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A2 maschile
R.N. Salerno-Telimar 10-7
Pubblicato il 30 Gen 2016 11:52
(0-1, 4-3, 3-2, 3-1)
R.N. Salerno: Noviello, De Luce 1, Priori, Lobov 3, Pasca, Pica 2, De Bellis 2, D'Angelo, Gallozzi 1, G. Parrilli 1, Spatuzzo, A. Parrilli, Ingrosso. All. Citro.
Telimar Palermo: Serrentino, R. Di Patti, Galioto 2, F. Di Patti 2 (due rig), Lo Dico, D'Aleo, Trebino, D. Geloso, Lo Cascio 3, Calabrese, C. Geloso, Giliberti. All. Quartuccio.
Arbitri: Boccia e Caputi.
Telimar Palermo: Serrentino, R. Di Patti, Galioto 2, F. Di Patti 2 (due rig), Lo Dico, D'Aleo, Trebino, D. Geloso, Lo Cascio 3, Calabrese, C. Geloso, Giliberti. All. Quartuccio.
Arbitri: Boccia e Caputi.
Superiorità numeriche: Salerno 6/8 + un rigore fallito (fuori) da D'Angelo nel terzo tempo, Telimar 0/4 + due rigori. Spettatori 350 circa.
Note: nessuno uscito per limite di falli. Espulso per proteste Lobov (S) nel quarto tempo.
Note: nessuno uscito per limite di falli. Espulso per proteste Lobov (S) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA CAMPOLONGO RN. SALERNO
Terza vittoria consecutiva per la Campolongo Hospital RN Salerno. Alla “Vitale” la Telimar Palermo cede per 10-7. Match dall’andamento altalenante. Dapprima guidato dai siciliani, quindi controllato dai giallorossi che poi messa la freccia non si fanno più riprendere. Buona prova quella fornita dai leoni di Citro, soprattutto nella seconda metà dell’incontro, che battono una delle formazioni più ostiche del girone Sud.
LA CRONACA. Prima dell’inizio del match viene osservato un minuto di raccoglimento in onore delle vittime della Tragedia di Brema, nella quale persero la vita vari atleti della squadra italiana di nuoto diretta al meeting che si disputava nella città teutonica. Venerdì ricorreva il cinquantennale di tale tragico avvenimento. Apre le marcature Lo Cascio con un gol da centro e sullo 0-1 si chiude il primo tempo. Ad inizio secondo quarto il pareggio di Lobov che da posizione centrale infila Serrentino con un tiro a "palomba". Galioto con un "alzo e tiro" per l'1-2 palermitano. Nuovo pareggio di Lobov in superiorità. Lo Cascio a tratti immarcabile di nuovo in gol da centro per il 2-3. Gallozzi in superiorità riporta la Campolongo in parità sul 3 a 3. Fabrizio Di Patti su rigore sigla il momentaneo 3 a 4, che rappresenta l'ultimo parziale che vede in vantaggio il TeLiMar. Pica, infatti, con una classica azione da centroboa, su pregevole assist di Lobov riagguanta subito il pareggio per i giallorossi. Sul 4 a 4 si chiude il secondo tempo e si va all'intervallo lungo. È De Bellis in superiorità a siglare il primo vantaggio rarinantino del match. Il mancino D'Angelo ha l'occasione per portare la Rari sul più due ma spreca un rigore tirandolo alto sulla traversa. Ma oggi Lobov ha il braccio caldo e con una bomba dalla lunga distanza sigla il 6 a 4 per i ragazzi di Citro. A seguire De Bellis in superiorità firma il 7 a 4. Il break giallorosso lo interrompe prima Galioto con un gol in parità numerica e successivamente Fabrizio Di Patti che su rigore porta i palermitani sul - 1. Sul risultato di 7 a 6 si chiude il terzo tempo.
Terza vittoria consecutiva per la Campolongo Hospital RN Salerno. Alla “Vitale” la Telimar Palermo cede per 10-7. Match dall’andamento altalenante. Dapprima guidato dai siciliani, quindi controllato dai giallorossi che poi messa la freccia non si fanno più riprendere. Buona prova quella fornita dai leoni di Citro, soprattutto nella seconda metà dell’incontro, che battono una delle formazioni più ostiche del girone Sud.
