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A2 maschile

Arechi-Cesport 6-6

  Pubblicato il 12 Mag 2018  12:46
(2-2, 1-0, 2-1, 1-3)
Tgroup Arechi: Panza, Sanges 1, Giordano, Esposito G. 1, Pasca 1 (1 rig.), Esposito C. 1, Apicella, Iannicelli, Lobov, De Rosa, Baldi, Massa 2, Spinelli. All. Milic.
Studio Senese Cesport: Turiello, Vitullo, Anello, Rigo 1, Di Carluccio, Miskovic 1, Dublino, Incoglia, Ruocco, Femiano 2 (1 rig.), Di Costanzo 2 (1 rig.), D'antonio, Tartaro. All. Rossi.
Arbitri: Magnesia e Scappini.
Superiorità numeriche: Arechi 2/6 + un rigore, Cesport 1/5 + 2 rigori.
Note: espulso Rigo (C) per proteste nel secondo tempo, il tecnico Rossi (C) per proteste nel terzo tempo, Giordano (A) e Gianluca Esposito (A) per brutalità e Carmine Esposito (A) per proteste nel quarto tempo. Panza (A) para un tiro di rigore a Femiano nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Emozioni e tensioni nel derby campano terminato in parità tra Tgroup Arechi, che paga l'espulsione per brutalità di Giordano, e la Studio Senese Cesport, la quale allunga a cinque lunghezze dalla zona playout.L'equilibrio dura fino al 3-3 di Femiano su rigore, poi i padroni di casa strappano con un mini-break firmato Esposito, Sanges e Massa. Gli ospiti tornano in scia con Femiano e Di Costanzo (6-5).La follia di Giordano, che ad un minuto dalla fine viene espulso per brutalità, costringe i padroni di casa a giocare in inferiorità numerica fino alla sirena finale: gli ospiti ne approfittano a metà, pareggiando con Di Costanzo ma fallendo il colpo del k.o. a causa del rigore decisivo sbagliato da Femiano.
 
IL COMUNICATO DELLA TGROUP ARECHI
Il cuore non basta alla Tgroup Arechi per superare la Ce.sport .  La compagine allenata da Milic sfornisce una prestazione grintosa e tenace facendosi, tuttavia, raggiungere dagli avversari  in un finale rocambolesco che l’ha vista avanti sino al 6-3 a quattro minuti dal fischio di sirena. Una beffa tremenda determinata da due gravissime ingenuità commessa da Giordano e Gianluca Esposito autori di due brutalità nel momento clou dell’incontro che  ha consentito alla Ce.Sport di trovarsi con l’uomo in più e di tirare, al contempo, due penalty a distanza di un minuto l’uno dall’altro. Fortuna che un giovanissimo, probabilmente il meno esperto del gruppo, Gaetano Panza, abbia neutralizzato la seconda conclusione dai cinque metri di Femiano consentendo quantomeno alla Tgroup Arechi di portare a casa almeno un pareggio.
Troppo poco attesa la prestazione offerta e l’importanza che avrebbe avuto un successo alla luce della classifica attuale. Con il pareggio ottenuto quest’oggi, infatti, la compagine biancoblu’ rimane al penultimo posto in classifica allungando di un punto dal Bari che attualmente è fanalino di coda con quindici punti,  ma dovrà subire le inevitabili decisioni del giudice sportivo che sanzionerà sia Giordano che G. Esposito.
Decisamente duro a fine gara il tecnico Milic:”Fino ad un certo punto abbiamo fornito una buona prestazione, dopodiché, abbiamo rovinato tutto  commettendo delle stupidaggini nel finale.  Purtroppo se sul 6-5 a nostro favore commettiamo due brutalità, vuol dire che è soltanto stupidità. E ciò è inaccettabile soprattutto perché fatti da un  capitano e da un atleta già esperto  – prosegue Milic.- Certamente, prenderò provvedimenti nei loro confronti,  hanno danneggiato tutta la squadra, non so se ne faranno ancora parte.”
Quanto alla classifica ”questi tre punti ci sarebbero serviti molto. Non do alcuna  colpa agli arbitri, gli errori sono soltanto nostri. Panza? Complimenti per la sua prestazione. E’ giovanissimo, appena 15enne ma gioca come se ne avesse 25. purtroppo non lo aiutiamo molto. Bene anche Lobov in difesa".
Armando Iannece
 
