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(3-3, 4-1, 2-0, 2-2)

Sori: Ferrari, Ferrero, Gandini, Bacigalupo, Cavassa, Cambiaso 1, Digiesi, Rocchi 3, Vuleta 5, Trebino, Manzi 2, Bianchetti, Viacava. All. Cavallini.
Chiavari: Cavo, Ferrari, Federici 2, Mangiante 1, Oliva, Barrile 1, Bonicelli 1, Botto A., Canessa, T. Botto, Raineri, Benassuti 1, Landl. All. Federici.
Arbitri: D'Alessio e Sponza.

Superiorità numeriche: Sori 5/7, Chiavari 4/10 + un rigore fallito (tiro irregolare) da Barrile nel terzo tempo.
Note: usciti per limite di falli Rocchi (S) nel terzo tempo, Manzi (S) e Federici (C) nel quarto tempo.

 

IL COMMENTO DI ALESSANDRO CAVALLINI (allenatore del Sori): "Sono soddisfatto del risultato e della prestazione della squadra. Oggi non era facile perché avevamo alcune assenze anche importanti e perché poteva esserci il pericolo che la trasferta di Trieste avesse un po' inceppato la nostra marcia. In settimana invece abbiamo riflettuto su alcuni aspetti del nostro gioco e i ragazzi si sono allenati in modo concentrato e disciplinato. Siamo tranquilli e non c'è nervosismo da parte di nessuno di noi nel voler centrare l'obiettivo dei play off nella miglior posizione possibile. Anche da parte della societa' e dell'ambiente intorno a noi sento molta vicinanza, partecipazione e voglia di arrivare in alto: quando le critiche non vengono risparmiate e la normalità è fare sempre e in silenzio risultato pieno è un buon segno perché vuol dire che tutti si stanno abituando a fare e ad ottenere il massimo. Questo personalmente mi dà molta carica e anche la squadra percepisce ciò nel modo giusto. Io voglio dare e ottenere il massimo e la squadra con me. Il risultato per ora sono i nostri 35 punti e cercheremo di continuare su questa strada. Oggi vista l'emergenza hanno giocato anche alcuni giovani Soresi doc e si sono dimostrati all'altezza della situazione. Abbiamo giocato in maniera accorta ben sapendo che il Chiavari aveva fin qui messo in serissime difficoltà molte squadre anche tra le piu' forti. Il mio amico Federici ha organizzato bene la sua squadra e ad oggi posso dire che tra andata e ritorno siamo stati l'unica squadra ad imporsi così nettamente sui verde blu. Bene è andato l'uomo in più con alcune novità che ho voluto inserire proprio in virtu' del rapporto che per anni ho avuto ed instaurato con Federici ma anche la difesa sia a uomini pari che con l'uomo in meno ha lavorato su buoni livelli.
Alcuni singoli sono stati molto convincenti ma non faccio nomi perché ogni volta che mi sbilancio poi magari mi tocca ricredermi. Loro comunque lo sanno che oggi sono soddisfatto e va bene così. Sabato andremo a giocarcela a Lavagna: ci prepareremo in settimana lavorando in tranquillità ma con determinazione perché è una trasferta impegnativa che potrebbe dare un definitivo colpo di coda al nostro campionato".

 

IL COMMENTO DI GIANLUCA FEDERICI (allenatore del Chiavari): "Il Sori è sicuramente una delle squadre più organizzate e complete del campionato. Sapevamo che per poterli mettere in difficoltà avremmo dovuto essere perfetti e loro invece sottotono. Gli amaranto venivano dalla sconfitta di Trieste e, conoscendo mio "fratello" Alessandro (Cavallini) non potevo sperare di trovarli non concentrati al massimo. Sono comunque soddisfatto dell'approccio che i miei ragazzi hanno avuto alla partita. Il primo tempo è  stato, forse, uno dei migliori che abbiamo giocato. Abbiamo condotto il gioco e se non fosse stato per alcuni ottimi interventi del loro portiere Ferrari e per due nostre incertezze difensive, avremmo potuto condurlo diversamente e forse la partita avrebbe potuto prendere un esito differente. Sono invece meno contento della seconda frazione di gioco, dove abbiamo perso per alcuni minuti la determinazione e l'accortezza tattica e un Sori cinico ci ha punito da grande squadra quale è. Gli ultimi due quarti abbiamo giocato a viso aperto, cercando, nonostante lo svantaggio, di rimanere in partita, ma ormai il risultato era compromesso. Un'ultima riflessione la merita la coppia arbitrale che, sicuramente, ha inceppato in una giornata storta e, alla fine, ha scontentato tutti. Adesso ci sarà tempo per riflettere su alcuni nostri errori individuali, lo faremo serenamente, consci, comunque, che talvolta si può non rendere al meglio e che comunque la Chiavari Nuoto sta disputando un ottimo campionato. Da lunedì ci rimettiamo a lavorare per arrivare alla sfida di sabato prossimo (21marzo) contro l'Albaro Nervi, al massimo della condizione. La sconfitta di misura subita all'andata brucia ancora e pur con il massimo rispetto per un avversario dotato di un organico di altissimo livello, faremo di tutto per vendicarci.Per questo abbiamo bisogno di tutto il calore del pubblico di Chiavari che, come, ogni partita sempre di più, ci darà quella spinta indispensabile per raggiungere i nostri obiettivi".