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A2 maschile

Muri Antichi-Cesport 8-6

  Pubblicato il 19 Gen 2019  11:54
(2-0, 3-2, 1-2, 2-2)
Copral Muri Antichi: Ruggieri, Carchiolo, Nicolosi, Zovko, Gluhaic 1, Aiello, Arancio, Belfiore 1, Leonardi, Paratore 3, Muscuso 1, Calarco 2, Marangolo. All. Puliafito.
Studio Senese Cesport: Turiello, Buonocore, Di Costanzo 2, Parrella, Iodice 1, Cerchiara, Simonetti, Esposito, Saviano 2, Femiano, Parrella, D'antonio 1, Bouchè. All. Iacovelli.
Arbitri: Bensaia e Cirillo.
Superiorità numeriche: Muri Antichi 1/7, Cesport 2/12.
Note: usciti per limite di falli Nicolosi (Muri Antichi) nel secondo tempo e Zovko (Muri Antichi) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA COPRAL MURI ANTICHI
Arriva la prima gioia stagionale per la Copral Muri Antichi che davanti al pubblico di casa riesce ad avere la meglio sulla Senese Cesport conquistando una vittoria che da nuova linfa ai ragazzi di Puliafito. Si muove finalmente la classifica dopo sei giornate all’asciutto al termine di una sfida giocata con saggezza e caparbietà dai Muri Antichi che speravano in una svolta proprio alla vigilia.
LA PARTITA. Parte bene la Copral con Paratore che colpisce in contropiede. I ragazzi di Puliafito difendono bene ma peccano in attacco con l’uomo in più. È ancora il contropiede l’arma in più dei Muri, che stavolta colpiscono con Muscuso e chiudono avanti 2-0 al primo parziale. Nel secondo arriva il 3-0 per i Muri Antichi grazie alla prima realizzazione in superiorità numerica con Calarco. La prima rete ospite arriva a circa 3’ dal termine del secondo parziale, ma subito i Muri ristabiliscono le distanze con Gluhaic (4-1). Saviano dal centro accorcia ma è bravo Calarco tutto solo dalla distanza a siglare il 5-2 a chiusura di secondo tempo. Di Costanzo, sempre incisivo, prova a tenere in vita i suoi ma i ragazzi di Puliafito sono combattivi e vogliosi più che mai con Paratore che ristabilisce il +3 (6-3). Cesport non molla sul -2 con ancora un quarto da giocare. Inizia bene l’ultimo parziale per la Copral grazie al gol di Belfiore su preciso assist di Gluhaic. La costante della gara è il vantaggio Muri che oscilla dal +2 al +3. Paratore da vero rapace sigla l’8-5 a poco più di 3’ dal termine del match.
LE INTERVISTE. “Partita che dovevamo vincere e così è stato – afferma Spinnicchia - potevamo realizzare più gol, ma ci sta in un incontro così delicato per noi. Abbiamo meritato la vittoria, siamo stati sempre avanti, sappiamo che siamo in crescita e lo abbiamo confermato. Con un pizzico di serenità in più adesso possiamo affrontare i prossimi impegni. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi e al nostro coach che ha diretto bene i suoi ed è stato tranquillo durante l’arco del match, come predetto”. “Muoviamo finalmente la classifica – dichiara Puliafito– lo spirito che ci hanno messo i ragazzi è stato encomiabile, non abbiamo mai mollato, abbiamo giocato con cattiveria. Quando giochiamo di squadra riusciamo a fare prestazioni come questa. Dedico questa vittoria a tutto il movimento Muri Antichi, alla società, al nostro sponsor e al nostro direttore sportivo Antonio Bellecci”.
 
IL COMUNICATO DELLA STUDIO SENESE CESPORT
Brutto passo indietro per la Studio Senese Cesport, che a Catania contro i Muri Antichi esce sconfitta dalla piscina di Nesima: già dalle battute iniziali la squadra gialloblù è parsa un po’ in affanno, con poche soluzioni in fase offensiva e molte sbavature in copertura con i locali che dopo i primi otto minuti vanno a segno per due volte con due ripartenze, mentre Buonocore e compagni chiudono a secco di gol.
Nella seconda frazione il copione non cambia, la squadra di casa si porta ripetutamente sul più 3 mentre la Cesport tra errori e sfortuna dovuta ai tanti legni colpiti chiude al cambio campo sotto di tre lunghezze; di Di Costanzo e Saviano le reti dei gialloblù e Muri Antichi avanti 5-2 a metà gara.
A vasche invertite gli ospiti hanno tante occasioni per ridurre il passivo, grazie all’ottimo lavoro al centro di Saviano che guadagna superiorità numeriche in serie; al termine degli otto minuti i locali conducono per 6-4 con gol per i partenopei ancora di Di Costanzo e Iodice.
Grande equilibrio nell’ultimo tempo con le squadre che vanno entrambe a segno per due volte: per la Cesport gol di Pierpaolo Parrella e Saviano.
Termina 8-6 per i Muri Antichi che, con merito, si aggiudicano i tre punti: troppi errori e poca lucidità sotto porta per la Cesport, il dato con l’uomo in più pesa come un macigno, 2 su 12, che vanifica l’ottima prestazione di Saviano al centro, il quale ha fatto letteralmente impazzire la difesa siciliana.
Ai catanesi il merito di aver preparato e messo in atto la partita perfetta, giocando uniti e con sacrificio fino all’ultima sirena, a differenza della Cesport che a malincuore, poteva e doveva fare molto di più.
Con i risultati di oggi i partenopei mantengono la nona posizione, con un punto di vantaggio sul terzetto di coda. Sabato prossimo i gialloblù torneranno a Casoria per ospitare la capolista Rari Nantes Salerno, con la speranza di uscire a testa alta contro i cugini salernitani.

 

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