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(1-2, 1-0, 1-1, 3-1)

Sturla: Ghiara, Baldineti 2, R. Giusti, Prian, S. Giusti, Bosso 1, Cappelli 1, Frodà, Oneto 2, Bonomo, Parodi, Dainese, Dufour. All. Ivaldi.

Sori: A. Benvenuto, Elefante, Megna, Elphick 1, Viacava 1, Stagno, Digiesi, V. Benvenuto, Penco 1, Morotti, Percoco 1, Rezzano, S. Benvenuto. All. Cipollina.

Arbitri: Brasiliano e Pagani Lambri.

Superiorità numeriche: Sturla 3/11, Sori 1/8 + un rigore.

Note: uscito per limite di falli: Bosso (S) nel quarto tempo. Espulso Cappelli (S) per proteste nel quarto tempo.

 

Vittoria in casa per la Sportiva Sturla contro R.N Sori, nonostante la buona partenza degli ospiti. I liguri si portano sul +1 alla fine del primo tempo (2-1) con le reti di Viacava ed Elphick. Nella seconda frazione
l'unica rete è di Oneto per i padroni di casa e al cambio campo il punteggio è 2-2. La terza frazione è equilibrata (1-1) e lo scarto tra le due squadre resta invariato: Percoco segna per gli ospiti e ancora Oneto per gli avversari. La
squadra di casa allunga nella quarta frazione (3-1) con le reti di Cappelli, Baldineti e Bosso: il match termina 6-4.

 

Due gare al termine e granata sempre più inguaiati nella corsa alla salvezza , visto anche il pareggio del Brescia a Padova e la tenacia che sta mostrando la squadra di Sussarello. Eppure la brutalità fischiata ai danni di Dainese avrebbe potuto rendere la vita un po’ più facile ai soresi che nei quattro minuti in superiorità vanno a segno solo con il rigore di Elphick. Ivaldi l’ha preparata nei minimi dettagli, con una difesa ben chiusa, ma sono i più i demeriti del Sori, deficitari a uomo in più , a determinare il risultato finale. Dietro bene ma lo Sturla sfrutta meglio le occasioni e con la vittoria si allontana dai play out. Il Sori ha due partite per crederci, nulla è perduto, ma bisogna crederci e stare uniti, partendo da una vittoria in casa della Crocera, sconfitta oggi dal Civitavecchia, sabato prossimo. Da segnalare la presenza in distinta dei due fratelli e portieri, Alessandro e Simone Benvenuto. Forza ragazzi, oggi un’altra delusione, ma bisogna lottare fino all’ultimo.