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A2 maschile
Muri Antichi-Roma 2007 10-8
Pubblicato il 27 Gen 2018 17:31
(4-1, 2-3, 2-3, 2-1)
Famila Muri Antichi: Ruggieri, Fellner 3, Nicolosi, Zovko 1, Leonardi, Aiello 1, Scebba 2, Belfiore, Castagna, Paratore 2, Zummo, Reina, Calarco 1. All. Scebba.
Roma 2007 Arvalia: Washburn, Rossi, Re 2, Fiorillo 2 (2 rig.), Mazzi 1, De Vecchis, Di Santo, Perciballe, Sacco 1, De Vena 1, Spiezio 1, Letizi, Faiella. All. Ciocchetti.
Arbitri: Cataldi e Minelli.
Superiorità numeriche: Muri Antichi 5/18, Roma 2007 4/12 +2 rigori.
Note: usciti per limite di falli Reina (M) nel terzo tempo, De Vena (R) e Faiella (R) nel quarto tempo. Espulso per proteste Sacco (R) nel quarto tempo.
Note: usciti per limite di falli Reina (M) nel terzo tempo, De Vena (R) e Faiella (R) nel quarto tempo. Espulso per proteste Sacco (R) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
La Polisportiva Muri Antichi supera la Roma 2007 Arvalia, con un Fellner, autore di una tripletta, in giornata di grazia. I padroni di casa partono forte e chiudono il primo tempo sul 4-1: vanno a segno Aiello, Calarco, Fellner e Zovko mentre per gli avversari risponde Fiorillo. La seconda frazione termina 3-2 per gli ospiti che accorciano le distanze e al cambio di campo sono sotto 6-4. La terza parte di gara termina con lo stesso risultato della precedente, Re, Mazzi e De Vena realizzano per la squadra di Ciocchetti, Paratore e Scebba per i catanesi: ad otto minuti dalla fine il risultato è 8-7. I siciliani non mollano e mettono al sicuro il risultato nell'ultimo periodo, terminato 2-1 e con questa vittoria raggiungono quota 10 punti in classifica.
IL COMUNICATO DELLA FAMILA MURI ANTICHI
Pronto riscatto per la Famila Muri Antichi, che nello scontro salvezza casalingo contro Roma 2007 Arvalia conquista tre punti importanti in chiave futura. Una partita per lunghi tratti controllata dai ragazzi di Puliafito, oggi fuori per squalifica. Dalla panchina Dino Cassone, insieme a Fabio Rodo hanno guidato la squadra alla vittoria, una vittoria di squadra che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato.
Parte bene la Famila che trova la via del gol grazie a Aiello, ottimo dal centro, Calarco, Zovko e Fellner con l’uomo in più. In mezzo il rigore trasformato da Fiorillo per il 4-1 maturato nel primo parziale. Nel secondo si rifanno sotto i laziali con Spiezio e Sacco, ma i Muri Antichi riescono a colpire con l’uomo in più grazie alle realizzazioni di Scebba e Fellner. La partita è apertissima e i falli sono molteplici. Roma Arvalia raggiunge il pari sul 7-7 grazie al gol di Re, poi ci pensa Scebba sul finale di terzo parziale a portare la Famila avanti prima dell’ultimo parziale. Nel finale i Muri Antichi riescono a tenere la partita in mano con grande lucidità. Dopo il gol di Fellner con l’uomo in più, colpisce ancora Re. Ci pensa Paratore a mettere la parola fine sulla contesa per una vittoria sudata quanto importante.
“Vittoria importantissima – afferma Spinnicchia – avvenuta contro una squadra che non merita la posizione attuale in classifica. Gara vibrante, vinta con il cuore e con la testa. Siamo riusciti a sopperire all’assenza di Puliafito con grande maturità da parte dello staff e dei ragazzi. Adesso affrontiamo più serenamente e con grande fiducia un ciclo di cinque partite di cui quattro in trasferta. Continuiamo a lavorare per dimostrare che possiamo giocarcela con tutti”.
“La squadra ha giocato bene – afferma Dino Cassone – mentalmente siamo rimasti concentrati quando loro si sono rifatti sotto. Non vedevo tensione tra i ragazzi e hanno gestito bene la gara. Abbiamo cercato di infondere tranquillità e quello che aveva raccomandato Puliafito i ragazzi lo hanno fatto bene. I senatori hanno fatto la loro parte ma anche i nostri giovani nei momenti finali della gara hanno dimostrato personalità. La classifica è sempre cortissima, ma vincere oggi è stato fondamentale”.
Davide Caltabiano
Pronto riscatto per la Famila Muri Antichi, che nello scontro salvezza casalingo contro Roma 2007 Arvalia conquista tre punti importanti in chiave futura. Una partita per lunghi tratti controllata dai ragazzi di Puliafito, oggi fuori per squalifica. Dalla panchina Dino Cassone, insieme a Fabio Rodo hanno guidato la squadra alla vittoria, una vittoria di squadra che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato.
