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(3-0)(1-1)(1-1)(2-2)

Firenze Pallanuoto: Presutti, Simonti 3, Mazza, Balirano, Lepore, Korovessis , Felici 1, Saccardi, Massucchi 1, Franceschi, Ercolano 2, Gatto, Masoni. All. Bosazzi.
Rari Nantes Arenzano: Damonte, Lotero, Mezzasalma, Siri A. 83  1, Bruzzone 2, Boccone, Delvecchio, Piccardo, Benedetti 1, Siri A. 82, Tondina , Conterno, Musiello
Arbitro: Doro.

 

IL COMUNICATO DELL'ARENZANO
Sesta giornata di campionato con sconfitta per la Rari Nantes. Dopo cinque vittorie consecutive, la trasferta di Firenze si è rivelata fatale per i ragazzi di DeGrado, schiacciati fisicamente da una squadra più pesante e da un arbitraggio per così dire all'inglese. Primo tempo senza storia con un parziale di 3 a 0 per i locali, dal secondo la partita si incanala e sono poche le occasioni per i biancoverdi per rientrare. Una, forse, sul 5-2 con rigore a favore che Bruzzone, comunque coraggioso e autore di una doppietta, sbaglia. L'azione successiva premia Firenze che, trovando il 6-2, chiude virtualmente i conti. Risultato finale 7-4.

Si sapeva, fare risultato in Toscana non sarà facile per nessuno, sopratutto se gli arbitraggi saranno ancora così confusi. Un episodio per spiegare quanto detto: fallo chiaro non fischiato a Siri II, che protesta platealmente. L'azione prosegue con attacco Firenze, che sbaglia. Attacco di Arenzano che segna con Benedetti su assist proprio di Siri II. Che a fine azione viene espulso per la protesta precedente. Espulsione a scoppio ritardato. In 20 anni di pallanuoto mai vista una scelta così assurda. Detto questo onore a Firenze, squadra attrezzata per il salto di categoria. Per Arenzano sabato trasferta a Lerici per riprendere il discorso interrotto oggi, anche se rimane saldo il secondo posto.

A. S.