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A2 maschile

Arechi-Roma 2007 5-6

  Pubblicato il 24 Mar 2018  12:44
(2-2, 1-1, 2-0, 0-3)
Tgroup Arechi: Panza, Sanges, Giordano 1, Esposito G. 1, Pasca Di Magliano 1, Esposito C., D'Angelo, Iannicelli, Lobov, Spinelli, Baldi 1, Massa 1, Spinelli. All. Milic.
Roma 2007 Arvalia: Washburn, Bogni 2, Re, Fiorillo 2, Mazzi, De Vecchis, Di Santo, Perciballe, Sacco 1, Rossi, Spiezio 1, Letizi, Faiella. All. Ciocchetti.
Arbitri: Filippini e Schiavo.
Superiorità numeriche: Arechi 0/10, Roma 2007 1/7.
Note: espulsi Letizi (R) e Esposito G. (A) per reciproche scorrettezze nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Mazzi (R) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Con un'ottima gestione dell'ultimo quarto, la Roma 2007 Arvalia conquista la terza vittoria stagionale. I padroni di casa vanno sul 2-0 dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, Fiorillo e Bogni si impegnano ad annullare lo svantaggio prima della fine del periodo. Poco dopo Fiorillo replica al gol di Gianluca Esposito mantenendo il punteggio in parità (3-3). Nel terzo parziale la formazione in calottina bianca prova a staccare gli avversari, con Pasca Di Magliano e Giordano si porta sul 5-3. Spiezio e Bogni sono gli artefici del pareggio all'inizio della quarta frazione. Poi la rete in extremis di Sacco, a 24" dalla sirena, regala il successo alla squadra di Ciocchetti.
 
IL COMUNICATO DELLA TGROUP ARECHI
Due macroscopici errori commessi sul finire di gara dalla terna arbitrale condannano la Tgroup Arechi ad un’inattesa sconfitta casalinga 5-6 contro la Roma 2007 Arvalia.  Sia chiaro, la compagine allenata da Milic non ha disputato una buona partita apparendo distratta e poco concreta dinanzi un avversario in salute, alla disperata ricerca di punti salvezza, tuttavia, ciò che il duo Filippini – Schiavo non ha visto nell’ultima frazione di gioco ha inevitabilmente condizionato il match.
Fermo restando ciò, la Tgroup Arechi ha probabilmente offerto la peggiore prestazione casalinga della stagione rovinando quanto di buono fatto contro Bari e Palermo. Partiti con la giusta lena in virtù delle reti dalla distanza di Massa e Baldi, la compagine scudocrociata ha via via perso smalto in attacco subendo, al contempo,  con Fiorillo e Bogni il pari del 2-2. Due reti che non hanno svegliato la Tgroup Arechi apparsa con più contratta. Ciò lo dimostra l’unica realizzazione messa a segno da  G. Esposito bravo a farsi trovare pronto a centroboa dopo uno splendido assist smarcante di Iannicelli. Quest’ultimo finta il tiro ed offre un passaggio sotto misura per il numero quattro scudocrociato che in beduina sorprende Washburn. Una gioia che dura poco perché ancora Fiorillo sul lato sbagliato fredda  da due passi l’incolpevole Panza.
Il terzo tempo sembra quello della svolta. La Tgroup Arechi ritorna cinica in attacco, e con Pasca e Giordano si riporta sul +2. Un vantaggio minimo che appare però sufficiente per una gestione meno tortuosa dell’ultima frazione di gioco. Tuttavia, le cose si complicano con l’assenza di G. Esposito, l’unico centroboa di ruolo, ingiustamente espulso dalla modesta terna arbitrale. Quest’ultimo, nel tentativo di svincolarsi da un avversario, subisce una gomitata in testa, non reagisce ma viene espulso. Chapeau!
Ma il “meglio deve ancora venire“. E difatti, dopo la marcatura di Spiezio, la Roma 2007 Arvalia prima trova il 5-5 con Bogni in sospetta posizione dei due metri (c.d. fuorigioco), e poi realizza con Sacco la rete della vittoria nonostante quest’ultimo, al momento di scoccare il tiro, afferra alla gola Massa (foto sopra)  impedendogli di ostacolarlo. Una svista incredibile,  che condanna una brutta Tgroup Arechi ad una sconfitta ingiusta, ma pesante in termini di classifica.
“Ci sarebbero tante cose da dire, tuttavia, non dovevamo arrivare a questa situazione. Bisognava chiudere prima il match. Abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in attacco. Probabilmente è mancato anche un pizzico di concentrazione. Gli arbitri? Preferisco non commentare, tuttavia, sono del parere che in match come questi dovrebbe esserci una terna maggiormente esperta.” Così il tecnico Milic a fine gara.
Armando Iannece
 
