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(2-2); (0-1); (3-3); (1-0)

R.N. Florentia: Banchelli, Marioni (1), Andreini C. (1), Vittori, Travelli, Scali, Feroce, Landi, Pacini (2), Giannetti Lu.(1) , Andreini M., Bonaiuti, Rontani. Allenatore: Maurizio Ceccarelli

Locatelli Genova: Giulini, Figari (2), Kiss, Capello, Ricchini, Gagliardi, Nucifora, Rosso, Bonino (1), Benvenuto (1), Valsecchi (2). Allenatore: Stefano Carbone

Arbitro: Marina Valdettaro

 

Dopo una partita per cuori forti, inella quale hanno regnato equilibrio e forza di nervi più che una pallanuoto spumeggiante, a 4 secondi dalla fine la panchina della Locatelli chiama time out, dopo che l'arbitro Valdettaro ha punito un fallo in attacco delle toscane nella loro ultima chance di vittoria. Le genovesi sono da metà quarto tempo prive di due colonne portanti delle loro architetture di gioco, Caterina Nucifora e Silvia Figari, ma hanno ancora delle possibilità da giocarsi per il gol che varrebbe la salvezza matematica.Nei dieci secondi preparatori alla battuta del time out da parte di Chiara Ricchini e nei quattro secondi successivi accade di tutto: le ragazze di Carbone cercano di proporre per il tiro la potente Guendalina Benvenuto, quelle del neopapà Maurizio Ceccarelli ovviamente cercano di impedirglielo, da qui una serie di raddoppi e tagli spettacolari, che come risultato hanno di far ricevere la palla a Gaia Gagliardi in posizione 5, defilata, ma sola davanti a Caterina Banchelli, novelle Billy the kid e Pat Garrett in un duello che lascia senza fiato gli astanti della Nannini, non arrivano a 28 anni in due, ma sono due delle giocatrici più promettenti della pallanuoto giovanile italiana...slow motion...Gaia “the kid” cerca di bussare alle porte del Paradiso, due finte, ma “lo sceriffo” Caterina non si fa incantare e stoppa alla grande il tiro, vince “il buono”, pareggio comunque meritatissimo, Bob Dylan può partire coi titoli di coda...

L'incontro aveva avuto un preambolo molto particolare,la Florentia partità con “un gol di vantaggio”, e che gol! Nella notte è nata Lea Ceccarelli, complimenti alla mamma ed al mister biancorosso, visibilmente emozionato, applausi per lui e palloncini rosa ad addobbare l'impianto a ricordarci che Lea c'è!

