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A2 maschile
Girone Nord Est: De Akker Team Bologna-Reale Mutua Torino 81 12-5
Pubblicato il 08 Mag 2121 16:54
DE AKKER TEAM-REALE MUTUA TORINO 81 IREN 12-5(Parziali: 2-0 1-2 4-1 5-2 )
DE AKKER TEAM: F. Ghiara, I. Pliskevic, A.martelli 1, A. Baldinelli 2, T. Ramacciotti, L. Bagnari, S. Guerrato 2, R. Spadafora 4, Y. Pasotti, L. Pozzi, E. Cocchi 1, C. Cecconi, G. Boggiano 2. All. Perez
REALE MUTUA TORINO 81 IREN: G. Costantini, M. Costa, E. Capobianco, E. Azzi, A. Maffe' 3, J. Colombo, V. Audiberti, I. Vuksanovic, G. Novara 1, G. Loiacono, E. Novara 1, F. Gattarossa, M. Di Giacomo. All. Aversa
Arbitri: Pascucci e Petraglia
Note: Usciti per limite di falli Audiberti (T) e Gattarossa (T) nel quarto tempo. Espulso per proteste Giacomo Novara (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: De Akker Team 5/12 + 1 rig. ; Torino 81 Iren 4/13.
Comunicato Stampa De Akker Bologna
Finisce 12-5 per i padroni di casa il big match della nona giornata del girone nord-est di serie A2. La nona sinfonia per i ragazzi guidati da mister Perez arriva attraverso una prestazione incredibilmente solida in difesa, cinica in attacco e guidata da una mentalità ormai da playoff, specchio del suo allenatore.
Ormai matematicamente certa del primo posto in classifica, la De Akker non vuole regalare punti a nessuno ed entra in acqua con la consapevolezza di aver davanti un ottimo avversario e di voler limare gli ultimi dettagli in vista degli incombenti playoff. Il risultato di questa determinazione è una partenza razzo che porta gli emiliani subito in vantaggio di 3-0, con un doppio Baldinelli in apertura seguito da Martelli. Partenza che scuote la formazione piemontese che, messa con le spalle al muro, riesce a trovare la forza per reagire e si porta sul 3-2 all’intervallo lungo. In passato la De Akker avrebbe subito la pressione del terzo quarto, invece, caricata sulle spalle di un fenomenale Spadafora, top scorer dell’incontro con 4 realizzazioni, riesce a incrementare ulteriormente il vantaggio portandosi a fine terzo tempo sul 7-3. Il Torino, con l’ormai incubo playout sempre più incombente non riesce a reagire, la partita diventa fisica ma la De Akker non si lascia innervosire. Continuando a giocare la sua pallanuoto riesce incrementare il vantaggio con le realizzazioni di Boggiano (2), Cocchi e Guerrato(2), mettendo il punto esclamativo su una prestazione da incorniciare, una prova di forza contro una diretta concorrente a detta di molti favorita alla conquista del girone.
La De Akker è squadra vera ed è Spadafora stessa a tesserne le lodi ai nostri microfoni: “Oggi siamo stati cinici, avevamo davanti una grande squadra e abbiamo mostrato un’ottima fase difensiva. Abbiamo dimostrato di poter fare bene anche in partite importanti grazie alla giusta mentalità. Ringrazio il mister, dobbiamo continuare a lavorare così.”
Ormai matematicamente certa del primo posto in classifica, la De Akker non vuole regalare punti a nessuno ed entra in acqua con la consapevolezza di aver davanti un ottimo avversario e di voler limare gli ultimi dettagli in vista degli incombenti playoff. Il risultato di questa determinazione è una partenza razzo che porta gli emiliani subito in vantaggio di 3-0, con un doppio Baldinelli in apertura seguito da Martelli. Partenza che scuote la formazione piemontese che, messa con le spalle al muro, riesce a trovare la forza per reagire e si porta sul 3-2 all’intervallo lungo. In passato la De Akker avrebbe subito la pressione del terzo quarto, invece, caricata sulle spalle di un fenomenale Spadafora, top scorer dell’incontro con 4 realizzazioni, riesce a incrementare ulteriormente il vantaggio portandosi a fine terzo tempo sul 7-3. Il Torino, con l’ormai incubo playout sempre più incombente non riesce a reagire, la partita diventa fisica ma la De Akker non si lascia innervosire. Continuando a giocare la sua pallanuoto riesce incrementare il vantaggio con le realizzazioni di Boggiano (2), Cocchi e Guerrato(2), mettendo il punto esclamativo su una prestazione da incorniciare, una prova di forza contro una diretta concorrente a detta di molti favorita alla conquista del girone.
La De Akker è squadra vera ed è Spadafora stessa a tesserne le lodi ai nostri microfoni: “Oggi siamo stati cinici, avevamo davanti una grande squadra e abbiamo mostrato un’ottima fase difensiva. Abbiamo dimostrato di poter fare bene anche in partite importanti grazie alla giusta mentalità. Ringrazio il mister, dobbiamo continuare a lavorare così.”
Comunicato Stampa Reale Mutua Torino 81
La Reale Mutua Torino '81 Iren cade a Bologna e mette a rischio seriamente la partecipazione ai playoff
La Reale Mutua Torino '81 Iren cade a Bologna e mette a rischio seriamente la partecipazione ai playoff
La Reale Mutua Torino '81 Iren cade a Bologna e mette a rischio seriamente la partecipazione ai playoff. I padroni di casa del De Akker Team si impongono con un sonoro 12-5. La squadra di Amaurys Perez parte forte e con la doppietta di Baldinelli va subito avanti di due reti con prime due azioni disponibili. Il secondo quarto vede ancora i rossoblù andare in rete all'avvio, con Martelli che segna il +3. Le reti di capitan Maffè e Colombo illudono, è 3-2 all'intervallo lungo. Nella terza parte di gara i ragazzi di Aversa si fanno travolgere da un Bologna cinico e ben sistemato in vasca, che alza i ritmi e segna tre gol con Spadafora e uno con Guerrato; per la Reale Mutua Torino '81 Iren in rete ancora Colombo, sempre col mancino: parziale pesante di 4-1 che determina il risultato finale. L'ultima frazione di gara è un festival del gol bolognese (Spadafora, per il poker personale, due reti di Boggiano e una a testa per Cocchi e Guerrato). Le ultime due reti gialloblù sono entrambe di Maffè, che firma la tripletta.
Commenta amareggiato il vicepresidente Marco Raviolo: "Non siamo mai entrati in gara, la sconfitta è giusta, abbiamo avuto un pessimo approccio al match ed è mancato il carattere. Il Bologna De Akker Team è meritatamente in testa al girone, e salvo miracoli faremo i playout, com'è giusto che sia. Abbiamo dimostrato di non valere i playoff, avendo perso entrambi i match col Bologna, all'andata in casa col Brescia e avendo pareggiato la partita col Plebiscito Padova. Dobbiamo resettare tutto adesso, questa è una situazione che brucia: i nostri obiettivi erano altri. Dovremo arrivare ai playout carichi, pronti e determinati per evitare ulteriori dispiaceri".
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