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A2 maschile
R.N. Latina-Telimar 9-12
Pubblicato il 21 Feb 2015 17:13
(1-5, 3-3, 2-0, 3-4)
R.N. Latina: Gazzarini, Ambrosini, Vitale 3, Campana 1, Onida 1, Falco, Mazzi, Popovic, D'Alfonso, Busonero 1, Priori 2, Manzo 1, Brandoni. All. Ricciutelli.
Telimar: Sansone, Zubcic 2, Galioto, Di Patti 4, Fabiano 1, D'Aleo 1, Tuscano, Geloso, Lo Cascio 3, Calabrese 1, Raimondo, Calò, Adelfio. All. Puleo.
Arbitri: Zappatore e Zedda.
Telimar: Sansone, Zubcic 2, Galioto, Di Patti 4, Fabiano 1, D'Aleo 1, Tuscano, Geloso, Lo Cascio 3, Calabrese 1, Raimondo, Calò, Adelfio. All. Puleo.
Arbitri: Zappatore e Zedda.
Superiorità numeriche: R.N. Latina 3/10 + 2 rigori, Telimar 5/13.
Note: espulso per proteste Busonero (R); uscito per limite di falli Vitale (R).
Note: espulso per proteste Busonero (R); uscito per limite di falli Vitale (R).
IL COMUNICATO DELLA R.N. LATINA
Inizia male il girone di ritorno per la Rari Nantes Latina, ma ancora una volta a finire sul banco degli imputati nella partita odierna (sabato 21 febbraio) contro la Telimar Palermo, finita 12-9 per i siciliani, è stata la conduzione di gara portata avanti dai due arbitri, soprattutto il sardo Zedda, con il quale la società nerazzurra, sempre nei dovuti modi, era entrata in polemica al termine della gara della terza giornata contro la Roma. “Noi ci mettiamo del nostro, commettendo degli errori che, alla fine, ci costano caro, ma sinceramente – hanno spiegato all'unisono, al termine della gara, il tecnico della Rari Nantes Latina, Marco Ricciutelli e il vice presidente, Enzo Russo – ancora una volta la conduzione arbitrale, soprattutto nei primi due tempi di gioco, è stata alquanto discutibile. All'andata ci asfaltarono, oggi (sabato 21 febbraio), senza quel primo tempo nel quale ci hanno fischiato di tutto e di più, staremo qui a parlare di una gara equilibrata, che poi in effetti lo è stata e, magari, di un nostro risultato positivo. Tutto questo dispiace – ha continuato Ricciutelli – anche perchè la squadra è in crescita, ci sta mettendo davvero tutto, ma quando non ti fanno giocare, fischiando delle espulsioni in serie, allora ecco che il tutto diventa tremendamente più difficile. Busonero, poi, si è beccato una espulsione diretta e mi auguro che per lui arrivi soltanto una giornata di squalifica – ha invece precisato Russo – Dispiace – ha concluso Ricciutelli – anche perchè dopo aver chiuso i primi due tempi sotto 8-4 con il primo parziale (1-5) che alla fine è risultato decisivo, eravamo tornati di nuovo in corsa nel terzo tempo, prima di subire altre decisioni arbitrali che, lo riepto, mi lasciano davvero basito”.
Inizia male il girone di ritorno per la Rari Nantes Latina, ma ancora una volta a finire sul banco degli imputati nella partita odierna (sabato 21 febbraio) contro la Telimar Palermo, finita 12-9 per i siciliani, è stata la conduzione di gara portata avanti dai due arbitri, soprattutto il sardo Zedda, con il quale la società nerazzurra, sempre nei dovuti modi, era entrata in polemica al termine della gara della terza giornata contro la Roma. “Noi ci mettiamo del nostro, commettendo degli errori che, alla fine, ci costano caro, ma sinceramente – hanno spiegato all'unisono, al termine della gara, il tecnico della Rari Nantes Latina, Marco Ricciutelli e il vice presidente, Enzo Russo – ancora una volta la conduzione arbitrale, soprattutto nei primi due tempi di gioco, è stata alquanto discutibile. All'andata ci asfaltarono, oggi (sabato 21 febbraio), senza quel primo tempo nel quale ci hanno fischiato di tutto e di più, staremo qui a parlare di una gara equilibrata, che poi in effetti lo è stata e, magari, di un nostro risultato positivo. Tutto questo dispiace – ha continuato Ricciutelli – anche perchè la squadra è in crescita, ci sta mettendo davvero tutto, ma quando non ti fanno giocare, fischiando delle espulsioni in serie, allora ecco che il tutto diventa tremendamente più difficile. Busonero, poi, si è beccato una espulsione diretta e mi auguro che per lui arrivi soltanto una giornata di squalifica – ha invece precisato Russo – Dispiace – ha concluso Ricciutelli – anche perchè dopo aver chiuso i primi due tempi sotto 8-4 con il primo parziale (1-5) che alla fine è risultato decisivo, eravamo tornati di nuovo in corsa nel terzo tempo, prima di subire altre decisioni arbitrali che, lo riepto, mi lasciano davvero basito”.
