Attendere prego...

Archivio News

A2 femminile

Locatelli-Canottieri Milano 9-6

  Pubblicato il 02 Mar 2015  12:15
(2-1);(4-0);(1-3)(2-2)
LUCA LOCATELLI GENOVA: Giulini, Figari (1), Kiss, Capello, Ricchini, Gagliardi (1), Gambardella, Nucifora, Franchini, Rosso, Donato, Benvenuto (3), Valsecchi (4). Allenatore: Stefano Carbone
CANOTTIERI MILANO: Rosanna, Caradonna, Frisone, Giusti (1), Sarcina, Zamorani (1), Ballini (1), Forzisi, Lertora, Chinappi (1), Zandali, Persiani, Maiorana (2). Allenatore: Simona Del Bianco
Arbitro: Salino di Torino
LOCATELLI GENOVA: Superiorità numeriche: 5/9 Rigori: 1/2
CANOTTIERI MILANO: Superiorità numeriche: 2/7 Rigori: 0/1
 
IL COMUNICATO DELLA LOCATELLI GENOVA
Con la Locatelli di quest'anno difficilmente ci si annoia, ed anche oggi la partita delle lontre non ha tradito, sotto questo aspetto. Arrivano tre punti fondamentali, contro il fanalino di coda Canottieri Milano, ma a dispetto del risultato finale ed anche del parziale di metà partita, che vedeva le genovesi in vantaggio per 6-1, la partita è stata tutt'altro che noiosa e squilibrata.
Partenza positiva per la squadra di Carbone, che oggi deve fare a meno della assente, Laura Bonino, sostituita in rosa dalla giovanissima Clelia Donato, classe 2003, facendo così salire a quattro (Franchini, Gagliardi, Rosso e, appunto, Donato) le giocatrici nate dopo il 2000 presenti in formazione; la Locatelli infatti dopo avere fallito un rigore con Silvia Figari trova una grande doppietta di Guendalina Benvenuto, con una rete al volo su assist della Ricchini e con una azione personale conclusa con un tiro nel sette. La Canotttieri Milano trova di contro davanti a sé una Francesca Giulini in grande giornata, e si accinge a concludere a zero la prima fazione, ma una clamorosa ingenuità di Annamària Kiss, ungherese in forza alla Locatelli apre le porte alla controfuga solitaria di Ilaria Zamorani che mette dentro il 2-1 a tu per tu con Giulini. Il secondo tempo, che risulterà decisivo alla fine, è una grande dimostrazione di forza della squadra ligure, che prima segna con Guendalina Benvenuto su rigore, poi centra due reti con Marta Valsecchi (grande tiro da fuori) e Gaia Gagliardi (tocco sottomisura) che ad uomo in più capitalizzano alla grande le prime due espulsioni a favore per la loro squadra, poi la prima realizza la sua prima doppietta stagionale (ma alla fine sarà un poker) con un tiro a sorpresa dalla lunghissima distanza che sorprende l'estremo difensore meneghino Maria Vittoria Rosanna, fino a quel momento perfetta. C'è da dire che in questa ultima segnatura della seconda frazione di gioco c'è anche una grossa responsabilità arbitrale, visto che pochi secondi prima non viene assegnato un corner apparso netto a favore della Canottieri Milano. Quando in apertura di terzo tempo Figari riesce a concludere favorevolmente la terza superiorità su tre conquistate dalla Locatelli, i più pensano che sul 7-1 l'incontro sia chiuso, ma non hanno fatto i conti con l'orgoglio della Canotiieri che riesce in circa otto minuti dall'inizio del terzo tempo ad inizio quarto, ad inanellare una serie di cinque reti consecutive, la prima della quali giunge dopo che la squadra di Simona Del Bianco fallisce un rigore ed una superiorità numerica, e giunge per merito di Chinappi, cui segue la doppietta, sempre in fase di superiorità numerica, di Silvia Maiorana. Nel quarto tempo la rimonta della Canottieri Milano viene quasi completata, con le reti di Ballini e Giusti, ma sul 7-6 finalmente le lontre hanno un sussulto di orgoglio ed è Marta Valsecchi, oggi la grande protagonista della partita, fra quattro reti fantastiche e varie amnesie difensive, che trasforma due superiorità numeriche e riporta una distanza di sicurezza fra le formazioni, così da consentire l'ingresso, negli ultimi due minuti di gara, di Clelia Donato, classe 2003, che si disimpegna più che bene, tanto che l'incontro si conclude proprio su un suo tiro. Piccole lontre crescono. Al fischio finale un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo, e la gioia per i tre punti meritati che portano la Locatelli in una zona di classifica tranquilla, con quegli stessi 15 punti con i quali concluse una entusiasmante regular season lo scorso anno, con altre sette gare da giocare.
Commento del tecnico della U.S.Luca Locatelli Genova: “Avevo parlato in settimana di quanto poco mi fidassi della Canottieri Milano, che ad onta del suo piccolo punto in classifica gioca sempre con grandissimo orgoglio e tanta generosità, ora credo che le ragazze sappiano perchè. Aggravante per quanto riguarda il nostro rendimento alterno di oggi è proprio il fatto che l'incontro si era messo subito bene, in discesa, con tante buone giocate, segnando anche più di una rete di pregevole fattura, pertanto non è ammissibile il calo di concentrazione che ha favorito Milano nel suo commovente tentativo di rimonta. E nonostante sia fiero e contento di presentare in A2 una formazione con quattro giocatrici nate dopo il 2000 (e probabilmente l'esordio in partita della piccola Clelia Donato, del 2003, è stato il più lieto evento della giornata), devo anche dire che non vorrei che passasse il concetto per cui la giovane età di molte nostre giocatrici giustificasse troppe follie viste oggi. La gioventù giustifica l'inesperienza, non certo la scelleratezza ed oggi invece tante volte ho visto proprio questo; basta un po'  di attenzione per leggere meglio le situazioni tattiche che si vengono a creare durante la partita, e attenzione e determinazione le  pretendo anche e a maggior ragione dalle più giovani.
Sull'arbitro mi pare ci sarebbero molte cose da dire, in generale mi è apparsa molto confusionaria, poco all'altezza della situazione, ma soprattutto estremamente inesperta riguardo al senso del gioco, credo abbia bisogno di fare assai più esperienza, non è bruciando tappe che si diventa arbitri validi, mi auguro sinceramente che la signora Salino riesca a diventarlo, ad onta di quanto visto oggi, l'impegno non le manca e di arbitri bravi c'è tanto tanto bisogno”.

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok