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A2 femminile
Coser-Racing Roma 2-7
Pubblicato il 17 Apr 2016 18:52
Marcatrici Cosernuoto: Mangioia 1, Coleine 1.
Marcatrici Racing Roma: Coglitore 1, Salvatori 1, Perazzetti 1, Caterini 1, Arpini 1, Silvestri 1, Mandelli 1.
Arbitro: Luciani.
Marcatrici Racing Roma: Coglitore 1, Salvatori 1, Perazzetti 1, Caterini 1, Arpini 1, Silvestri 1, Mandelli 1.
Arbitro: Luciani.
IL COMUNICATO DEL RACING ROMA
Ancora una vittoria “lontano da casa” per le ragazze di Lorenzo Tomasi: a farne le spese, questa volta, è stato il Civitavecchia di mister Cattaneo che non è riuscito ad arginare la marea rossoblù abbattutasi sulla piscina Marco Galli del comune tirrenico. Nei primi due parziali, a dire la verità, si è registrato molto equilibrio fra le parti (un gol nel primo quarto per le ospiti ed uno nel secondo per le padrone di casa), con tanto nuoto, ma pochissime conclusioni vincenti su entrambe le sponde del campo. Dalla terza ripresa in poi, invece, le romane hanno dilagato, infilando per quattro volte i pali civitavecchiesi, senza subire nemmeno una marcatura. Il trend non è mutato nemmeno nel quarto tempo, durante il quale le nere hanno messo per due volte la sfera nel sacco, subendo una sola rete dalle tirreniche. La sfida si è così conclusa sul risultato di 2-7 in favore delle atlete rossoblù: un gol a testa per Coglitore, Salvatori, Perazzetti, Sofia Caterini, Arpini, Silvestri e Mandelli, tutte marcatrici diverse, segno di un gioco corale e ben gestito da tutto il team romano.
“Siamo stati bravi a non innervosirci nei primi due tempi, durante i quali abbiamo fatto tanto, ma abbiamo anche sbagliato molto sotto porta… - Ha dichiarato coach Tomasi al termine della giornata. - Sapevamo di avere di fronte una buona squadra con un’ottima linea di difesa, che infatti ci ha fatto soffrire. Solo con la pazienza di un gioco ordinato siamo riusciti a violare le maglie avversarie e poi il match si è messo in discesa, consentendoci di prendere il largo nel terzo quarto. Quello strappo è stato fondamentale, ci ha dato la certezza di poter arrivare alla fine senza rischiare più niente. Sotto il profilo atletico abbiamo risposto bene, giocavamo contro una formazione giovane che nuota molto e noi abbiamo risposto con le stesse armi, le controfughe si sono susseguite, ma noi abbiamo retto molto bene lo sforzo. Sono molto soddisfatto della prova delle giocatrici più piccole che oggi hanno fatto davvero molto bene: 4 gol su 7 sono stati segnati da atlete “under”: Coglitore classe ’98, Arpini e Mandelli 2000, fino alla piccola Silvestri, classe 2002, alla sua seconda presenza in serie A2, condita dal primo gol, un’emozione davvero grande! Anche in porta oggi abbiamo potuto sorridere per due motivi: Giulia Messina, nonostante in settimana abbia avuto un fastidio all’anca, si è fatta trovare pronta ed ha recitato il suo copione alla perfezione, ma anche la giovane Chiara Fatati (classe ’98), entrata nel finale dell’incontro, si è messa in luce parando un tiro di rigore a 1,30’’ dal triplice fischio di Luciani. Al di là del risultato, quindi, sono contento di poter constatare come il lavoro del nostro settore giovanile stia pagando molto bene anche in termini di inserimenti in prima squadra. Adesso bisognerà dare continuità a tutto questo, continuando a fare punti pesanti anche nelle prossime sfide. Siamo entrati nel momento più importante del campionato, in cui tutti si stanno giocando davvero qualche cosa, noi dovremo mantenere la tensione molto alta, partendo dalla gara contro l’Ortigia di domenica prossima”. Soddisfazione per il “giovane” e roseo presente, ma anche scommesse sul futuro, dunque, in casa Racing, in cui si predica calma e lucidità in vista dell’infuocato rush finale della stagione.
