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A2 maschile

Lavagna 90-Quinto 5-6

  Pubblicato il 30 Gen 2016  11:47
(2-2, 0-0, 2-1, 1-3)
DiMeglio Lavagna 90: Graffigna, G Cotella, Congiu 1, Bassani, Giusti, Cimarosti, Oneto 2, Westermann, F. Cotella, Martini 1, Governari, Parisi 1, Casazza. All. Risso.
B&B Quinto: Scanu, Prian, Brambilla, Greco, Turbati, Bianchi 1, Bogdanovic 2, Palmieri 1, Boero 1, Bittarello, Spigno 1, Amelio, Sgherri. All. Paganuzzi.                 
Arbitri: Barbera e Palmieri.            
Superiorità numeriche: Lavagna 2/10 + un rigore fallito (fuori) da Casazza nel secondo tempo, Quinto 3/12 + un rigore fallito (fuori) da Bogdanovic nel primo tempo.
Note: uscito per limite di falli Bogdanovic (Q) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA DIMEGLIO LAVAGNA 90
Primo stop in campionato per la Di Meglio Lavagna '90 che tra le mura amiche esce sconfitta dal big match contro la Sporting Club Quinto. La partita è di quelle toste, l'avversario è squadra di indubbio valore e probabilmente è la squadra più in forma del girone, i ragazzi di mister Risso non hanno nulla da rimproverarsi, hanno lottato fino all'ultimo, subendo il definitivo 5-6 solo negli ultimi secondi in doppia inferiorità numerica.
Partono subito forte i biancoblù che si portano sul 2-0 nei primissimi minuti, bellissima la seconda rete in pallonetto di Parisi, Quinto però dopo lo shock iniziale si riorganizza e riacciuffa il pareggio prima della fine della prima frazione fallendo anche un rigore con Bogdanovic.
Il secondo quarto finisce senza reti, da segnalare un paio di parate superbe di Graffigna, ma l'occasionissima è per la Di Meglio Lavagna '90 con Casazza che però non riesce a trasformare il rigore concesso ai biancoblù.
Dopo l'intervallo la partita si innervosisce, tre espulsioni per parte con Lavagna che riesce a chiudere il terzo quarto in vantaggio di una rete, ma nell'ultima frazione di gioco il Quinto riesce a ribaltare il risultato, si arriva all'ultimo possesso palla, in favore dei biancorossi, sul 5-5 quando l'arbitro espelle sia Martini che Oneto, la difesa della porta diventa impresa e dopo una serie di passaggi Spigno trova la rete del 5-6.
Si esce a testa alta dopo aver giocato ad armi pari con una delle squadre più forti dell'intera categoria, dove i migliori in campo sono stati i due portieri. Ora testa al prossimo incontro che vedrà Lavagna impegnata nella vasca della PN Bergamo.
 
IL COMUNICATO DEL B&B QUINTO
Un continuo botta e risposta, sorpassi e pareggi. Rigori assegnati e sbagliati, rigori parati. Pali, traverse, doppie superiorità numeriche. Un gol decisivo sul suono della sirena, o quasi. Lavagna-B&B Sc Quinto ha offerto grande spettacolo e adrenalina. Alla fine ad avere la meglio sono stati i colori biancorossi, grazie ad un gol di Matteo Spigno a tre secondi dalla fine in doppia superiorità numerica. Un gol che è valso i tre punti e di conseguenza la vetta della classifica con due punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Il tecnico Marco Paganuzzi invita tutti alla calma: “Già nelle passate stagioni ci eravamo trovati in testa e non abbiamo saputo gestire questa situazione – ammonisce – Quindi ho detto subito ai ragazzi che non voglio vedere troppi sorrisi anche perché li aspetta la settimana più dura della stagione in vista della partita contro il Torino. Non voglio cali di tensione”. La soddisfazione dell’allenatore, però, è palpabile: “Siamo stati bravi – dice Paganuzzi – Era una partita che poteva finire in pareggio, o addirittura con una vittoria del Lavagna. Noi abbiamo mantenuto i nervi saldi, non ci siamo fatti innervosire e abbiamo reagito dopo un pessimo avvio, con gli avversari in vantaggio di due gol. Poi loro sono sempre stati avanti e noi ad inseguire, sino all’inizio del quarto tempo dove abbiamo infilato un uno-due decisivo passando dal 4-3 al 4-5. Abbiamo avuto voglia di vincere e abbiamo vinto”.
Il tutto nonostante le defezioni di Azzarini e Luccianti, e le non perfette condizioni di Turbati. “A tal proposito – chiude Paganuzzi – Vogliamo dedicare la vittoria al nostro capitano Gabriele Luccianti, ormai fuori da tre settimane per via di un infortunio che sembra più serio del previsto. Siamo tutti con lui”.
Pietro Roth

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