LA CRONACA. Prima dell’inizio del match viene osservato un minuto di raccoglimento in onore delle vittime della Tragedia di Brema, nella quale persero la vita vari atleti della squadra italiana di nuoto diretta al meeting che si disputava nella città teutonica. Venerdì ricorreva il cinquantennale di tale tragico avvenimento. Apre le marcature Lo Cascio con un gol da centro e sullo 0-1 si chiude il primo tempo. Ad inizio secondo quarto il pareggio di Lobov che da posizione centrale infila Serrentino con un tiro a "palomba". Galioto con un "alzo e tiro" per l'1-2 palermitano. Nuovo pareggio di Lobov in superiorità. Lo Cascio a tratti immarcabile di nuovo in gol da centro per il 2-3. Gallozzi in superiorità riporta la Campolongo in parità sul 3 a 3. Fabrizio Di Patti su rigore sigla il momentaneo 3 a 4, che rappresenta l'ultimo parziale che vede in vantaggio il TeLiMar. Pica, infatti, con una classica azione da centroboa, su pregevole assist di Lobov riagguanta subito il pareggio per i giallorossi. Sul 4 a 4 si chiude il secondo tempo e si va all'intervallo lungo. È De Bellis in superiorità a siglare il primo vantaggio rarinantino del match. Il mancino D'Angelo ha l'occasione per portare la Rari sul più due ma spreca un rigore tirandolo alto sulla traversa. Ma oggi Lobov ha il braccio caldo e con una bomba dalla lunga distanza sigla il 6 a 4 per i ragazzi di Citro. A seguire De Bellis in superiorità firma il 7 a 4. Il break giallorosso lo interrompe prima Galioto con un gol in parità numerica e successivamente Fabrizio Di Patti che su rigore porta i palermitani sul - 1. Sul risultato di 7 a 6 si chiude il terzo tempo.
Alla ripresa del match il centroboa giallorosso Pica prova a mettere in cassaforte la vittoria siglando l'8 a 6 ma una severa decisione degli arbitri priva in questa fase importantissima della partita la Campolongo di Lobov uno dei protagonisti principali del match. Lo Cascio, il migliore dei suoi, riporta il Palermo a contatto 8-7. A questo punto sale in cattedra il portiere della Rari Carlo Noviello, miracoloso sul solito Lo Cascio, salvando un gol a botta sicura del giocatore della Telimar da distanza ravvicinatissima. La Rari si carica e affonda i colpi decisivi. Capitan Gennaro Parrilli sigla in superiorità il 9 a 7 ed ancora in superiorità è Pasquale De Luce a siglare il 10 a 7 finale.
Soddisfatto mister Citro a fine partita:” Non eravamo al meglio della condizione atletica. Molti giocatori in settimana sono stati colpiti dal virus influenzale. Abbiamo sopperito a tutto ciò con la grinta e la voglia di vincere. Una menzione particolare al portiere Noviello, autore di una prova al di sopra delle righe”.
Soddisfatto mister Citro a fine partita:” Non eravamo al meglio della condizione atletica. Molti giocatori in settimana sono stati colpiti dal virus influenzale. Abbiamo sopperito a tutto ciò con la grinta e la voglia di vincere. Una menzione particolare al portiere Noviello, autore di una prova al di sopra delle righe”.
IL COMUNICATO DEL TELIMAR PALERMO
Alla piscina Simone Vitale di Salerno finisce 10 - 7 per i padroni di casa. Niente da fare anche questa volta per il TeLiMar che, nonostante abbia mostrato un buon gioco fino a due minuti dal termine del match, alla fine ha dovuto cedere il passo ai campani.
Buono l’approccio alla partita, equilibratissima, da parte dei ragazzi allenati da Ivano Quartuccio. Il primo parziale, infatti, si chiude sul punteggio di 0-1 per il goal del bomber palermitano Ciccio Lo Cascio, ben servito da Galioto. Ottime le prestazioni di entrambi i portieri.
In avvio del secondo quarto di gioco, Lobov, con un pallonetto su cui Serrentino non può far nulla, riporta i salernitani in parità. Gli ospiti continuano ad attaccare e segnano di nuovo, stavolta con Galioto per l’1-2. Poco dopo, è lo stesso Galioto che si fa espellere temporaneamente, regalando a Lobov il facile goal del 2-2 su uomo in più. Il TeLiMar, nonostante gli undici convocati (D’Aleo, in panchina, resta in borghese perché influenzato), ci mette il cuore e si porta nuovamente in vantaggio sul 2-3 con Lo Cascio a 4’38 dal termine del parziale. Gallozzi per la Rari Nantes realizza il 3-3, ma è il Capitano TeLiMar, Fabrizio Di Patti, a firmare la rete del 3-4, trasformando un rigore fischiato per fallo di Parrilli. Il tempo si chiude con un altro pareggio, quello del 4-4 di Pica, per i padroni di casa.
La seconda metà del match vede i salernitani passare in vantaggio e allungare, grazie alle due reti di De Bellis, entrambe in superiorità, e al goal di Lobov. I ragazzi del Presidente Giliberti non mollano e, dopo il rigore fallito da D’Angelo per la Rari Nantes, accorciano le distanze sul 7-5 con un bel goal realizzato da Galioto da posizione defilata. Il parziale si chiude con un altro rigore fischiato in favore del TeLiMar per fallo di Lobov. Anche questa volta Capitan Di Patti non sbaglia e il tabellino si aggiorna sul 7-6.
