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(2-2; 0-4; 1-0; 3-1)

Club Acquatico Pescara: Zicolella, Bellaspica, Di Ferdinando, Patti 2, De Ioris 3, Colasante, De Marco, Dei Rocini, Iervese, Ercolani 1, Gobbi, Cacciagrano, Di Meco. All. Vuckovic

Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli: Cappuccio, Criscuolo 1, Truppa, Maglitto, Occhiello 1, Ricci, Riccitiello, Ciniglio, Mauro 3, Scalzone 1, Renzuto Iodice, Calì 1, Caria. All. Marsili

Arbitro: Lanza.

Note: espulso per proteste il tecnico Marsili (RN) nel secondo tempo.

 

Con una rete di Calì a 6 secondi dalla conclusione, la Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli è passata 6-7 in casa del Club Acquatico Pescara e si è riportata in seconda posizione, a pari punti con Zeronove Roma e Pescara. Successo sofferto, che i partenopei hanno agguantato in extremis al termine di una gara dai due volti, rimessa in discussione nella seconda parte dai padroni di casa, autori di una prestazione assai generosa. Non perfetta ma chirurgica, invece, la Rari, che ha saputo ritrovare lucidità e compattezza proprio quando il successo sembrava ormai svanito. Un successo pesante, il secondo per Truppa e compagni in tre trasferte. Battere le formazioni della cittadina abruzzese nelle ultimissime battute di gara, del resto, è diventato un marchio di fabbrica della Schüco Cargomar, che già alla prima giornata aveva piegato il Pescara con un gol di Mauro ad un secondo dal termine.

Dopo un primo tempo equilibrato, nel secondo la formazione partenopea ha preso il largo passando dal momentaneo 2-2 al 2-6. Ottima sotto il profilo realizzativo – ancora una volta – la prestazione di Mauro, a segno in tre circostanze. Unica nota stonata l'espulsione rimediata in questo frangente da coach Marsili, provvedimento obiettivamente eccessivo da parte del direttore di gara. Avanti di quattro reti, i napoletani hanno forse creduto che la pratica fosse ormai sbrigata. Invece il Club Acquatico, trascinato da De Ioris, Patti ed in costante superiorità numerica in fase offensiva a causa dell'innumerevole serie di espulsioni ai danni dei difensori rarinantini decise da Lanza, è clamorosamente tornata in partita. L'aggancio sul 6-6 ad una manciata di minuti dalla conclusione, per l'entusiasmo dei tifosi abruzzesi. La squadra di Vuckovic ha avuto anche due occasioni con l'uomo in più a disposizione per portarsi in vantaggio, ma nell'ultima azione della partita è stata punita da Calì, protagonista della giocata vincente che ha regalato i tre punti ai biancocelesti.

“La vittoria era importantissima e l'abbiamo centrata, ma dobbiamo migliorare sotto alcuni aspetti”, l'analisi di Marsili. “C'è molto da lavorare, soprattutto sotto il profilo della concentrazione. Quando loro si sono rifatti sotto ci è venuto il braccino ed abbiamo gestito male alcune situazioni, in particolare in attacco. In ogni caso sarebbe stato un peccato non centrare i tre punti. Per quanto si è visto, il nostro successo è pienamente meritato. Era la seconda trasferta di fila, il risultato della partita precedente un po' ci ha frenato. Importante aver portato a casa il successo, contro un avversario non facile ed un metro arbitrale che non ci ha certamente agevolato”.

La Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli tornerà in vasca sabato 25 febbraio alla Scandone contro il Tyrsenia Sporting Club, per la sesta giornata di campionato.