solo riconoscere l’impresa fatta dal PORTOFIORI SAN MAURO, con una salvezza arrivata a quattro giornate dalla fine del campionato con tre gare ancora da disputare.
La partita con il Tuscolano era sicuramente molto attesa da André e i suoi ragazzi, non solo per la posta in palio, ma anche perché si conosceva la forza dell’avversario, che all’andata aveva portato via la piena posta in palio dal Palacasoria, in una partita in cui l’approccio alla gara del Portofiori fu inesistente.
Le premesse non erano le migliori, il coach André aveva tra le sue fila molti assenti, i due portieri titolari Principe e Munno, i giocatori di movimento Fiore, Fraioli, Nappo e Nebbioso. A referto erano iscritti solo dodici elementi, tra cui il giovanissimo portiere esordiente dell’under 15 Antonio Russo, classe 2002 oltre all’altro 2002 “veterano”, Rosario Muscerino che, con i tre 2000 e il resto degli elementi, portava l’età media della formazione a quella di un under 17.
La partita non è mai stata in discussione, i ragazzi sono sempre stati avanti. Questa volta sono scesi in acqua con il piglio giusto, con la dovuta determinazione, l’approccio corretto. Hanno avuto a fine secondo parziale e per buona parte iniziale del quarto periodo, il vantaggio massimo di quattro reti, poi la giovane età, che ancora non gli permette di saper gestire i momenti delicati dell’incontro, ha fatto il resto.
I complimenti per la vittoria vanno a tutti, ma in particolar modo a chi si è distinto di più. Questa la legge della meritocrazia che crea motivazioni positive e competizione. Il fondamento su cui si fa crescere un gruppo giovane. I nostri complimenti in questa partita non possono che andare a Sangermano, autore di una prestazione ottima, sempre a disposizione del collettivo. A coronare il tutto, la ciliegina sulla torta, l’intervento decisivo nell’azione difensiva nel finale che ha sancito il risultato. Bravo Mattia!
Le considerazioni del tecnico Christian André: “Per oltre tre tempi abbiamo giocato una bella pallanuoto, sia in difesa sia in attacco, sebbene eravamo rimaneggiati, poi con personalità, in una vasca importante come quella del Foro Italico contro una squadra di esperienza rispetto a noi. Certo, il finale thriller potevamo evitarlo, ma con una squadra così giovane è fisiologico. Sappiamo che il tempo è della nostra parte e questo è il lavoro che ci aspetta. Voglio sottolineare la prestazione di tutti e il fatto che nei minuti finali abbiamo dovuto fare a meno del nostro capitano per una crisi respiratoria e giocare con due quindicenni in acqua. E’ stato bello perché hanno giocato di gruppo e questo ci fa ben sperare per il futuro. Complimenti a tutti. Considerando che gli ultimi due incontri saranno proibitivi, adesso testa alla prossima partita, dove vogliamo fare punti per mantenere l’ottima posizione di classifica conquistata”.
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