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A2 femminile
Roma Waterpolo-Racing Roma 6-13
Pubblicato il 24 Gen 2016 19:30
(2-3, 0-3, 1-4, 3-3)
Marcatrici Racing: Caterini S. 4, Muccio 4, Perazzetti 2, Contu 1, Caterini M. 1, Mandelli 1.
Marcatrici Roma Waterpolo: Ciccariello 2, Lollobattista 1, Fortugno 1, Angiulli 1.
Marcatrici Roma Waterpolo: Ciccariello 2, Lollobattista 1, Fortugno 1, Angiulli 1.
IL COMUNICATO DEL RACING ROMA
Prima sfida del campionato di A2 femminile del nuovo anno e prima vittoria per le atlete di Lorenzo Tomasi. Dopo un primo quarto di studio, in cui entrambe le formazioni sono partite un po’ contratte, dal secondo in poi il team capitanato da Flavia Muccio ha ingranato la marcia giusta, facendo velocemente il vuoto dietro di sé e spegnendo con grande facilità le velleità di vittoria delle avversarie della Roma Waterpolo. Il Racing ha bombardato la porta avversaria portando molte insidie nel cuore della difesa delle padrone di casa, sprecando molte palle, ma collezionando anche un gran numero di reti: poker di capitan Muccio e di Sofia Caterini, doppietta di Perazzetti ed una rete a testa per Contu, Mandelli e Michela Caterini.
Nell’ultimo quarto il vantaggio per le rossoblù si è dilatato fino al 13-3, consentendo all’allenatore di via Avicenna di fare molti cambi, girando la propria squadra e facendo molti esperimenti. Ampio minutaggio concesso alle giovanissime Arpini, Morabito e Tamburiello, tutte provenienti dal settore giovanile del Racing, che non si sono limitate a fare un “bagno di salute” in vasca, ma hanno potuto incrociare le lame contro atlete molto più esperte ed abituate di loro alla categoria. Risultato finale 6-13 in favore delle calottine nere. Grande soddisfazione, dunque, nell’entourage della società del presidente Schembri per questa buona partenza, nonostante la presenza di due grandi ex fra le fila della formazione avversaria. Luana Fortugno e Federica Angiulli infatti, dopo aver annunciato l’addio alla pallanuoto, hanno invece deciso in extremis di cambiare calotta, unendosi al gruppo giallorosso.
“Ci è dispiaciuto vederle indossare altri colori... - Ha ammesso il coach rossoblù. - Anche per questo motivo il nostro approccio alla sfida è stato molto particolare, sapevamo che ce le saremmo ritrovate contro, ma il campo offre sempre sensazioni molto forti. Ci hanno anche rifilato il “gol dell’ex”, buon per loro... noi auguriamo alle nostre vecchie giocatrici ogni fortuna per questa nuova avventura che hanno scelto di intraprendere, ma ovviamente ci dobbiamo concentrare su noi stessi. Per questo posso dire che oggi abbiamo messo in vasca una gran bella gara, fatta di tanto nuoto, e tantissima volontà. Molte delle nostre sono alle prime esperienze della categoria, per cui ci può stare un poco di emozione ed un po’ di “sregolatezza” in campo: abbiamo buttato tante palle, soprattutto in fase offensiva, ma abbiamo avuto il merito di coprire bene dietro. Per noi adesso è importantissimo acquisire esperienza, per questo motivo, anche quando la gara era ormai in cassaforte, ho visto con piacere la voglia di tutte di continuare a dare il massimo, prendendoci anche qualche rischio in più. Adesso sarà necessario continuare a lavorare senza risparmio, perché il campionato sarà molto difficile, soprattutto per una squadra giovane come la nostra, sarà fondamentale accaparrarci soprattutto le partite che giocheremo nella capitale, nelle quali viaggeremo poco ed avremo quindi l’obbligo di presentarci concentrate e grintose. Per il resto... affronteremo il campionato gara dopo gara, senza porci obiettivi particolari, quando alzeremo la testa vedremo dove saremo riusciti ad arrivare”.
Cultura del lavoro e grande umiltà, queste le parole d’ordine in via Avicenna, anche in vista della prossima sfida di domenica 31 gennaio, nella vasca della piscina Zero 9 dell’Eur, contro una vecchia conoscenza: il Cosernuoto Civitavecchia. Un derby laziale dal sapore antico, tutto da godere.
Gianluca Stisi
Nell’ultimo quarto il vantaggio per le rossoblù si è dilatato fino al 13-3, consentendo all’allenatore di via Avicenna di fare molti cambi, girando la propria squadra e facendo molti esperimenti. Ampio minutaggio concesso alle giovanissime Arpini, Morabito e Tamburiello, tutte provenienti dal settore giovanile del Racing, che non si sono limitate a fare un “bagno di salute” in vasca, ma hanno potuto incrociare le lame contro atlete molto più esperte ed abituate di loro alla categoria. Risultato finale 6-13 in favore delle calottine nere. Grande soddisfazione, dunque, nell’entourage della società del presidente Schembri per questa buona partenza, nonostante la presenza di due grandi ex fra le fila della formazione avversaria. Luana Fortugno e Federica Angiulli infatti, dopo aver annunciato l’addio alla pallanuoto, hanno invece deciso in extremis di cambiare calotta, unendosi al gruppo giallorosso.
“Ci è dispiaciuto vederle indossare altri colori... - Ha ammesso il coach rossoblù. - Anche per questo motivo il nostro approccio alla sfida è stato molto particolare, sapevamo che ce le saremmo ritrovate contro, ma il campo offre sempre sensazioni molto forti. Ci hanno anche rifilato il “gol dell’ex”, buon per loro... noi auguriamo alle nostre vecchie giocatrici ogni fortuna per questa nuova avventura che hanno scelto di intraprendere, ma ovviamente ci dobbiamo concentrare su noi stessi. Per questo posso dire che oggi abbiamo messo in vasca una gran bella gara, fatta di tanto nuoto, e tantissima volontà. Molte delle nostre sono alle prime esperienze della categoria, per cui ci può stare un poco di emozione ed un po’ di “sregolatezza” in campo: abbiamo buttato tante palle, soprattutto in fase offensiva, ma abbiamo avuto il merito di coprire bene dietro. Per noi adesso è importantissimo acquisire esperienza, per questo motivo, anche quando la gara era ormai in cassaforte, ho visto con piacere la voglia di tutte di continuare a dare il massimo, prendendoci anche qualche rischio in più. Adesso sarà necessario continuare a lavorare senza risparmio, perché il campionato sarà molto difficile, soprattutto per una squadra giovane come la nostra, sarà fondamentale accaparrarci soprattutto le partite che giocheremo nella capitale, nelle quali viaggeremo poco ed avremo quindi l’obbligo di presentarci concentrate e grintose. Per il resto... affronteremo il campionato gara dopo gara, senza porci obiettivi particolari, quando alzeremo la testa vedremo dove saremo riusciti ad arrivare”.
Cultura del lavoro e grande umiltà, queste le parole d’ordine in via Avicenna, anche in vista della prossima sfida di domenica 31 gennaio, nella vasca della piscina Zero 9 dell’Eur, contro una vecchia conoscenza: il Cosernuoto Civitavecchia. Un derby laziale dal sapore antico, tutto da godere.
Gianluca Stisi
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