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A2 maschile
Muri Antichi-Roma Nuoto 9-9
Pubblicato il 25 Nov 2017 10:54
(2-1, 0-2, 3-4, 4-2)
Famila Muri Antichi: Ruggieri, Fellner 5, Nicolosi, Zovko 1, Leonardi, Aiello, Scebba 2, Belfiore, Castagna, Paratore, Zummo 1, Reina, Calarco. All. Puliafito.
Roma Nuoto: De Michelis, De Santis, Faraglia, Moroni 1, De Robertis, Navarra, Camilleri, Innocenzi, Lapenna 4, Calcaterra 1, Africano 2, Narciso 1, Pinci. All. Gatto.
Arbitri: Pagani Lambri e Ruscica
Superiorità numeriche: Muri Antichi 4/9, Roma Nuoto 4/10.
Superiorità numeriche: Muri Antichi 4/9, Roma Nuoto 4/10.
Note: espulso l'allenatore della Muri Antichi Puliafito nel terzo tempo. Uscito per limite di falli Calarco (M) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA FAMILA MURI ANTICHI
Un pareggio che sa quasi di beffa per la Famila Muri Antichi, anche se alla vigilia non ci si aspettava forse uno scontro alla pari contro una squadra attrezzata per il salto di categoria come la Roma Nuoto. I ragazzi di Puliafito hanno giocato a viso aperto e senza timore fino all’ultimo, rimontando il doppio svantaggio al termine del terzo parziale e ribaltando tutto con un grande quarto tempo di carattere.
Ottimo inizio della Famila che parte con tante novità dall’inzio a partire da Ruggieri a finire con Zummo, Zovko e Fellner. Fellner e Lapenna impattano 1 a 1 con l’uomo in più, poi ci pensa Zovko a portare la Famila avanti al termine del primo parziale. I ragazzi di Puliafito si dimostrano molto concentrati in difesa, soprattutto in inferiorità numerica. Nel secondo tempo però Roma riesce a trovare la via del gol ancora una volta con Lapenna e con Africano in superiorità dopo un espulsione ai danni della Famila apparsa fin troppo generosa. Ad inizio terzo parziale va a segno Narciso per il doppio vantaggio Roma, ma poi si scatena Fellner che di prepotenza mette a segno 3 reti, rispondendo alle belle realizzazioni di Lapenna e Calcaterra su palombella con Africano che nel finale riporta Roma sul +2. Muri Antichi è ancora pienamente in partita e dopo alcune fasi di nervosismo (espulso Puliafito per un pugno subito da Fellner), prende coraggio e si porta avanti. Scebba prima dalla distanza e poi con la sua specialità del contropiede impatta sul pari. Fellner con un bolide riporta avanti la Famila, ma Moroni ristabilisce la parità (8-8). Ultimo tempo da arrembaggio della Famila che, come sempre, ci mette il cuore. Zummo porta avanti i suoi, ma è ancora Lapenna a tenere Roma in parità. Nell’ultimo minuto errori da una parte e dall’altra con il risultato che non cambia per un 9-9 che sembra stare stretto alla Muri Antichi.
“Classica partita dove non sai se aver perso due punti o guadagnato uno – ammette Spinnicchia – dovevamo testarci contro una squadra così forte, siamo stati sempre in partita. La squadra ha sviluppato una bellissima pallanuoto, a dimostrazione della qualità dello staff nonostante i tanti volti nuovi. Contento per la prestazione di tutti dei ragazzi, tra cui Fellner e Ruggieri oltre ai nostri giovani, molti dei quali all’esordio. Lavorando così potremmo solo far meglio”.
“Momento di crescita importante – dichiara Puliafito – contro Roma non era facile, bastava qualche episodio a nostro favore per poter fare girare la partita. Il pugno è stato evidente, lo abbiamo visto tutti. Non è giusto incattivire la partita. Noi vogliamo salvarci e ci teniamo il punto stretto”.
Davide Caltabiano
Un pareggio che sa quasi di beffa per la Famila Muri Antichi, anche se alla vigilia non ci si aspettava forse uno scontro alla pari contro una squadra attrezzata per il salto di categoria come la Roma Nuoto. I ragazzi di Puliafito hanno giocato a viso aperto e senza timore fino all’ultimo, rimontando il doppio svantaggio al termine del terzo parziale e ribaltando tutto con un grande quarto tempo di carattere.
