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A2 maschile

Roma Nuoto-R.N. Latina 15-5

  Pubblicato il 12 Mar 2016  13:23
(3-3, 3-1, 7-1, 2-0)
Roma Nuoto: Washburn, De Michelis, Faraglia 1, Fiorillo 5, Gianni 1, Navarra, Spione 1, Moroni 1, Lapenna M. 1, Obradovic 2, Africano, Letizi 2, Faiella 1. All. Fiorillo M.
R.N. Latina: Correggia, Russo, Rufino, Manzo, S. Onida, De Vecchis, Mazzi, A. Vitale 2, Ambrosini 2, Scasselati, F. Vitale, Carnevali 1, A. Onida. All. Lorenzini.
Arbitri: B. Navarra e G. Nicolosi.
Superiorità numeriche: Roma Nuoto 4/7 + 1 rigore, R.N. Latina 2/7.
Note: nessun uscito per limite di falli.
 
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Dopo due vittorie in trasferta, la Roma torna a trionfare davanti al suo pubblico, battendo la Rari Nantes Latina con un netto 15-5.
Il record giallorosso si fa sempre più prezioso, con un’incredibile striscia vincente di 13 successi consecutivi. Prima della pausa per le festività pasquali i giallorossi torneranno al Foro Italico (sabato 19 alle 16) per ricevere il Salerno, battuto all’andata in trasferta con il punteggio di 11-6.
La cronaca. La sfida si apre con due gol consecutivi degli ospiti, che volano sul 2-0, ma la Roma ritrova subito la parità grazie a due reti di Gabriele Letizi. Ancora Latina per il 2-3, ma i giallorossi riagganciano il pareggio con una bella realizzazione di capitan Fiorillo.
In avvio di secondo tempo arriva anche il primo vantaggio giallorosso per mano del centroboa Michele Lapenna (4-3). La Roma non si ferma e trova il +2 messo a segno dal difensore serbo Dimitrije Obradovic, ma i pontini si rifanno sotto con il gol che vale il 5-4. A meno di un minuto dalla sirena, i padroni di casa tornano in doppio vantaggio con la seconda rete di giornata di Fiorillo.
Nel terzo periodo la Roma alza il ritmo grazie alle giocate delle nuove leve. In apertura di tempo segna il giovane centroboa Matteo Spione, ma il Latina risponde subito con il gol del 7-5. La capolista vola sul +2 dopo un tiro di rigore trasformato da Alessandro Faiella e un bel gol in controfuga di Luca Fiorillo. La Roma prende il largo: arriva un bel gol del giovane Ludovico Moroni, seguito dalla realizzazione del giovanissimo - classe 2001 - Francesco Faraglia, fresco di convocazione in nazionale Under 15, a segno con un’ottima interpretazione di uno schema tattico. Gli uomini di Fiorillo tengono ben salde le redini del match e il parziale si chiude con un netto 13-5 dopo altre due reti di Lapenna e Obradovic.
L’ultimo quarto sembra ormai una formalità. Il primo portiere William Washburn lascia il posto al giovane Francesco De Michelis. A cinque minuti dal termine della sfida, capitan Fiorillo firma il gol del 14-5 trovando la rete con una splendida palomba. E’ ancora il solito Fiorillo a portare i suoi sul +10 con un bel gol in controfuga, mentre il Latina resta a secco. La sfida si chiude con il punteggio di 15-5.
“Come accaduto nelle ultime trasferte, anche oggi abbiamo avuto un approccio totalmente sbagliato dal punto di vista mentale” il commento del tecnico Mario Fiorillo. “Ad inizio match non riusciamo a trovare le giuste motivazioni: è vero che la classifica ci premia - oggi abbiamo ulteriormente aumentato il distacco sulla seconda - ed è difficile stimolare i ragazzi per avere l’approccio giusto, ma non possiamo pensare di vincere ogni partita giocando solo nel terzo e quarto tempo. Dobbiamo imparare a giocare quattro tempi, abbiamo le gambe e le braccia per farlo, ci manca solo un po’ di testa”.
“E’ stata una vittoria un po’ più sofferta del previsto - le parole dell’attaccante Gabriele Letizi - il risultato dice che abbiamo allungato tanto, ma i primi due tempi sono completamente da cancellare. Abbiamo commesso degli errori che una squadra come la nostra non si può permettere di commettere. E’ un problema di concentrazione e motivazione, ci lavoreremo su e sono sicuro che miglioreremo anche questo. Ora ci attende un’altra sfida casalinga con il Salerno, non sarà una partita facile. Come tutti gli avversari che ci troviamo di fronte, loro verranno qui senza aver nulla da perdere. Noi dovremo restare concentrati, perché forse siamo un gradino sopra le altre squadre, ma nessuno ci regalerà nulla”.

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