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A2 femminile
Sis Roma-Sporting Flegreo 18-7
Pubblicato il 15 Mag 2016 16:35
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SIS ROMA-SPORTING CLUB FLEGREO 18-7 (5-0, 5-1, 3-3, 5-3)
S.I.S. Roma: Riccardi, Nardini, Mirarchi (3), Lelli (3), Giovannangeli (Cap., 1), Zerbone, Picozzi (7 + 1 rig.), Sinigaglia (1), Fabbri, Secondi (1), Dimarcantonio (1), Tomassini, Brandimarte. All.: Paolo Ragosa.
Sporting Flegreo: Izzo, DI Fraia, Mele (1), Sgambati, Altieri (1), Loffredo (2 + 1 rig.), Savino (1), Lai, Di Palma, Iavarone, Di Rupo, Anastasio (1), Noro. All.: Antracite Lignano.
Arbitro: Federico Braghini di Roma.
Note: sup. SIS 1/2 + 1 rig., Flegreo 2/3 + 1 rig.; nessuna espulsione definitiva.
IL COMUNICATO DELLO SPORTING FLEGREO
La sfida in trasferta contro la capolista Sis Roma era delle più proibitive della stagione; ancora imbattute in campionato, le ragazze allenata da Paolo Ragosa si impongono con un risultato ampio e perentorio, maturato soprattutto nei primi due quarti dell’incontro. La partenza sottotono del Flegreo, infatti, apre la strada alle controfughe delle avversarie, abili in superiorità davanti a Ludovica Izzo ad eludere la tenue difesa del Flegreo ed andare a segno per ben 10 volte. Sugli scudi la prova di un’infallibile Picozzi, dominatrice dei primi due quarti e finalizzatrice delle ripartenze romane: il numero 7 capitolino chiuderà l’incontro con ben otto reti a referto. Un gol di Loffredo a due minuti dal termine del secondo quarto sblocca il passivo delle puteolane, ma il risultato è ormai ampiamente compromesso e le romane in totale controllo del match. Al cambio panchine le ragazze del Flegreo scendono in acqua con meno pressione e complice un calo delle romane riescono almeno parzialmente a limitare lo strapotere fisico e tecnico delle giallorosse: apre il terzo quarto Loffredo con un bel tiro da distanza ravvicinata, ma la Sis prontamente reagisce e con due reti in rapida successione di Mirarchi e della solita Picozzi. Savino e Anastasio provano a rendere meno pesante lo svantaggio, ma con 3 gol in apertura di ultimo periodo la Sis continua ad ampliare il proprio bottino. Altieri va a segno riuscendo a piazzare nell’angolino una conclusione dalla media distanza e Mele realizza concretizzando un buon giro palla in superiorità. Ma le romane non mollano l’incontro e dopo un breve periodo di appannamento ritornano ad imporre il proprio ritmo ed andare a segno per 5 volte. Loffredo è l’ultima a mollare e a pochi secondi dal termine chiude le marcature del Flegreo.
Gara a senso unico quella andata in scena al Foro Italico di Roma. Il Flegreo paga i molti errori in fase di impostazione, prestando il fianco alle controfughe avversarie, troppo spesso due contro uno al cospetto di una incolpevole Ludovica Izzo. Dopo il black out dei primi due quarti, il Flegreo si scuote nella seconda parte di gara ma riesce soltanto in parte a limitare i danni. Con la vittoria di entrambe le contendenti alla lotta salvezza, la situazione in classifica si complica per il Flegreo che in queste ultime tre partite di campionato è chiamato a giocare al massimo delle proprie possibilità per sperare in una salvezza diretta. Vietato sbagliare nella prossima sfida casalinga contro la Roma Waterpolo, ultima in classifica ma in crescita in questo finale di stagione.
Antonio Lucignano
La sfida in trasferta contro la capolista Sis Roma era delle più proibitive della stagione; ancora imbattute in campionato, le ragazze allenata da Paolo Ragosa si impongono con un risultato ampio e perentorio, maturato soprattutto nei primi due quarti dell’incontro. La partenza sottotono del Flegreo, infatti, apre la strada alle controfughe delle avversarie, abili in superiorità davanti a Ludovica Izzo ad eludere la tenue difesa del Flegreo ed andare a segno per ben 10 volte. Sugli scudi la prova di un’infallibile Picozzi, dominatrice dei primi due quarti e finalizzatrice delle ripartenze romane: il numero 7 capitolino chiuderà l’incontro con ben otto reti a referto. Un gol di Loffredo a due minuti dal termine del secondo quarto sblocca il passivo delle puteolane, ma il risultato è ormai ampiamente compromesso e le romane in totale controllo del match. Al cambio panchine le ragazze del Flegreo scendono in acqua con meno pressione e complice un calo delle romane riescono almeno parzialmente a limitare lo strapotere fisico e tecnico delle giallorosse: apre il terzo quarto Loffredo con un bel tiro da distanza ravvicinata, ma la Sis prontamente reagisce e con due reti in rapida successione di Mirarchi e della solita Picozzi. Savino e Anastasio provano a rendere meno pesante lo svantaggio, ma con 3 gol in apertura di ultimo periodo la Sis continua ad ampliare il proprio bottino. Altieri va a segno riuscendo a piazzare nell’angolino una conclusione dalla media distanza e Mele realizza concretizzando un buon giro palla in superiorità. Ma le romane non mollano l’incontro e dopo un breve periodo di appannamento ritornano ad imporre il proprio ritmo ed andare a segno per 5 volte. Loffredo è l’ultima a mollare e a pochi secondi dal termine chiude le marcature del Flegreo.
Gara a senso unico quella andata in scena al Foro Italico di Roma. Il Flegreo paga i molti errori in fase di impostazione, prestando il fianco alle controfughe avversarie, troppo spesso due contro uno al cospetto di una incolpevole Ludovica Izzo. Dopo il black out dei primi due quarti, il Flegreo si scuote nella seconda parte di gara ma riesce soltanto in parte a limitare i danni. Con la vittoria di entrambe le contendenti alla lotta salvezza, la situazione in classifica si complica per il Flegreo che in queste ultime tre partite di campionato è chiamato a giocare al massimo delle proprie possibilità per sperare in una salvezza diretta. Vietato sbagliare nella prossima sfida casalinga contro la Roma Waterpolo, ultima in classifica ma in crescita in questo finale di stagione.
Antonio Lucignano
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