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A2 femminile
Css Verona-Pallanuoto Trieste 12-13
Pubblicato il 05 Feb 2017 18:52
(2-1; 2-2; 2-5; 6-5)
Css Verona: Sbarberi, Monaco, Cressoni, Castagnini 1, D'Oriano 1, Pulliero, Braga 3, Carli, Borg, Prandini 1, Verzini 6, Mattioni, Zingaropoli. All. Del Giudice
Pallanuoto Trieste: S.Ingannamorte, Zadeu 1, Favero, Balestra 1, Klatowski 1, L. Cergol 6, B. Cergol, E. Ingannamorte 1, Guadagnin, Rattelli 1, Jankovic 2, Russignan, Krasti. All. I. Colautti
Arbitro: Cirillo.
Pallanuoto Trieste: S.Ingannamorte, Zadeu 1, Favero, Balestra 1, Klatowski 1, L. Cergol 6, B. Cergol, E. Ingannamorte 1, Guadagnin, Rattelli 1, Jankovic 2, Russignan, Krasti. All. I. Colautti
Arbitro: Cirillo.
IL COMUNICATO DEL CSS VERONA
Prima sconfitta stagionale per la CSS Verona, che nella vasca di casa viene superata dalla Pallanuoto Trieste per 13-12 in una partita da cardiopalma. Parziali: 2-1, 2-2, 2-5, 6-5.
Subito avanti nel punteggio, la squadra allenata da Gaetano Del Giudice si è vista sorpassare anche di tre reti nel terzo tempo. Acciuffato il pareggio, il match è proseguito punto a punto in un susseguirsi di emozioni, ma anche di decisioni arbitrali contestate dall'una e dall'altra panchina. Le "orchette" triestine l'hanno così spuntata di una lunghezza, giocando molto di fisico e beneficiando anche di due rigori, ambedue trasformati. A nulla è servita una grande prestazione di Maria Verzini, autrice di 5 gol.
Deluso Del Giudice a fine gara: «Abbiamo sbagliato tutto. Come pensavo le triestine si sono dimostrate una squadra buona e ben attrezzata. Purtroppo non siamo stati capaci di reagire alle situazioni e questo è un problema di mentalità. Se vogliamo avere ambizioni di vertice va cambiata quella, pertanto questa settimana ci alleneremo tutti i giorni, per andare a La Spezia domenica prossima con un altro piglio. So quanto questa squadra può dare e questa volta, dopo due buone prestazioni, proprio non l'ha fatto».
Dello stesso avviso Ines Braga. La giocatrice portoghese, autrice di due reti, commenta così la prestazione della squadra: «Non abbiamo saputo gestire la partita. Nel momento in cui eravamo avanti nel punteggio abbiamo perso la testa. Con un po' di concentrazione in più potevamo farcela, perché siamo un gruppo che di talento ne ha».
Il prossimo impegno per la CSS Verona sarà la trasferta di domenica prossima, alla piscina "A. Mori" di La Spezia, alle ore 18:00 contro la Marina Militare.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Le “orchette” sovvertono il pronostico e conquistano una meritata e importante vittoria. Grande impresa della Pallanuoto Trieste nella terza giornata di andata della serie A2 femminile (girone Nord). Le ragazze di Ilaria Colautti infatti si sono imposte sul difficile campo del Css Verona per 12-13 dopo una gara equilibrata e combattuta. “Successo fondamentale per noi – racconta a fine gara l’allenatrice della Pallanuoto Trieste Ilaria Colautti – abbiamo iniziato col piglio giusto, subito concentrate in difesa e determinate in attacco. Siamo andate anche avanti di 3 gol, loro ci hanno rimontato ma con grinta siamo tornate davanti”. “Vittoria meritatissima – esclama il vice-presidente alabardato Renzo Colautti, presente alla Monte Bianco di Verona assieme al direttore sportivo Andrea Brazzatti – nel finale abbiamo giocato con maggiore lucidità e conquistato così tre punti pesanti”.
Avvio di gara estremamente equilibrato. Il primo gol arriva infatti dopo oltre 5’ di gioco ad opera della temuta Verzini, che in superiorità insacca l’1-0 per il Css Verona. Le “orchette” hanno l’occasione del pareggio con l’uomo in più, ma non concretizzano e si fanno scappare la portoghese ex Prato Braga, che tutta sola realizza il 2-0. Trieste comunque è pienamente in corsa e accorcia con Elisa Ingannamorte: 2-1 al termine della prima frazione.