Ancora una vittoria “lontano da casa” per le ragazze di Lorenzo Tomasi: a farne le spese, questa volta, è stato il Civitavecchia di mister Cattaneo che non è riuscito ad arginare la marea rossoblù abbattutasi sulla piscina Marco Galli del comune tirrenico. Nei primi due parziali, a dire la verità, si è registrato molto equilibrio fra le parti (un gol nel primo quarto per le ospiti ed uno nel secondo per le padrone di casa), con tanto nuoto, ma pochissime conclusioni vincenti su entrambe le sponde del campo. Dalla terza ripresa in poi, invece, le romane hanno dilagato, infilando per quattro volte i pali civitavecchiesi, senza subire nemmeno una marcatura. Il trend non è mutato nemmeno nel quarto tempo, durante il quale le nere hanno messo per due volte la sfera nel sacco, subendo una sola rete dalle tirreniche. La sfida si è così conclusa sul risultato di 2-7 in favore delle atlete rossoblù: un gol a testa per Coglitore, Salvatori, Perazzetti, Sofia Caterini, Arpini, Silvestri e Mandelli, tutte marcatrici diverse, segno di un gioco corale e ben gestito da tutto il team romano.
“Siamo stati bravi a non innervosirci nei primi due tempi, durante i quali abbiamo fatto tanto, ma abbiamo anche sbagliato molto sotto porta… - Ha dichiarato coach Tomasi al termine della giornata. - Sapevamo di avere di fronte una buona squadra con un’ottima linea di difesa, che infatti ci ha fatto soffrire. Solo con la pazienza di un gioco ordinato siamo riusciti a violare le maglie avversarie e poi il match si è messo in discesa, consentendoci di prendere il largo nel terzo quarto. Quello strappo è stato fondamentale, ci ha dato la certezza di poter arrivare alla fine senza rischiare più niente. Sotto il profilo atletico abbiamo risposto bene, giocavamo contro una formazione giovane che nuota molto e noi abbiamo risposto con le stesse armi, le controfughe si sono susseguite, ma noi abbiamo retto molto bene lo sforzo. Sono molto soddisfatto della prova delle giocatrici più piccole che oggi hanno fatto davvero molto bene: 4 gol su 7 sono stati segnati da atlete “under”: Coglitore classe ’98, Arpini e Mandelli 2000, fino alla piccola Silvestri, classe 2002, alla sua seconda presenza in serie A2, condita dal primo gol, un’emozione davvero grande! Anche in porta oggi abbiamo potuto sorridere per due motivi: Giulia Messina, nonostante in settimana abbia avuto un fastidio all’anca, si è fatta trovare pronta ed ha recitato il suo copione alla perfezione, ma anche la giovane Chiara Fatati (classe ’98), entrata nel finale dell’incontro, si è messa in luce parando un tiro di rigore a 1,30’’ dal triplice fischio di Luciani. Al di là del risultato, quindi, sono contento di poter constatare come il lavoro del nostro settore giovanile stia pagando molto bene anche in termini di inserimenti in prima squadra. Adesso bisognerà dare continuità a tutto questo, continuando a fare punti pesanti anche nelle prossime sfide. Siamo entrati nel momento più importante del campionato, in cui tutti si stanno giocando davvero qualche cosa, noi dovremo mantenere la tensione molto alta, partendo dalla gara contro l’Ortigia di domenica prossima”. Soddisfazione per il “giovane” e roseo presente, ma anche scommesse sul futuro, dunque, in casa Racing, in cui si predica calma e lucidità in vista dell’infuocato rush finale della stagione.
Gianluca Stisi
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