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A2 femminile
Waterpolo Roma-Sporting Flegreo 8-8
Pubblicato il 06 Mar 2016 18:18
Roma Waterpolo: Sforza, Iacampo; Rumbolà 1;Ralo; Gaudiano, Lollobattista; Fortugno 2; Gregori; Nuccio 1; Risivi 1; Ciccariello 1; Angiulli 2; Serafini
Sporting Club Flegreo: Izzo; Di Fraia; Mele 3; Sgambati; Altieri 2; Loffredo 1; Savino 1; Altieri; Di Palma; Iavarone; Dirupo; Anastasio 1; Noro
Sporting Club Flegreo: Izzo; Di Fraia; Mele 3; Sgambati; Altieri 2; Loffredo 1; Savino 1; Altieri; Di Palma; Iavarone; Dirupo; Anastasio 1; Noro
ROMA - Pareggio sostanzialmente giusto, anche se entrambe le formazioni nel corso della gara si sono trovate a condurre con tre lunghezze di margine. Prima è stata la volta dello Sporting Flegreo, poi delle capitoline, brave nel ribaltare a proprio favore le sorti della gara, portandosi avanti 8-5. Determinante Mele, tra le ospiti, per il recupero finale che ha fissato il punteggio sull'8-8.
IL COMMENTO DI ANTRACITE LIGNANO (allenatore dello Sporting Flegreo): "Sono soddisfatto perchè le ragazze hanno messo in pratica quello che avevo raccomandato prima della gara. L'arbitraggio? Non mi ha convinto l'espulsione per proteste di Loffredo che ci ha privato di una giocatrice importante nell'ultima parte del match. Questa partita avremmo anche potuto vincerla, ma non siamo riusciti a sfruttare la superiorità che nel finale avrebbe potuto consentirci il sorpasso".
IL COMUNICATO DELLO SPORTING FLEGREO
Ancora rimandato l’appuntamento con la prima vittoria esterna in campionato per le ragazze del Flegreo. Al Foro Italico contro la Roma Waterpolo arriva un pareggio che non smuove più di tanto la classifica, ma consente alle ragazze allenate da Lignano di raccogliere punti dopo 3 sconfitte consecutive. Cominciano bene il primo quarto per le gialloverdi che scendendo in acqua consce della delicatezza della gara imprimono un buon ritmo e a 3’55” si ritrovano avanti di due reti grazie alla doppietta di Altieri, realizzata tra la marcatura romana di Ciccariello, e al gol di Anastasio su tiro di rigore. Ma un calo di tensione nei minuti conclusivi consente alla Waterpolo di rientrare in partita e riagguantare il match con le marcature di Angiulli e Nuccio. Ad inizio secondo quarto le romane approfittano di un appannamento delle flegree e in un minuto vanno a segno per due volte. Loffredo prova a scuotere i suoi con un gol a 3’44” dal termine, ma fino al cambio panchine il Flegreo non riesce ad incidere sulla gara. Ad inizio ripresa Savino mette a segno il gol del pareggio che sembra rianimare i suoi, ma le romane prendono il sopravvento e approfittando dell’ennesimo calo del Flegreo piazzano un 3 a 0 che li portano all’ultimo quarto con 3 reti di vantaggio. Nonostante l’espulsione di Loffredo a 5’33”, il Flegreo riesce a trovare la forza e l’orgoglio per rimettere in piedi la partita. A prendere la squadra per mano è Mele che con una bellissima tripletta chiusa a 2’03” dal termine fissa il risultato sull’8 a 8. Nel finale il Flegreo ha più volte l’occasione per passare in vantaggio ma, complici gli errori in superiorità, non riesce ad andare oltre il pareggio.
Il Flegreo paga 5 minuti di amnesia tra il secondo e terzo quarto che compromettono una gara contro un’avversaria sicuramente alla portata. C’è rammarico tra le puteolane per non essere riuscite a ribaltare il risultato nel finale, quando spinte dall’entusiasmo della rimonta avrebbero potuto più volte siglare il gol del vantaggio. Con un’età media di poco inferiore ai 20 anni, il Flegreo aveva bisogno di ritornare a far punti per ritrovare morale e guardare con più entusiasmo la prosieguo della stagione. Adesso c’è la pausa di campionato prima dell’impegno casalingo con Ortigia, occasione per ricompattare l’ambiente per uscire al più presto dalla zona calda della classifica.
Antonio Lucignano
Ancora rimandato l’appuntamento con la prima vittoria esterna in campionato per le ragazze del Flegreo. Al Foro Italico contro la Roma Waterpolo arriva un pareggio che non smuove più di tanto la classifica, ma consente alle ragazze allenate da Lignano di raccogliere punti dopo 3 sconfitte consecutive. Cominciano bene il primo quarto per le gialloverdi che scendendo in acqua consce della delicatezza della gara imprimono un buon ritmo e a 3’55” si ritrovano avanti di due reti grazie alla doppietta di Altieri, realizzata tra la marcatura romana di Ciccariello, e al gol di Anastasio su tiro di rigore. Ma un calo di tensione nei minuti conclusivi consente alla Waterpolo di rientrare in partita e riagguantare il match con le marcature di Angiulli e Nuccio. Ad inizio secondo quarto le romane approfittano di un appannamento delle flegree e in un minuto vanno a segno per due volte. Loffredo prova a scuotere i suoi con un gol a 3’44” dal termine, ma fino al cambio panchine il Flegreo non riesce ad incidere sulla gara. Ad inizio ripresa Savino mette a segno il gol del pareggio che sembra rianimare i suoi, ma le romane prendono il sopravvento e approfittando dell’ennesimo calo del Flegreo piazzano un 3 a 0 che li portano all’ultimo quarto con 3 reti di vantaggio. Nonostante l’espulsione di Loffredo a 5’33”, il Flegreo riesce a trovare la forza e l’orgoglio per rimettere in piedi la partita. A prendere la squadra per mano è Mele che con una bellissima tripletta chiusa a 2’03” dal termine fissa il risultato sull’8 a 8. Nel finale il Flegreo ha più volte l’occasione per passare in vantaggio ma, complici gli errori in superiorità, non riesce ad andare oltre il pareggio.
Il Flegreo paga 5 minuti di amnesia tra il secondo e terzo quarto che compromettono una gara contro un’avversaria sicuramente alla portata. C’è rammarico tra le puteolane per non essere riuscite a ribaltare il risultato nel finale, quando spinte dall’entusiasmo della rimonta avrebbero potuto più volte siglare il gol del vantaggio. Con un’età media di poco inferiore ai 20 anni, il Flegreo aveva bisogno di ritornare a far punti per ritrovare morale e guardare con più entusiasmo la prosieguo della stagione. Adesso c’è la pausa di campionato prima dell’impegno casalingo con Ortigia, occasione per ricompattare l’ambiente per uscire al più presto dalla zona calda della classifica.
Antonio Lucignano
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