Ottimo inizio della Famila che parte con tante novità dall’inzio a partire da Ruggieri a finire con Zummo, Zovko e Fellner. Fellner e Lapenna impattano 1 a 1 con l’uomo in più, poi ci pensa Zovko a portare la Famila avanti al termine del primo parziale. I ragazzi di Puliafito si dimostrano molto concentrati in difesa, soprattutto in inferiorità numerica. Nel secondo tempo però Roma riesce a trovare la via del gol ancora una volta con Lapenna e con Africano in superiorità dopo un espulsione ai danni della Famila apparsa fin troppo generosa. Ad inizio terzo parziale va a segno Narciso per il doppio vantaggio Roma, ma poi si scatena Fellner che di prepotenza mette a segno 3 reti, rispondendo alle belle realizzazioni di Lapenna e Calcaterra su palombella con Africano che nel finale riporta Roma sul +2. Muri Antichi è ancora pienamente in partita e dopo alcune fasi di nervosismo (espulso Puliafito per un pugno subito da Fellner), prende coraggio e si porta avanti. Scebba prima dalla distanza e poi con la sua specialità del contropiede impatta sul pari. Fellner con un bolide riporta avanti la Famila, ma Moroni ristabilisce la parità (8-8). Ultimo tempo da arrembaggio della Famila che, come sempre, ci mette il cuore. Zummo porta avanti i suoi, ma è ancora Lapenna a tenere Roma in parità. Nell’ultimo minuto errori da una parte e dall’altra con il risultato che non cambia per un 9-9 che sembra stare stretto alla Muri Antichi.
“Classica partita dove non sai se aver perso due punti o guadagnato uno – ammette Spinnicchia – dovevamo testarci contro una squadra così forte, siamo stati sempre in partita. La squadra ha sviluppato una bellissima pallanuoto, a dimostrazione della qualità dello staff nonostante i tanti volti nuovi. Contento per la prestazione di tutti dei ragazzi, tra cui Fellner e Ruggieri oltre ai nostri giovani, molti dei quali all’esordio. Lavorando così potremmo solo far meglio”.
“Momento di crescita importante – dichiara Puliafito – contro Roma non era facile, bastava qualche episodio a nostro favore per poter fare girare la partita. Il pugno è stato evidente, lo abbiamo visto tutti. Non è giusto incattivire la partita. Noi vogliamo salvarci e ci teniamo il punto stretto”.
Davide Caltabiano
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Si chiude con un pareggio l’esordio nella stagione 2017-2018 della Roma Nuoto. I giallorossi rimediano un 9-9 in casa della Muri Antichi, in uno scontro alla pari che ha visto gli uomini di Roberto Gatto un po’ contratti nella prima fase di gara, probabilmente anche condizionati dall’emozione del debutto. Ora la Roma si prepara all’esordio casalingo, nell’ostico derby laziale contro la Latina Pallanuoto, in programma sabato 2 dicembre alle 18 al Foro Italico.
La cronaca. La sfida si apre con una rete dei siciliani, ma la Roma risponde con Michele Lapenna. Prima della sirena i padroni di casa tornano in vantaggio chiudendo il parziale sul 2-1.
Il secondo tempo è tutto giallorosso: la Roma ribalta il risultato grazie a Lapenna e Africano.
Ancora Roma in avvio di terzo parziale, con il giovane Andrea Narciso che firma il doppio vantaggio, ma pronta arriva la rimonta dei siciliani che infilano tre reti, mentre i giallorossi trovano ancora il gol con il travolgente Michele Lapenna e con il neo-acquisto Enrico Calcaterra (5-6). Prima dello scadere capitan Africano riporta la Roma sul +2.
L’ultimo quarto si apre con la nuova rimonta dei padroni di casa, che passano a condurre per 8-7, ma il giovane Moroni ristabilisce la parità. Ancora Catania per ipotecare la sfida con una vittoria, ma il solito Lapenna firma la rete del 9-9 che chiude l’incontro.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e così è stata” il commento del tecnico Gatto. “Abbiamo pagato un po’ l’emozione dell’esordio. Loro sono una buonissima squadra con almeno un paio di elementi importanti e venire a giocare qui non sarà facile per nessuno, ma noi, soprattutto nel momento chiave della partita, abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo e le abbiamo pagate nel finale. L'avvio di gara è stato contratto, poi nei tempi centrali ci siamo sciolti, abbiamo fatto anche delle buone giocate e siamo stati bravi a conquistare un vantaggio di due lunghezze. A inizio quarto, al momento di chiudere la partita, abbiamo commesso troppi errori sotto porta e abbiamo permesso loro di rimontare. L’aspetto su cui dovremo lavorare molto è sicuramente l’atteggiamento in alcune situazioni: dobbiamo essere più cinici. Ho detto ai ragazzi che ogni partita deve insegnarci qualcosa per poter effettuare una crescita di squadra”.