L’ultimo quarto si apre con l’8-6 per i padroni di casa, arrivato con un goal di Pica in superiorità numerica. Il TeLiMar si rifà sotto con la terza rete nel ruolino personale di giornata di Lo Cascio, su assist di Fabrizio Di Patti, per l’8-7 a 3’29 dal termine. Le speranze dei palermitani, però, si affievoliscono a 1’47 dalla fine, con il goal su uomo in più di Parrilli. A 48” dalla sirena, De Luce segna il definitivo 10-7.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Anche oggi un grande peccato per un risultato utile non arrivato! Alla piscina Vitale di Salerno i miei encomiabili ragazzi hanno giocato alla pari sino alla fine contro la storica Rari Nantes, squadra completa con un ottimo straniero, ben messa in acqua dal bravo tecnico Citro. Siamo mancati soltanto in fase di rifinitura nel terzo e quarto tempo, costruendo tantissimo, ma sbagliando l'ultimo passaggio o la concretizzazione a rete. Siamo stati però concentrati e determinati nell'arco dell'intero match, sono molto fiducioso per il prosieguo di Campionato perché i nostri tanti giovani stanno maturando via via tanto minutaggio, che li metterà in condizione di essere nell'immediato futuro assolutamente determinanti.”
Alla piscina Simone Vitale di Salerno finisce 10 - 7 per i padroni di casa. Niente da fare anche questa volta per il TeLiMar che, nonostante abbia mostrato un buon gioco fino a due minuti dal termine del match, alla fine ha dovuto cedere il passo ai campani.
Buono l’approccio alla partita, equilibratissima, da parte dei ragazzi allenati da Ivano Quartuccio. Il primo parziale, infatti, si chiude sul punteggio di 0-1 per il goal del bomber palermitano Ciccio Lo Cascio, ben servito da Galioto. Ottime le prestazioni di entrambi i portieri.
In avvio del secondo quarto di gioco, Lobov, con un pallonetto su cui Serrentino non può far nulla, riporta i salernitani in parità. Gli ospiti continuano ad attaccare e segnano di nuovo, stavolta con Galioto per l’1-2. Poco dopo, è lo stesso Galioto che si fa espellere temporaneamente, regalando a Lobov il facile goal del 2-2 su uomo in più. Il TeLiMar, nonostante gli undici convocati (D’Aleo, in panchina, resta in borghese perché influenzato), ci mette il cuore e si porta nuovamente in vantaggio sul 2-3 con Lo Cascio a 4’38 dal termine del parziale. Gallozzi per la Rari Nantes realizza il 3-3, ma è il Capitano TeLiMar, Fabrizio Di Patti, a firmare la rete del 3-4, trasformando un rigore fischiato per fallo di Parrilli. Il tempo si chiude con un altro pareggio, quello del 4-4 di Pica, per i padroni di casa.
La seconda metà del match vede i salernitani passare in vantaggio e allungare, grazie alle due reti di De Bellis, entrambe in superiorità, e al goal di Lobov. I ragazzi del Presidente Giliberti non mollano e, dopo il rigore fallito da D’Angelo per la Rari Nantes, accorciano le distanze sul 7-5 con un bel goal realizzato da Galioto da posizione defilata. Il parziale si chiude con un altro rigore fischiato in favore del TeLiMar per fallo di Lobov. Anche questa volta Capitan Di Patti non sbaglia e il tabellino si aggiorna sul 7-6.
L’ultimo quarto si apre con l’8-6 per i padroni di casa, arrivato con un goal di Pica in superiorità numerica. Il TeLiMar si rifà sotto con la terza rete nel ruolino personale di giornata di Lo Cascio, su assist di Fabrizio Di Patti, per l’8-7 a 3’29 dal termine. Le speranze dei palermitani, però, si affievoliscono a 1’47 dalla fine, con il goal su uomo in più di Parrilli. A 48” dalla sirena, De Luce segna il definitivo 10-7.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Anche oggi un grande peccato per un risultato utile non arrivato! Alla piscina Vitale di Salerno i miei encomiabili ragazzi hanno giocato alla pari sino alla fine contro la storica Rari Nantes, squadra completa con un ottimo straniero, ben messa in acqua dal bravo tecnico Citro. Siamo mancati soltanto in fase di rifinitura nel terzo e quarto tempo, costruendo tantissimo, ma sbagliando l'ultimo passaggio o la concretizzazione a rete. Siamo stati però concentrati e determinati nell'arco dell'intero match, sono molto fiducioso per il prosieguo di Campionato perché i nostri tanti giovani stanno maturando via via tanto minutaggio, che li metterà in condizione di essere nell'immediato futuro assolutamente determinanti.”
Alessia Anselmo
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