IL COMUNICATO DELLA ROMA 2007 ARVALIA
Grande prova fisica e di carattere dei ragazzi di Cristiano Ciocchetti alla piscina Vitale di Salerno, dove ci contendevamo i tre punti; vitali per noi e necessari per gli avversari per consolidare una classifica di tranquillità.
Partita fisica, dura fin dalle prime battute, dove i padroni di casa provano subito ad imporre il loro gioco, andando dopo pochi minuti sul doppio vantaggio; la pronta reazione dei giallorossi dimezza lo svantaggio con Fiorillo e poi Bogni sfrutta a dovere il time out a uomini pari chiamato da Ciocchetti a 0.16 dalla sirena, dopo che anche gli avversari avevano provato la stessa mossa vanamente a 0.32.
 Il secondo tempo è sostanzialmente sulla stessa falsariga del primo; dal centro segna Esposito, un minuto dopo Fiorillo ristabilisce la parità.
Riposo lungo e si riparte, con i padroni di casa che realizzano il doppio vantaggio portandosi sul cinque a tre; tra i due gol la doppia espulsione di Esposito e Letizi, per reciproche scorrettezze, tanti spruzzi, tanta schiuma, dove ognuno ha visto la sua verità.
Il quarto tempo, si apre con il Bomber Spiezio che accorcia dal centro, Bogni pareggia a 3.14, il gioco è altalenante con tante occasioni perse da una parte e dall’altra, Sacco realizza il gol vittoria a 0.24, tensione alle stelle fino al suono della sirena. Vinciamo in virtù di parziale di zero a tre nel quarto tempo, che ci permette di portare a casa l’intera posta per noi di fondamentale importanza.
Partita, come dicevo dura, dove gli arbitri hanno concesso molto su entrambe i fronti e quindi ne è conseguita una partita più fisica che tecnica, equilibrata, dove ha avuto la meglio chi ha sbagliato di meno e soprattutto chi ha mantenuto la concentrazione fino al suono della sirena.
Grande partita dei nostri ragazzi, soprattutto in difesa che dopo aver subito i primi due gol dalla distanza hanno fatto quadrato concedendo pochissimo, prova ne è lo zero nella casella dei gol con l’uomo in più dell’avversario; considerando la doppia espulsione all’inizio del secondo tempo e negli ultimi secondi del quarto tempo, quando sono stati espulsi temporaneamente Mazzi, Faiella e Re, quindi con tre soli uomini di movimento in acqua e Washburn a difesa della porta.
Per vincere queste partite servono: testa, cuore, caparbietà, tecnica ed un pizzico di fortuna, ingredienti che non ci sono mancati e che non ci dovranno mancare soprattutto anche nelle prossime “sfide”.
Da domani si continua a lavorare duramente, per farci trovare pronti alla ripresa del campionato dopo Pasqua, per proseguire l’arduo cammino che ci conduca alla salvezza.
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Arbitraggio assurdo. E per chi non credesse c’e Il video di napoleggiqmo disponibile per tutti. Guardate cosa riescono a combinare!!! Poi ci lamentiamo che la pallanuoto è uno sport e non decolla. Mi spiegate come sia possibile che un giocatore tiri liberamente dopo che mantiene per una mano i lacci della calotta a della squadra avversaria fuori dall’acqua vistosamente???
Dario

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