(2-3)(3-4)(3-1)(2-4)
Latina Pallanuoto: De Rossi, Cardenas (3), Mauti (1), Volpe, D'Erme (3), Proietti, Campana, Comuzzi (1), Grossi G, Grossi R (2), Aiello, Zeccolella, Apicella. All. Tofani.
La Fenice Roma: Bisegna, Liolli, Salvatori (1), Macci, Cama (1), D'Antilio, De Giovanni, Rovetta, Liolli, Gnocchi, Botto (3), Cavagna, Spignoli (5). All. Neroni.
Arbitro: Frauenfelder
Superiorità numeriche: Latina pn 5/12+ 1R; La Fenice 5/12 + 1R

IL COMMENTO DI NERONI (allenatore de La Fenice, intervista di Andrea Oddi): "Partita giocata bene dal punto di vista tattico e soprattutto sotto l'aspetto mentale. Dopo essere stati ripresi sul pareggio - siamo stati avanti anche di 3 gol - non ci siamo mai disuniti portando a casa il risultato giocando un ultimo quarto con personalità. È una grande soddisfazione per me vedere applicato in acqua alla lettera tutto ciò che avevo chiesto ai miei ragazzi".
IL COMUNICATO DE LA FENICE ROMA
"A volte un uomo è da solo perché ha in testa strani tarli"...così recitava una vecchia canzone nostrana e di tarli nella testa mister Neroni deve averne avuti diversi nella settimana che ha preceduto la trasferta di Latina, in un campo tra i più difficili da espugnare e contro un avversario costruito per vincere il campionato. Nella sua solitudine di allenatore ha trovato però nella sua squadra un gruppo di ragazzi che lo hanno ascoltato, si sono fidati e, con personalità, tecnica ed unità di intenti hanno dimostrato che, come diceva un nostro "vecchio" amico, una squadra non è e non potrà mai essere la semplice somma delle parti che la compongono, per quanto "preziose" possano essere! Quello che deve essere una SQUADRA, e lo dico con la massima umiltà, lo ha dimostrato ieri LA FENICE ROMA che porta a casa con merito la terza vittoria consecutiva agganciando il latina al 4' posto.
La breve cronaca della gara dice che la nostra squadra, dopo il breve pegno iniziale da pagare in vasca all'aperto, prendeva subito il controllo delle operazioni. La difesa mista dava subito i suoi frutti ed in attacco tutto funzionava al meglio. Terzo tempo di contenimento con l avversario a caricare a testa bassa spinto dal pubblico e chiusura con un ultimo quarto di personalità e superiorità in tutti gli aspetti del gioco. "se i ragazzi sono uniti non saranno mai sconfitti!" Ale La Fenice Roma Pallanuoto!!!!
Andrea Oddi
IL COMUNICATO DELLA LATINA PALLANUOTO
La delusione sui volti degli atleti neroazzurri e' palpabile a fine partita, ma ahimè, la sconfitta c'è tutta. La Fenice si è dimostrata squadra di tutto rispetto come alla vigilia ben rimarcato, ed ha giocato con ordine difendendo principalmente a zona la porta dove Bisegna ha fatto il suo senza strafare (non ce ne è stato bisogno). Gli elementi di spicco romani hanno alla fine fatto la differenza con l'evergreen Botto e Spignoli (5 reti per lui) bomber come da pronostico. I neroazzurri hanno anche reagito bene, riprendendo a fine terzo tempo una partita che sembrava compromessa, ma nel momento topico dell'incontro non hanno saputo dare quel qualcosa in più che serviva.
IL COMMENTO DEL COACH TOFANI: "Una sconfitta che brucia, perchè patita in casa contro un avversario, la Fenice, che ha dimostrato di avere qualcosa in più rispetto a noi sul piano della personalità. Siamo stati bravi a riprendere una partita, che ci ha visto sotto anche di tre gol, arrivando sulla parità (8-8) in chiusura del terzo tempo. Ma ci è mancata quella lucidità e calma necessarie per vincere una partita alla nostra portata".
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