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A2 femminile
Firenze-Css Verona 8-18
Pubblicato il 19 Mar 2018 14:16
(2-2, 3-7, 0-5, 3-4)
Ngm Firenze: Pellegrino (P), Capaccioli (1), Scali (1), Colaiocco (4), Ferrini, Baldini, C. Baldi, Azzini, G. Baldi, Calonaci, Giordano (1), Storai (1), Rocca. All. Solfanelli.
Css Verona: C. Mattioni (P), Castagnini, Cressoni (1), Russo (1), Borg (4), Peroni (1), Braga (3), Carli, Nicolis, Prandini (4), Carotenuto (2), S. Mattioni (1), Benvegnù (1). All. Zaccaria.
Arbitro: Valdettaro.
IL COMUNICATO DEL CSS VERONA
Se il risultato di sette giorni fa poteva lasciare perplessi, alla fine del nono turno di A2 Nord il tabellone della piscina Nannini di Firenze è da stropicciarsi gli occhi per la Css Verona. La squadra veronese riprende la marcia saccheggiando il capoluogo toscano, con scarto in doppia cifra. Il risultato finale è di 18-8 in favore delle biancazzurre (parziali 2-2, 7-3, 5-0, 4-3).
«Il punteggio inganna – il pensiero del dopopartita del tecnico Css, Giovanni Zaccaria – perché la partita non è stata semplice. Il Firenze Pallanuoto si è rivelato molto accorto, con ottime idee in difesa. Ma oggi noi in attacco abbiamo fatto diventare facile il difficile. Tutte le mie ragazze si sono superate per coraggio e determinazione al tiro e ne è uscita una partita giocata a cento all'ora. Ottima prova per noi».
Due frazioni equilibrate, quelle d'apertura e di chiusura della sfida, sono state parentesi fra i due tempi nei quali si è scavato il profondo solco. Fino a metà del secondo periodo il risultato è stato in bilico. È infatti dal 4-3 per Firenze che la sfida perde l'equilibrio, con quattro reti consecutive per Verona e punteggio completamente ribaltato. Il quinto gol delle padrone di casa si rivela solo un episodio, al quale seguono altre nove occasioni consecutive in cui a muoversi è la rete gigliata. Sul 5-16 la partita è praticamente in archivio e nei minuti finali il gioco torna ad essere combattuto. Protagoniste del tabellino biancazzurro il capitano Giorgia Prandini, che mette a segno un poker dopo la tripletta contro il Promogest, e Elena Borg, che riscatta la prestazione opaca contro le sarde bucando il portiere avversario altrettante volte. "Solo" tripletta per Braga, due reti per Carotenuto e singole marcature per Mattioni, Russo, Peroni, Benvegnù e Cressoni.
Con la vittoria la Css chiude il girone di andata a 18 punti, in seconda posizione a tre lunghezze dalla capolista Como Nuoto (la quale però deve recuperare una partita) e appena davanti al gruppone che insegue la battistrada.
Se il risultato di sette giorni fa poteva lasciare perplessi, alla fine del nono turno di A2 Nord il tabellone della piscina Nannini di Firenze è da stropicciarsi gli occhi per la Css Verona. La squadra veronese riprende la marcia saccheggiando il capoluogo toscano, con scarto in doppia cifra. Il risultato finale è di 18-8 in favore delle biancazzurre (parziali 2-2, 7-3, 5-0, 4-3).
«Il punteggio inganna – il pensiero del dopopartita del tecnico Css, Giovanni Zaccaria – perché la partita non è stata semplice. Il Firenze Pallanuoto si è rivelato molto accorto, con ottime idee in difesa. Ma oggi noi in attacco abbiamo fatto diventare facile il difficile. Tutte le mie ragazze si sono superate per coraggio e determinazione al tiro e ne è uscita una partita giocata a cento all'ora. Ottima prova per noi».
Due frazioni equilibrate, quelle d'apertura e di chiusura della sfida, sono state parentesi fra i due tempi nei quali si è scavato il profondo solco. Fino a metà del secondo periodo il risultato è stato in bilico. È infatti dal 4-3 per Firenze che la sfida perde l'equilibrio, con quattro reti consecutive per Verona e punteggio completamente ribaltato. Il quinto gol delle padrone di casa si rivela solo un episodio, al quale seguono altre nove occasioni consecutive in cui a muoversi è la rete gigliata. Sul 5-16 la partita è praticamente in archivio e nei minuti finali il gioco torna ad essere combattuto. Protagoniste del tabellino biancazzurro il capitano Giorgia Prandini, che mette a segno un poker dopo la tripletta contro il Promogest, e Elena Borg, che riscatta la prestazione opaca contro le sarde bucando il portiere avversario altrettante volte. "Solo" tripletta per Braga, due reti per Carotenuto e singole marcature per Mattioni, Russo, Peroni, Benvegnù e Cressoni.
Con la vittoria la Css chiude il girone di andata a 18 punti, in seconda posizione a tre lunghezze dalla capolista Como Nuoto (la quale però deve recuperare una partita) e appena davanti al gruppone che insegue la battistrada.
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