(2-0, 1-3, 1-3, 2-1)
Como Nuoto: Garancini, Foti, Pagani, Susak 2, Busilacchi 1, Cantaluppi, Lava, Mandaglio, Beretta, Pellegatta 1 (1 rig.), Cassano, Fusi 1, Ferrero 1. All. Venturelli.
Roberto Plebiscito: Destro, Segala, Tosato 1, Cecconi, Savio 1, Barbato 1, Gottardo, Robusto, Zanovello, Jovanovic 2, Rolla 1, Conte, Tomasella 1. All. Fasano.
Arbitri: Magnesia e Schiavo.
Superiorità numeriche: Como 3/9 +2 rigori (1 parato da Destro), Plebiscito 3/8.
Note: espulso per proteste il dirigente Galvani (P) nel quarto tempo. Uscito per limite di falli: Savio (P) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Con un gol nel finale di Jovanovic il Plebiscito Padova si impone di misura in casa della Como Nuoto. Lariani sul 2-0 dopo otto minuti con Susak e Fusi. Alla ripresa ancora i padroni di casa vanno a segno con Pellegatta ma gli avversari rispondono con Barbato, Tomasella e Tosato per il 3-3 a metà gara. Dopo 3'53 del terzo periodo i lombardi con Susak tornano avanti (4-3). Ma i veneti ribaltano il risultato con i gol in sequenza di Savio, Rolla e Jovanovic (6-4). Ultimo quarto da cuori forti: Ferrero e Busilacchi griffano il 6-6; sembra finita ma a novanta secondi dalla sirena conclusiva Jovanovic trova il jolly che regala tre punti pesanti a Padova.
IL COMUNICATO DELLA COMO NUOTO
Nelle previsioni della vigilia la vittoria del Plebiscito Padova era abbastanza probabile vuoi per la posizione in classifica vuoi per il rooster vuoi per il tasso di esperienza superiore dei patavini, poi l'andamento del primo tempo e in parte del secondo hanno alimentato le speranze dei circa 200 spettatori di Muggiò su un possibile ribaltamento del pronostico. Infatti i ragazzi di coach Venturelli con una partenza sprint si portavano sul 3-0 grazie alle reti di Susak, che sbagliava anche un rigore, Fusi, Pellegatta e le ottime parate di Garancini, poi è cominciata la risalita dei ragazzi di Fasano che impattavano con Tosato e la prima metà del match si chiudeva sul 3-3. Nel terzo tempo sono usciti la maggior fisicità e l'esperienza del Plebiscito che hanno allungato (6-4) anche grazie ad una difesa comasca non impeccabile a cominciare da Garancini mentre in attacco molti, troppi, errori al tiro, Ultimi otto minuti per "cuori forti" con la rimonta lariana grazie alle reti di Ferrero e Tommy Busilacchi, ma il mancino Jovanovic spegne le speranze della Como Nuoto con una rete da lontano che sorprende il nostro portiere e poi nell'ultima azione il tiro forzato di Emilio Pagani non va a bersaglio.
Peccato perchè un pareggio poteva starci, ma la Como Nuoto ha pagato caro gli errori n difesa ed in attacco ed è diventata cronica e patologica l'incapacità di sfruttare le superiorità numeriche e di trasformare i rigori.
Sabato ultima di andata ad Arenzano dove sarà importantissimo vincere per arrivare al giro di boa a 15 punti per poi giocarsi la quota salvezza (24 punti) nelle partite casalinghe con Promogest, Chiavari e di nuovo Arenzano nell'ultima di campionato...tutto il resto è...gioia.
Emanuele Benenti
IL COMUNICATO DEL ROBERTO PLEBISCITO
Terza scoppiettante vittoria fuori casa per i ragazzi di mister Fasano che affondano una spigolosa Como Nuoto col punteggio di 6-7.
Partita iniziata male, sotto di 3-0 però i padovani han saputo riordinare le idee e andar a prendersi la meritata vittoria.
‘Partiti contratti fuori casa, come sempre, dobbiamo migliorare su questo aspetto; poi un’ottima reazione di carattere e mentalità, siamo andati a segnare ed in difesa ci siamo mossi come avevo chiesto in settimana. Vittoria importante per il proseguimento di campionato che ci deve far capire che Padova in casa e fuori casa è una squadra che venderà sempre cara la pelle. Una vittoria che voglio condividere coi miei amici della ‘chat Shevcheko’ che mi son sempre vicini’ - così un esuberante Fasano a fine partita. Ora testa e lavoro per Lavagna.
Mauro Galvan
I VOSTRI COMMENTI
Ma allora il padova gioca solo in casa o anche fuori casa? Abbiamo perso contro una squadra che da comunicato prepartita non doveva scendere nemmeno in campo e invece nel comunicato del dopo partita era prevedibile la sconfitta.complimenti per la coerenza e per la corretta comunicazione.
Coerenza
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