In apertura di secondo periodo le “orchette” trovano il pareggio grazie a Zadeu in superiorità numerica (2-2). Il Verona ha qualità ed esperienza: la centroboa Prandini sigla il 3-2, poi la solita Verzini punisce la difesa alabardata per il 4-2. Le ospiti comunque non sbandano e prima del cambio di campo tornano sotto con un gol in superiorità numerica di Jankovic. A metà partita il Css Verona è avanti per 4-3.
Nel terzo periodo le “orchette” cambiano marcia. Passano 24’’ e Balestra realizza il 4-4, poco dopo Jankovic in controfuga firma il primo vantaggio ospite (4-5). La solita Verzini rimette la contesa in parità (5-5), Klatowski insacca il 5-6 e sempre Verzini firma il nuovo pareggio per il Css Verona (6-6). Nel finale di tempo si scatena Lucrezia Cergol: la capocannoniere del girone Nord con due reti in rapida successione spinge la Pallanuoto Trieste sul +2 (6-8) a 8’ dal termine.
Nel quarto periodo le “orchette” trovano l’immediato +3 (6-9) con Elisa Ingannamorte, il Verona accorcia con Braga (7-9) e subito dopo il capitano Rattelli insacca il 7-10. Trieste sembra poter gestire con una certa tranquillità il vantaggio, ma ben presto si ritrova senza Zadeu, Beatrice Cergol e Klatowski fuori per 3 espulsioni. Le scaligere non si lasciano scappare l’occasione e confezionano un parziale di 3-0 che riporta la contesa in perfetta parità (10-10).
La Pallanuoto Trieste comunque non si perde d’animo. Lucrezia Cergol insacca il 10-11, Verzini risponde a stretto giro (11-11), Lucrezia trasforma il rigore dell’11-12 e la scaligera Castagnini scrive 12-12 a 2’40’’ dalla sirena. Trieste perde anche Russignan per limite di falli ma conserva la lucidità necessaria per imbastire ancora qualche pericolosa azione offensiva. A 1’42’’ dalla fine le “orchette” si guadagnano un rigore, che Lucrezia Cergol trasforma con freddezza. E’ il gol del decisivo 12-13.
Brutto episodio a gara terminata. Proprio sotto gli occhi dei dirigenti della Pallanuoto Trieste, l’atleta numero 2 del Css Verona è corsa verso la panchina alabardata e ha colpito con un pugno Lucrezia Cergol. Inutile aggiungere ulteriori commenti.
Prima sconfitta stagionale per la CSS Verona, che nella vasca di casa viene superata dalla Pallanuoto Trieste per 13-12 in una partita da cardiopalma. Parziali: 2-1, 2-2, 2-5, 6-5.
Subito avanti nel punteggio, la squadra allenata da Gaetano Del Giudice si è vista sorpassare anche di tre reti nel terzo tempo. Acciuffato il pareggio, il match è proseguito punto a punto in un susseguirsi di emozioni, ma anche di decisioni arbitrali contestate dall'una e dall'altra panchina. Le "orchette" triestine l'hanno così spuntata di una lunghezza, giocando molto di fisico e beneficiando anche di due rigori, ambedue trasformati. A nulla è servita una grande prestazione di Maria Verzini, autrice di 5 gol.
Deluso Del Giudice a fine gara: «Abbiamo sbagliato tutto. Come pensavo le triestine si sono dimostrate una squadra buona e ben attrezzata. Purtroppo non siamo stati capaci di reagire alle situazioni e questo è un problema di mentalità. Se vogliamo avere ambizioni di vertice va cambiata quella, pertanto questa settimana ci alleneremo tutti i giorni, per andare a La Spezia domenica prossima con un altro piglio. So quanto questa squadra può dare e questa volta, dopo due buone prestazioni, proprio non l'ha fatto».
Dello stesso avviso Ines Braga. La giocatrice portoghese, autrice di due reti, commenta così la prestazione della squadra: «Non abbiamo saputo gestire la partita. Nel momento in cui eravamo avanti nel punteggio abbiamo perso la testa. Con un po' di concentrazione in più potevamo farcela, perché siamo un gruppo che di talento ne ha».