IL COMUNICATO DELLA STUDIO SENESE CESPORT
Torna a fare punti in trasferta dopo il 3 febbraio la Studio Senese Cesport, che alla piscina Vitale di Salerno pareggia per 6-6 contro l’Arechi: poteva essere l’occasione per brindare alla salvezza, ma per come si era messa la partita è più un punto guadagnato che due punti persi. Nulla è compromesso, tutto è rimandato a sabato prossimo alla Scandone contro il Bari, del resto la Cesport ogni anno ci ha abituato a soffrire fino all’ultimo e così sarà anche in questa stagione, ma le vittorie sofferte sono le più belle per le emozioni che lasciano, come quelle vissute dai tifosi della Cesport presenti alla Vitale o quelli che hanno seguito la partita da casa in diretta, con i gialloblù sotto di tre reti quando mancano poco più di cinque minuti, e prossimi ormai alla resa; ed invece la reazione d’orgoglio dei partenopei nel finale ha permesso di portare a casa un punto che consente alla Cesport di portarsi a più cinque sulla zona play out con due squadre matematicamente dietro in classifica, Arechi e Bari, quando mancano due giornate al termine del campionato.
Nel primo quarto le squadre si equivalgono, con gli ospiti che si portano per due volte in vantaggio con Miskovic e Rigo in controfuga servito da Turiello dopo una grandissima parata di quest’ultimo, ed i salernitani che in entrambe le occasioni ricuciono lo strappo grazie a due gol dal centro.
Ad inizio secondo quarto una grossa ingenuità di Rigo sposta gli equilibri in favore della squadra di casa, col numero 4 della Cesport che dopo la seconda espulsione causa un rigore contro per interferenza, terminando qui la sua partita ed allontanato giustamente per proteste dall’arbitro Scappini: l’Arechi si porta così per la prima volta in vantaggio dai cinque metri; tra i partenopei manca la lucidità, l’attacco non riesce a prendere le misure, grazie anche all’ottima difesa dei salernitani con Lobov che annulla Miskovic al centro e la Cesport si presenta sotto di un gol al cambio campo.
A parti invertite la Cesport riesce a segnare dopo più di dieci minuti di gioco grazie ad un tiro di rigore procurato da Dario D’Antonio e realizzato da Femiano, sempre il primo a caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà; tuttavia i gialloblù continuano ad essere contratti e poco concreti sotto porta, grazie anche alle parate del portiere salernitano Gaetano Panza, migliore in campo per distacco, dall’altra parte anche Turiello si supera in più circostanze, ciononostante l’Arechi riesce a piazzare un break di due reti presentandosi agli ultimi otto minuti in vantaggio per 5-3.
Nell’ultima frazione i padroni di casa raggiungono il massimo vantaggio a poco più di cinque minuti dal termine, quando tutto sembra perso per la Cesport un lampo di genio del solito Femiano dà la scossa ai partenopei che successivamente vanno a segno per la prima volta in superiorità numerica con Di Costanzo a 2.32 dalla fine; con un gol a dividere le due squadre sale la tensione, aumentano i colpi proibiti e nell’ultima frazione di gioco vengono fischiate due brutalità contro l’Arechi ai danni di Giordano e Gianluca Esposito, entrambe sanzionate correttamente dalla coppia arbitrale. La Cesport ne realizza uno su due con Di Costanzo riuscendo a strappare un punto alla Vitale e a tenere l’Arechi a meno sei in classifica con gli scontri diretti a favore dei napoletani.
Termina 6-6 con entrambe le squadre che escono dall’acqua con l’amaro in bocca, la Cesport per aver sfiorato la salvezza nei secondi finali, l’Arechi per aver assaporato a lungo i tre punti ed rimanendo invece penultima a meno uno dall’Arvalia e a più due sul Bari con le prossime partite da giocare con la rosa rimaneggiata a causa delle squalifiche.
Da segnalare, in una partita con pochi gol, le ottime prestazioni dei due portieri Turiello e Panza, già citati in precedenza, decisivi in numerose occasioni. Nonostante la tensione data la grande importanza della partita si registra l’ottima direzione di gara della coppia arbitrale che punisce entrambe le squadre quando necessario.
Alla Cesport manca un punto per la matematica salvezza, inutile dirlo che dovrà essere conquistato già nella prossima partita alla Scandone contro il Bari. I napoletani tra le mura amiche hanno sempre sfoderato prestazioni superlative, gettando il cuore oltre l’ostacolo in più occasioni, e per il prossimo impegno chiamano a raccolta tutti i propri tifosi per riempire gli spalti e colorare la piscina di giallo e di blu.
La Studio Senese Cesport tornerà in acqua sabato 19 maggio alla Scandone contro il Bari alle ore 14.30.
 
 
 

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