Ma c'è anche la Locatelli, per nulla intimorita all'idea di giocarsi la salvezza in incontri difficilissimi come quello di oggi, nella vasca di chi lo scorso anno dal terzo posto guadagnò una meritatissima A1 e dal terzo posto sta ripartendo quest'anno, zona playout piena e qualificazione matematica ormai ad un passo. Le danze vengono aperte da Guendalina Benvenuto che su un rovesciamento di fronte, in entrata da posizione uno si infila e trafigge Banchelli con un bolide fra testa e spalla sul quale crediamo che pure Tempesti avrebbe avuto dei problemi. Ma la Florentia fa valere tasso tecnico e classifica e con Marioni prima, aiutata da una sfortunata deviazione della Figari, e poi con una deliziosa deviazione di Pacini a uomo in più,dopo una espulsione per allontanamento palla che la Bonino, da qui in avanti quasi perfetta, poteva risparmiarsi, e anche in questo caso c'è un lieve ritardo della Figari, in precarie condizioni fisiche, ma sempre encomiabilmente al suo posto con classe e genorosità. E buon per le lontre che Marta Valsecchi pesca un angolino incredibile da posizione 4 in superiorità numerica, ristabilendo la parità con la quale si va al primo intervallo. Nella seconda frazione sarà proprio Laura Bonino a riscattarsi, siglando l'unico gol del tempo, andando a chiudere una splendida controfuga con una rete che nulla ha da invidiare al gol dello 0-1 della sua compagna Benvenuto.Cambio campo e Locatelli sopra 2-3. La terza frazione è la più spuneggiante dell'incontro, in apertura è Martina Andreini, lasciata colpevolmente sola in una fase di superiorità per le toscane, a siglare il pari, ma Silvia Figari, ancora in superiorità nuerica riporta sopra le lontre, passa poco più di un minuto e Chiara Ricchini in fase difensiva si fa sorprendere dall'ottima Martina Pacini che realizza il 4-4 dal centro.La stessa Pacini poi viene pescata dall'arbitro Valdettaro in una trattenuta irregolare, espulsione temporanea e sul successivo timeout è ancora la versatile Marta Valsecchi ad imporre la sua legge, stavolta da posizione uno. Altra sbavatura difensiva, le lontre cercano di proteggere Caterina Nucifora e Silvia Figari gravate già di due falli, ma lasciano davvero troppo spazio al comodo tiro di Lucia Giannetti che non dà scampo all'incolpevole Giulini. Ma c'è ancora una espulsione a favore delle liguri(di Martina Andreini il fallo grave), l'uomo in più Locatelli oggi è una gioiosa macchina da guerra e la scatenata Figari riporta ancora una volta le lontre a guidare il match realizzando il 5-6 col quale si va all'ultimo intervallo. La Rari ha un inizio veemente e ne fa inizialmente le spese Caterina Nucifora, che colleziona la sua terza espulsione temporanea, nella quale ancora una ottima difesa genovese costringe la Florentia ad una conclusione sventata con semplicità dalla Giulini, sul ribaltamento di fronte l'esuberanza giovanile porta ad un primo errore Gaia Gagliardi, che prova un inutile e pericoloso lancio per la Bonino, che è marcata ed anticipata, ed è sul contropiede toscano che la Figari si trova impreparata e raggiunge per la terza ed ultima volta il pozzetto degli espulsi, il suo match finisce qui. Sembrano finire anche le speranze della Locatelli, invece, dopo avere difeso con successo il settimo “uomo in meno” su nove, è la neoentrata Elena Capello a lanciare una perfetta controfuga 3 contro 2, la palla arriva al momento giusto alla giocatrice giusta, Marta Valsecchi arriva puntuale all'appuntamento col gol, ma l'orribile pallone multicolor ha il grip di un'anguria matura e le scappa di mano, favorendo il rientro della Banchelli. +2 fallito di un soffio, e purtroppo per le lontre Martina Andreini approfitta di un malinteso difensivo ed è bravissima a riportare in equilibrio la partita per il 6-6 che sarà il risultato finale. Dopo un paio di minuti di incredibile tensione la Locatelli recupera con la strepitosa Bonino l'ennesimo pallone, ha due possibilità offensive, mentre alla Florentia ne resterà una, ma Gaia Gagliardi mostra (per fortuna) tutta l'ingenuità dei suoi 13 anni e mezzo e dà la possibilità all'arbitro Marina Valdettaro di fischiarle un giusto controfallo dal centro, la situazione si inverte, ma le lontre ancora una volta difendono strenuamente la porta e ripartono.L'ultima azione d'attacco è gestita stavolta bene, ma non porta al gol, e allora è ancora la Florentia che si catapulta per l'ultimo assalto, girata di Pacini, Giulini si salva miracolosamente in corner, la Valsecchi (bravissima tutta la partita tranne in questo momento )parte in attacco lasciando una avversaria sola davanti alla propria porta, ma le ragazze di Carbone scalano benissimo e tamponano, poi arriva il controfallo fiorentino a 4” dalla fine.Time out chiamato dal tecnico genovese con una rapidità che ricorda l'uscita dai blocchi di partenza di Ben Johnson alle olimpiadi di Seul '88...quello che succede dopo a questo punto già lo sapete.

Titoli di coda per un pareggio strameritato dalla Locatelli, che non avrebbe rubato nulla neppure vincendo. Se questo punto sarà decisivo per la salvezza diretta lo sapremo solo dopo le due ultime giornate di campionato, che sia un punto estremamente importante e significativo di una crescita di squadra evidente non c'è invece alcun dubbio, complimenti lontre,sorprendeteci ancora!!

 

Commento del tecnico della U.S.Luca Locatelli Genova, Stefano Carbone: “Anzitutto il mio, anzi il nostro benvenuto a Lea, sono molto contento per Maurizio, che oltre ad avere collezionato l'ennesima stagione eccellente con le sue ragazze adesso ha una “piccola pallanuotista” da crescere, e non ho dubbi che lo farà nel migliore dei modi. Per quanto riguarda la partita sono molto felice di avere visto le mie ragazze crescere al punto di vederle imbattute alla Nannini, dove non ha vinto nessuno e credo che nessuno sia andato vicino a vincere quanto noi oggi, spero che adesso qualche giovanissima capisca quanto possa essere frustrante sapere cosa un'atleta può fare e non vederla talvolta neppure provarci, abbiamo varie ragazze di valore ed oggi sono state loro stesse, al di là delle mie parole o dei miei pensieri, ad essersi date una importante dimostrazione di capacità, dalla quale devono ripartire sempre, in ogni momento. Oggi la squadra non sarà stata perfetta, ma ha giocato con cuore e dedizione alla causa, le ragazze si sono aiutate e cercate con grande spirito e lo strepitoso dato di superiorità ed inferiorità numeriche è lì a testimoniarlo. Peccato non avere raccolto tre punti che non avremmo demeritato, ma è molto bello che nell'azione decisiva si siano fronteggiate due ragazze giovanissime, che non so se giocheranno mai nello stesso club, ma sono convinto in futuro avranno modo di giocare molte partite assieme, sempre e solo se resteranno coi piedi per terra, lavorando con umiltà e voglia di imparare, beninteso; per la salvezza io penso che anche alla luce di quello che ho visto ieri, ce la meritiamo ampiamente e la otterremo comunque, contando come sempre e solo sulle nostre piccole-grandi forze.”.