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Non delude le attese il big match della serie A2 di pallanuoto tra la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno e la capolista Latina Pallanuoto.

Con una grande prestazione di squadra, la Rari Nantes impone il primo stop del campionato ai laziali, con il punteggio di 11 a 8. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, la piscina Vitale era strapiena, gli uomini di mister Citro dopo i primi minuti balbettanti, hanno preso le misure ai quotati avversari e hanno avuto la meglio con pazienza e tecnica.

Sotto di 3-1 nella prima frazione, Cupic e compagni non si sono scomposti e sono riusciti a recuperare fino al 3-3, grazie ai gol di Scotti Galletta, Luogno e Sanges.

Nella seconda frazione prova ad allungare la Campolongo Hospital grazie alla doppietta di Gallozzi, ma un bravissimo Di Rocco fissa il punteggio sul 2-1.

Il terzo tempo si apre con la Rari che ingrana le marce alte e stacca gli avversari grazie ai gol di Pica, Gandini e Mauro. (3-1)

Nell'ultima frazione, conclusa sul 3-3, ci pensa "sentenza" Gandini a mantenere avanti i suoi con una bella doppietta, e chiude i conti Gennaro Parrilli.

"Siamo partiti contratti e poco determinati nel primo tempo - ha commentato il tecnico giallorosso Matteo Citro - Il Latina ha meritato il vantaggio, poi abbiamo avuto una grande reazione con qualità e carattere. Abbiamo cambiato l'inerzia dell'incontro. Un grazie al nostro pubblico che ci ha dato una spinta importantissima".

Ora la Rari Nantes Salerno ha agguantato proprio il Latina in vetta alla classifica, con tre lunghezze di vantaggio sul gruppetto delle inseguitrici. Sabato prossimo derby in trasferta contro la Cesport Napoli.

 

IL COMUNICATO DEL LATINA
Latina inizia bene. Grinta e temperamento non mancano. Subito sopra: Goreta dalla distanza, Tulli in ripartenza danno buoni presagi in casa pontina. Così non è. La Rari accorcia  in superiorità con Scotti Galletta poi, nonostante Goreta ci prova ancora ad allungare il passo, giunge al pari. A 2 secondi dal termine del primo tempo il giallo del rigore. Goreta dai 5 metri infila Santini ma la rete non viene concessa dal tandem arbitrale. Questo episodio divide come un macete la partita in due tronconi ben distinti e distanti. Difatti dal secondo quarto il Salerno sale in cattedra con Gallozzi (uno-due consecutivo) che da la prima spallata alla difesa guidata da Cappuccio. I neroazzurri provano a controbattere ma non c’è precisione nelle finalizzazioni riuscendo a rimanere ancora in partita a metà gara grazie ad un pregievole giocata di Di Rocco. Il terzo quarto e’ probabilmente il tempo risolutivo della gara. Subito fuori Gianni per limite di falli, arriva il break salernitano. Pica in superiorità numerica. I benevoli fischi arbitrali aumentano via via le differenze di espulsioni temporanee tra le due squadre, e parimenti aumenta anche la  distanza nel risultato. A fine terzo tempo i padroni di casa sono a +3.

L’ultimo quarto continua sulla falsariga del terzo con la squadra pontina a cercare il recupero su un avversario che però non cede, anzi ribatte colpo su colpo. A circa metà dell’ultimo tempo, Goreta porta a -2 il risultato riaprendo qualche sopita speranza di recupero. Ma a Salerno con un tabellone così spietato tutto diventa complicato. A poco più di tre minuti dal termine i falli gravi fischiati ai padroni di casa sono 5, agli ospiti più del doppio (11). A fine gara saranno 7 contro 12. Buona parte della sconfitta e’ in questi numeri. La gara ed il risultato lo chiude il campano Parrilli.

Onore al merito ai vincitori che hanno saputo dirigere con maggior raziocinio la gara, dando vitalità e precisione alle proprie conclusioni. Per Latina pallanuoto, bene l’inizio, poi un po’ di confusione e tanta imprecisione hanno opacizzato la prestazione della squadra. Una sconfitta che ci può stare, specie contro una compagine come quella campana, che comunque altera poco le gerarchie della classifica.