Parte bene la Famila che trova la via del gol grazie a Aiello, ottimo dal centro, Calarco, Zovko e Fellner con l’uomo in più. In mezzo il rigore trasformato da Fiorillo per il 4-1 maturato nel primo parziale. Nel secondo si rifanno sotto i laziali con Spiezio e Sacco, ma i Muri Antichi riescono a colpire con l’uomo in più grazie alle realizzazioni di Scebba e Fellner. La partita è apertissima e i falli sono molteplici. Roma Arvalia raggiunge il pari sul 7-7 grazie al gol di Re, poi ci pensa Scebba sul finale di terzo parziale a portare la Famila avanti prima dell’ultimo parziale. Nel finale i Muri Antichi riescono a tenere la partita in mano con grande lucidità. Dopo il gol di Fellner con l’uomo in più, colpisce ancora Re. Ci pensa Paratore a mettere la parola fine sulla contesa per una vittoria sudata quanto importante.
“Vittoria importantissima – afferma Spinnicchia – avvenuta contro una squadra che non merita la posizione attuale in classifica. Gara vibrante, vinta con il cuore e con la testa. Siamo riusciti a sopperire all’assenza di Puliafito con grande maturità da parte dello staff e dei ragazzi. Adesso affrontiamo più serenamente e con grande fiducia un ciclo di cinque partite di cui quattro in trasferta. Continuiamo a lavorare per dimostrare che possiamo giocarcela con tutti”.
“La squadra ha giocato bene – afferma Dino Cassone – mentalmente siamo rimasti concentrati quando loro si sono rifatti sotto. Non vedevo tensione tra i ragazzi e hanno gestito bene la gara. Abbiamo cercato di infondere tranquillità e quello che aveva raccomandato Puliafito i ragazzi lo hanno fatto bene. I senatori hanno fatto la loro parte ma anche i nostri giovani nei momenti finali della gara hanno dimostrato personalità. La classifica è sempre cortissima, ma vincere oggi è stato fondamentale”.
Davide Caltabiano
IL COMUNICATO DELLA ROMA 2007
Partita come era nelle previsioni difficile in virtù della posta in palio, che malgrado ancora il campionato sia lungo, aveva già il sapore di uno scontro diretto in chiave retrocessione, infatti anche la qualità del gioco è stata sacrificata nell’ottica del risultato; come si può vedere anche dall’alto numero delle espulsioni temporanee, diciotto a favore dei Muri Antichi, dodici più due rigori a favore dei romani, che in pratica hanno costretto le squadre a giocare quasi un terzo del tempo totale con un uomo in meno.
La partita vede partire forte i ragazzi di Sbebba che arrivano alla prima sirena con un parziale di quattro a uno.
Nei due tempi successivi, i giallorossi reagiscono e risalgono la china fino a portarsi sul sette pari, non riuscendo, pur avendo avuto delle buone occasioni ad ottenere il sorpasso; di contro i padroni di casa ad 1.29 dalla sirena del terzo tempo si riportano sopra.
Nel quarto tempo lo strenuo impeto dei giallorossi deve fare i conti con una doppia espulsione per gli avversari, i quali sfruttano a dovere la favorevole occasione, piazzando il doppio vantaggio; i ragazzi di Ciocchetti non demordono riportandosi sotto di uno, ma la rete di Paratore ad 1.19 dalla sirena decreta la fine dell’incontro a favore dei catanesi.
Partita dura, giocata con vigore ed a viso aperto dalle due contendenti, non bella ma mai scontata fino ad un minuto dalla fine.
Dispiace, come già accaduto, il fatto di non riuscire ad infliggere, pur avendone avute le possibilità il “colpo finale” che ci avrebbe consentito di ottenere il risultato favorevole.
Ora la strada si fa sempre più in salita, ma non demordiamo, continuando a lavorare per risalire la china.
Forza ragazzi!
Vincenzo Donati
Partita come era nelle previsioni difficile in virtù della posta in palio, che malgrado ancora il campionato sia lungo, aveva già il sapore di uno scontro diretto in chiave retrocessione, infatti anche la qualità del gioco è stata sacrificata nell’ottica del risultato; come si può vedere anche dall’alto numero delle espulsioni temporanee, diciotto a favore dei Muri Antichi, dodici più due rigori a favore dei romani, che in pratica hanno costretto le squadre a giocare quasi un terzo del tempo totale con un uomo in meno.
La partita vede partire forte i ragazzi di Sbebba che arrivano alla prima sirena con un parziale di quattro a uno.
Nei due tempi successivi, i giallorossi reagiscono e risalgono la china fino a portarsi sul sette pari, non riuscendo, pur avendo avuto delle buone occasioni ad ottenere il sorpasso; di contro i padroni di casa ad 1.29 dalla sirena del terzo tempo si riportano sopra.
Nel quarto tempo lo strenuo impeto dei giallorossi deve fare i conti con una doppia espulsione per gli avversari, i quali sfruttano a dovere la favorevole occasione, piazzando il doppio vantaggio; i ragazzi di Ciocchetti non demordono riportandosi sotto di uno, ma la rete di Paratore ad 1.19 dalla sirena decreta la fine dell’incontro a favore dei catanesi.
Partita dura, giocata con vigore ed a viso aperto dalle due contendenti, non bella ma mai scontata fino ad un minuto dalla fine.
Dispiace, come già accaduto, il fatto di non riuscire ad infliggere, pur avendone avute le possibilità il “colpo finale” che ci avrebbe consentito di ottenere il risultato favorevole.
Ora la strada si fa sempre più in salita, ma non demordiamo, continuando a lavorare per risalire la china.
Forza ragazzi!
Vincenzo Donati
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