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(4-1, 2-2, 0-1, 2-2)

Lerici: Sammarco, Piscopo, Ugolini, Telara 1, Zaric 1, Durno, Virdis 1, Fiaschi 2, Rossi 1, Sabioni, Gardella, Knezevic 2, Telesca. All. Rolla.

Chiavari: Cavo, Mancuso 1, Lanzi, Carli 1, Mangiante, Bussone, Zatti, Chiavaccini 3, Raineri, Romanengio 1, Raffo, Laurita, Grassi-Lucetti. All Pisano.

Arbitro: Ibba.

Espulsioni: Virdis, Knezevic (Lerici) nel q.t. per raggiunto limite di falli

 

Chiavari Nuoto affronta nella vasca di La Spezia il Lerici, squadra quadrata ed imbottita di elementi di categoria.

Penalizza la squadra verdeblu la partenza a rovescio nella prima frazione, che finisce per 4-1 a favore dei locali, ma quel che è peggio grazie ad almeno due gol in cui la difesa ospite si è fatta trovare impreparata, regalando agli avversari la comoda possibilità di battere a rete. Questo divario ha condizionato il resto della gara, in cui la compagine di Pisano ha mostrato, tuttavia, buone cose evidenziando nel contempo di essere una formazione 'a lavori in corso'.

Le dichiarazioni del tecnico Andrea Pisano nel dopo partita: "Nonostante la sconfitta subita è andata meglio di quanto pensassi, per come eravamo messi e per la scarsa esperienza che abbiamo. Il gioco sta migliorando e vedo anche belle cose. Certamente, come in tutte le situazioni 'in divenire', non si può pretendere alcunché di definitivo, ma al contrario si verificano alternanze di situazioni positive, seguite poi da talaltre negative. L'esempio tipico è una bella costruzione di azione con tanto di palleggio e uomo smarcato, poi inficiata da una conclusione balorda, determinata da ingenuità. Questa è la parte che mi lascia contento. Per altro verso mi spiace perché abbiamo perso, sbagliando troppi gol, soprattutto ad uomo in più, e soprattutto consentendo loro di segnare con troppa facilità alcuni gol. Porto l'esempio del primo tempo. E' finito 4-1, ma due gol del Lerici sono frutto della nostra colpa poiché abbiamo lasciato due volte i giocatori avversari completamente liberi di poter tirare".