“Queste partite così tirate ci torneranno molto utili” ha poi aggiunto il tecnico. “Torniamo a casa con un punto, con la convinzione di dover lavorare ancora tanto, ma con la consapevolezza di essere un ottimo gruppo con ampi margini di miglioramento. Sarà un campionato molto livellato e combattuto. Ogni partita andrà affrontata con la giusta determinazione, perché non ci sarà niente di scontato”.
“È stata una partita sempre in bilico e il pareggio è probabilmente il risultato più giusto” sono invece le parole del capitano Roberto Africano. “Dobbiamo entrare nell’ottica che questo anno ci sarà da soffrire, e che la cosa più importante sarà crescere partita dopo partita. Peccato perché nei primi due tempi la difesa era andata molto bene, con soli due gol incassati. Poi, negli ultimi due parziali, abbiamo subìto ben sette gol, e questo ad una squadra del nostro livello non dovrebbe accadere. Da lunedì si torna al lavoro per preparare l’esordio casalingo, in cui tutti vogliamo fare bene”.
La cronaca. La sfida si apre con una rete dei siciliani, ma la Roma risponde con Michele Lapenna. Prima della sirena i padroni di casa tornano in vantaggio chiudendo il parziale sul 2-1.
Il secondo tempo è tutto giallorosso: la Roma ribalta il risultato grazie a Lapenna e Africano.
Ancora Roma in avvio di terzo parziale, con il giovane Andrea Narciso che firma il doppio vantaggio, ma pronta arriva la rimonta dei siciliani che infilano tre reti, mentre i giallorossi trovano ancora il gol con il travolgente Michele Lapenna e con il neo-acquisto Enrico Calcaterra (5-6). Prima dello scadere capitan Africano riporta la Roma sul +2.
L’ultimo quarto si apre con la nuova rimonta dei padroni di casa, che passano a condurre per 8-7, ma il giovane Moroni ristabilisce la parità. Ancora Catania per ipotecare la sfida con una vittoria, ma il solito Lapenna firma la rete del 9-9 che chiude l’incontro.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e così è stata” il commento del tecnico Gatto. “Abbiamo pagato un po’ l’emozione dell’esordio. Loro sono una buonissima squadra con almeno un paio di elementi importanti e venire a giocare qui non sarà facile per nessuno, ma noi, soprattutto nel momento chiave della partita, abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo e le abbiamo pagate nel finale. L'avvio di gara è stato contratto, poi nei tempi centrali ci siamo sciolti, abbiamo fatto anche delle buone giocate e siamo stati bravi a conquistare un vantaggio di due lunghezze. A inizio quarto, al momento di chiudere la partita, abbiamo commesso troppi errori sotto porta e abbiamo permesso loro di rimontare. L’aspetto su cui dovremo lavorare molto è sicuramente l’atteggiamento in alcune situazioni: dobbiamo essere più cinici. Ho detto ai ragazzi che ogni partita deve insegnarci qualcosa per poter effettuare una crescita di squadra”.
“Queste partite così tirate ci torneranno molto utili” ha poi aggiunto il tecnico. “Torniamo a casa con un punto, con la convinzione di dover lavorare ancora tanto, ma con la consapevolezza di essere un ottimo gruppo con ampi margini di miglioramento. Sarà un campionato molto livellato e combattuto. Ogni partita andrà affrontata con la giusta determinazione, perché non ci sarà niente di scontato”.
“È stata una partita sempre in bilico e il pareggio è probabilmente il risultato più giusto” sono invece le parole del capitano Roberto Africano. “Dobbiamo entrare nell’ottica che questo anno ci sarà da soffrire, e che la cosa più importante sarà crescere partita dopo partita. Peccato perché nei primi due tempi la difesa era andata molto bene, con soli due gol incassati. Poi, negli ultimi due parziali, abbiamo subìto ben sette gol, e questo ad una squadra del nostro livello non dovrebbe accadere. Da lunedì si torna al lavoro per preparare l’esordio casalingo, in cui tutti vogliamo fare bene”.
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