Il prossimo impegno per la CSS Verona sarà la trasferta di domenica prossima, alla piscina "A. Mori" di La Spezia, alle ore 18:00 contro la Marina Militare.
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Le “orchette” sovvertono il pronostico e conquistano una meritata e importante vittoria. Grande impresa della Pallanuoto Trieste nella terza giornata di andata della serie A2 femminile (girone Nord). Le ragazze di Ilaria Colautti infatti si sono imposte sul difficile campo del Css Verona per 12-13 dopo una gara equilibrata e combattuta. “Successo fondamentale per noi – racconta a fine gara l’allenatrice della Pallanuoto Trieste Ilaria Colautti – abbiamo iniziato col piglio giusto, subito concentrate in difesa e determinate in attacco. Siamo andate anche avanti di 3 gol, loro ci hanno rimontato ma con grinta siamo tornate davanti”. “Vittoria meritatissima – esclama il vice-presidente alabardato Renzo Colautti, presente alla Monte Bianco di Verona assieme al direttore sportivo Andrea Brazzatti – nel finale abbiamo giocato con maggiore lucidità e conquistato così tre punti pesanti”.
Avvio di gara estremamente equilibrato. Il primo gol arriva infatti dopo oltre 5’ di gioco ad opera della temuta Verzini, che in superiorità insacca l’1-0 per il Css Verona. Le “orchette” hanno l’occasione del pareggio con l’uomo in più, ma non concretizzano e si fanno scappare la portoghese ex Prato Braga, che tutta sola realizza il 2-0. Trieste comunque è pienamente in corsa e accorcia con Elisa Ingannamorte: 2-1 al termine della prima frazione.
In apertura di secondo periodo le “orchette” trovano il pareggio grazie a Zadeu in superiorità numerica (2-2). Il Verona ha qualità ed esperienza: la centroboa Prandini sigla il 3-2, poi la solita Verzini punisce la difesa alabardata per il 4-2. Le ospiti comunque non sbandano e prima del cambio di campo tornano sotto con un gol in superiorità numerica di Jankovic. A metà partita il Css Verona è avanti per 4-3.
Nel terzo periodo le “orchette” cambiano marcia. Passano 24’’ e Balestra realizza il 4-4, poco dopo Jankovic in controfuga firma il primo vantaggio ospite (4-5). La solita Verzini rimette la contesa in parità (5-5), Klatowski insacca il 5-6 e sempre Verzini firma il nuovo pareggio per il Css Verona (6-6). Nel finale di tempo si scatena Lucrezia Cergol: la capocannoniere del girone Nord con due reti in rapida successione spinge la Pallanuoto Trieste sul +2 (6-8) a 8’ dal termine.
Nel quarto periodo le “orchette” trovano l’immediato +3 (6-9) con Elisa Ingannamorte, il Verona accorcia con Braga (7-9) e subito dopo il capitano Rattelli insacca il 7-10. Trieste sembra poter gestire con una certa tranquillità il vantaggio, ma ben presto si ritrova senza Zadeu, Beatrice Cergol e Klatowski fuori per 3 espulsioni. Le scaligere non si lasciano scappare l’occasione e confezionano un parziale di 3-0 che riporta la contesa in perfetta parità (10-10).
La Pallanuoto Trieste comunque non si perde d’animo. Lucrezia Cergol insacca il 10-11, Verzini risponde a stretto giro (11-11), Lucrezia trasforma il rigore dell’11-12 e la scaligera Castagnini scrive 12-12 a 2’40’’ dalla sirena. Trieste perde anche Russignan per limite di falli ma conserva la lucidità necessaria per imbastire ancora qualche pericolosa azione offensiva. A 1’42’’ dalla fine le “orchette” si guadagnano un rigore, che Lucrezia Cergol trasforma con freddezza. E’ il gol del decisivo 12-13.
Brutto episodio a gara terminata. Proprio sotto gli occhi dei dirigenti della Pallanuoto Trieste, l’atleta numero 2 del Css Verona è corsa verso la panchina alabardata e ha colpito con un pugno Lucrezia Cergol. Inutile aggiungere ulteriori commenti.
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