IL COMUNICATO DEL TELIMAR PALERMO
Finisce 9 a 12 a Latina, con il TeLiMar che torna a vincere dopo l’avvicendamento in panchina. I palermitani, guidati da Ivano Quartuccio prendono in mano la partita contro la Rari Nantes fin dalle prime fasi di gioco, riuscendo a controllare il match fino al risultato definitivo, nonostante un leggero calo nel terzo parziale.
Da registrare l’espulsione di Busonero (RN Latina), per proteste. Usciti, invece, per limite di falli Vitale (RN Latina) e Di Patti (TeLiMar) nel quarto tempo.
Il TeLiMar sale, così, a quota 22 punti, condividendo il quarto posto con la Item Nuoto Catania. Passo falso per la Roma Nuoto, sconfitta a Siracusa dalla neopromossa 7 Scogli. Si confermano, invece, teste di serie Ortigia e Civitavecchia.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Vittoria meritata contro un Latina di livello tecnico certamente inferiore al nostro al quale dobbiamo, però, fare i complimenti per avere tentato sino alla fine di restare in partita. Il risultato del match non è mai stato in discussione, avendo condotto noi sempre con 3-4 reti di vantaggio, anche se avremmo dovuto chiudere prima la partita, finalizzando opportunamente alcune delle tante occasioni da goal non concretizzate, riuscendo invece ad essere certamente più pragmatici in difesa. Un bravo al nostro nuovo tecnico Ivano Quartuccio per i tre punti e per l'azione di ricompattamento del gruppo che, grazie ad un buon lavoro sviluppato insieme al nostro attento Direttore Sportivo Lino Mesi, si sta iniziando pian piano a vedere. Restiamo in zona play-off ed in condizione ora di affrontare con maggiore serenità il proseguo di Campionato."
Alessia Anselmo
Finisce 9 a 12 a Latina, con il TeLiMar che torna a vincere dopo l’avvicendamento in panchina. I palermitani, guidati da Ivano Quartuccio prendono in mano la partita contro la Rari Nantes fin dalle prime fasi di gioco, riuscendo a controllare il match fino al risultato definitivo, nonostante un leggero calo nel terzo parziale.
Da registrare l’espulsione di Busonero (RN Latina), per proteste. Usciti, invece, per limite di falli Vitale (RN Latina) e Di Patti (TeLiMar) nel quarto tempo.
Il TeLiMar sale, così, a quota 22 punti, condividendo il quarto posto con la Item Nuoto Catania. Passo falso per la Roma Nuoto, sconfitta a Siracusa dalla neopromossa 7 Scogli. Si confermano, invece, teste di serie Ortigia e Civitavecchia.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Vittoria meritata contro un Latina di livello tecnico certamente inferiore al nostro al quale dobbiamo, però, fare i complimenti per avere tentato sino alla fine di restare in partita. Il risultato del match non è mai stato in discussione, avendo condotto noi sempre con 3-4 reti di vantaggio, anche se avremmo dovuto chiudere prima la partita, finalizzando opportunamente alcune delle tante occasioni da goal non concretizzate, riuscendo invece ad essere certamente più pragmatici in difesa. Un bravo al nostro nuovo tecnico Ivano Quartuccio per i tre punti e per l'azione di ricompattamento del gruppo che, grazie ad un buon lavoro sviluppato insieme al nostro attento Direttore Sportivo Lino Mesi, si sta iniziando pian piano a vedere. Restiamo in zona play-off ed in condizione ora di affrontare con maggiore serenità il proseguo di Campionato."
Alessia Anselmo
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